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Re: Seguiamo i modelli: INVERNO 2014-15
[QUOTE=fabio.campanella;1060033312]Ciao,
se posso permettermi devo darti parzialmente ragione sulla parte grassettata.
Nonostante le configurazioni troposferiche potrebbero essere parzialmente diverse se si verifica la tua ipotesi stiamo parlando di un 2009-2010 like per intenderci rispetto ad un 2013-2014 like.
Sempre di wave-2-pattern si parla.
L'assenza del contributo subtropicale atlantico con l'onda di rossby che genera il blocco e quindi una divergenza del getto non farebbe altro che attirare le eventuali meridianizzazioni sul basso Atlantico alimentando l'EA. In fondo era quello che mi aspettavo quest'anno e non è detto che non possa andare così a partire da gennaio. Naturalmente per il nostro piccolo orticello significa qualche cosa buona per il Nord in termini termici ed un nuovo surplus pluviometrico per la maggior parte della penisola affacciata ad ovest e nivometrico sulle Alpi (e su questo ve lo auguro vivamente viste le premesse pessime).
[/QUOTE
E' mio pensiero che una prima azione artica sia più centro-orientale europea con coinvolgimento dell'Italia, specie parte centro-meridionale in termini di instabilità, ma freddo per tutti. Non si spari con le solite accuse di campanilismo ma è la dinamica in corso e quella dei prossimi gg che mi suggerisce questo. Ciò nella fase festiva fino all'Epifania.. Poi, è verosimile il quadro descritto da Campanella con azione più occidentale nel corso di Gennaio e Nord avvantaggiato. Ritorno di fase artiche più centro-orientali europee e mediterranee per ultima decade di Gennaio e prima di Febbraio.. Vedo così questo inverno che, ricordiamolo, spesso entra nel vivo da metà o terza decade di dicembre in Italia.. Già troppi piagnistei....
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