Siamo lontani anni luce dallo scorso anno soprattutto ad EST laddove lo scorso anno ha sussistito per tutto il semestre freddo una deleteria wave 3 che quest'anno verrà gradualmente erosa ed abbattuta dal bestione russo scandinavo e con tutte le successive consguenze del caso....per il resto, lo scrivo anche qui, l'idea (long range) che mi stavo facendo da qualche giorno e che oggi mi viene confermata anche dalle determinazioni dei gm è la seguente: pausa altopressoria mite (in quota in particolare, al suolo al nord in particolare ci saranno le inversioni e quindi al contrario non si avranno t elevate, anzi...) fino a domenica 23, flusso più fresco da est dal 24 al 26/27, dopodichè mi aspetto una bella infilata "trasversa" da W/NW verso E/SE di una profonda saccatura atlantica con successiva chiusura in EUL per rimonta dell'hp oceanico in possibile e probabile connubio col bestione russo-scandinavo .......quindi torneranno un pò di piogge ma non certo a carattere alluvionale come quelle avute finora e neve sulle alpi da quote medie con temperature grossomodo nella media del periodo e successivamente probabile graduale raffreddamento più intenso ; al momento non riesco ancora a capire se la dinamica possa ruotare ad artico e/o artico continentale.
PS: oggi sussistono differenze notevolissime già dalle 120 ore nelle determinazioni del modello ECMWF, fra il run ufficiale e le ENS dello stesso..in particolare per quanto riguarda le proiezioni termiche ad 850 hpa.
l'Atlantico si trova li perchè CADE LI in quanto l'Azzoriano è disposto più ad Ovest rispetto alle dinamiche dei semestri freddi 2001/2007 ... se fosse disposto più ad Est allora la corrente in uscita dagli States si tramuterebbe in una dinamica più fredda in quanto non attraverserebbe tutto l'oceano, scaldandosi come è accaduto fin'ora
quindi, sempre secondo il mio modesto parere, è scorretto dire che in certe circostanze l'Atlantico non esiste, le masse d'aria Artico-Marittima si chiamano TALI, MARITTIME perchè si tratta comunque di aria fredda Nord-Atlantica solo che, cadendo più ad Est, direttamente verso l'Europa, è più fredda e si trasforma in una colata Artico-Marittima
se in quella carta l'Azzoriano fosse stato più piccolo e più ad Ovest sta sicuro che qualche giorno dopo non ci sarebbe stata nessuna avvenzione Artica sull'Italia ma un flusso di correnti Polari-Marittime con termiche pseudo Autunnali
ora come ora va bene anche una dinamica a metà strada con termiche fra la +0 e la +5, non per forza il freddo Artico, basta che l'Azzoriano si gonfia, per una volta, a nostro favore, come faceva facilmente qualche Inverno fa
comunque, ora andrebbe di lustrissimo un Nord Atlantico stile inizio Dicembre 2005, altrochè storieche allora fece inorridire i meridionali perchè provenivamo da un Inverno 2004-05 che sembrava epocale, visti gli standard
Condivido!!! Il 2002 si ebbe la stessa situazione attuale. Il 2003 si ebbero i primi affondi freddi fino ad arrivare a questa carta da te postata, infatti il 13 febbraio qui da me caddero 40cm di neve, si replicò il 17 di febbraio con 20 cm di neve e infine le botte gelide di metà marzo e quella storica del 7-8 aprile dove nevicò fin sulla costa qui in Puglia...
Con questa tutti contenti che ne dite ?
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molto autunnale questo thread...![]()
riporto anche qui in quanto correlato:
Comunque riflettendo sull'attuale situazione SSTA, non sottovaluterei affatto le forti anomalie positive in zona RM (al largo e a sudest di Terranova) nell'ordine dei 4°, che potrebbero indurre NAO positiva nel corso dell'inverno nonostante le potenzialità da tripolo negativo in Atlantico.
In merito a questo inserisco link molto didattico sull'argomento :
NAO: stato dell'arte (parte 4) e questo passaggio :
" Un ultima considerazione va fatta di nuovo sull’area RM. In realtà questa zona andrebbe “monitorata” non solo a maggio ma anche in autunno e ad inizio inverno (tipicamente ONDJ), perché, cme già spiegato in precedenti post, può spesso condizionare la circolazione atmosferica invernale fra Nordatlantico ed Europa (e dunque anche laNAO) mediante diffusione ed espansione di onde Rossby.
Persistenti SSTA+ (SSTA-) in questa zona fra autunno e inizio inverno possono indurre NAO+ (NAO-) con LP(HP) fra Groenalndia, Islanda e mare del Nord unitamente a HP (LP) su Russia nordoccidentale. Nel caso diSSTA- può anche emergere il pattern SCAND+. "
Allegato 378692
Muro invalicabile asse Iberia - Norvegia
Nivofilo puro, Caldofilo dal 1 Aprile al 31 Agosto
ECMWF12z han partorito un run perfettamente identico al loro precedente, almeno sono coerenti
dopo questa pausa anticiclonica (che mi auguro sia condita da inversioni e freddo in pianura e non da temperature stellari, Autunno schifoso dall'inizio alla fine) torna l'Atlantico ma col getto più orientale, dritto verso Francia e poi Mediterraneo centrale
GFS12z non sono di quest'avviso al momento, lasciano scivolare il primo tentativo sull'Iberia anche se poi si denota una ripresa del getto Nord Atlantico più ad Est come in ECMWF
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