Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
L'alluvione fu molto localizzata: il fatto che i 200 anni si siano registrati in una sola stazione potrebbe voler dire che nel punto di maggior danno si toccarono quei valori. Ma comunque, per andare al tuo discorso: certo, ma non c'è limite. Nel senso che tutto si può fare, ma a quali costi? E quali limiti? Ha senso, per un palazzo di cemento armato che ha una vita media di un centinaio di anni, prevedere una resistenza a eventi plurisecolari? E' una domanda vera, la mia, non una retorica. Per un ponte o un'opera pubblica che, teoricamente, non ha limiti temporali posso prevedere il nono Richter. Ma per un palazzo? Per una fogna? Per un chiusino?
Dopodiché, quelle tubature non erano certo preparate per un evento plurisecolare. Magari erano nella media, una media pluridecennale o forse secolare che, però, risulta insufficiente, come parametro di riferimento, di fronte al clima cambiato. E quindi ritorno: il clima ha il suo concorso di colpa perché questo clima muta velocemente i parametri da considerare. Parametri che sono andati bene per decenni ma che, oggi, in certe zone, appaiono insufficienti.
In base alle considerazioni che ho fatto non credo si tratti di un evento plurisecolare ma di portata molto minore.
Aggiungici il fatto che molto probabilmente, proprio perchè non si verificava nulla del genere da 50 anni, la rete di drenaggio non era ben manutenuta (ci potrei scommettere!), come mi è capitato di vedere per esempio in un evento simile a Firenze anni fa, ed ecco che "l'alluvione" è servita.

Inoltre, permettimi, non sono questi gli episodi che devono far pensare al "clima cambiato". O perlomeno sulla base degli elementi che stiamo considerando.

Oggi qualsiasi evento ha un risalto che solo 15-20 anni fa non aveva, ma basta aprire gli archivi dell'idrografico e trovare eventi simili.
E quindi voler attribuire l'evento di cui stiamo parlando al clima cambiato mi pare quantomeno azzardato.

Tanto per dirne una: il 2014 è un anno di diffuso e ampio surplus pluviometrico, eppure tutti i grandi corsi d'acqua ne hanno risentito solo marginalmente.

Inoltre è bene ricordare che un evento con tempo di ritorno di 200 anni si verifica mediamente ogni 200 anni, non è impossibile o rarissimo.
Banalizzando dovremmo aspettarci su 1/200esimo della superficie italiana un evento simile ogni anno!
Nel '66 il clima non era "cambiato" eppure si è verificata l'alluvione di Firenze che ha un tempo di ritorno di 300 anni.