Tracollo monstre dell'AO!! Qualcosa bolle in pentola e, secondo me, più di una semplice zuppetta!!![]()
Quello che bolle è semplicemente l'emissione delle Ens 00Z sul quale viene poi elaborato quel diagramma. Ogni spago ha un valore di AO che viene riportato su quel grafico. Fai prima a guardare il Panel Gefs con i 20 spaghi per capire quello che "bolle in pentola"
L'AO è un indice descrittivo non predittivo, quindi è solo un "riassunto" delle emissioni modellistiche. Questo concetto è stato ripetuto fino alla nausea, ma vedo che è difficile da digerire![]()
Oggi Reading ci fa vedere un'ottima carta a 144 ore, che potrebbe migliorare nel corso dei prossimi run. La notizia positiva è che comunque si comincia a notare un rallentamento della presa zonale, vedremo come evolve.
Beh nulla da dire,bel Minor Warming con caratteristiche da ''quasi'' MMW,ormai ciò che doveva fare in strato lo ha fatto.
Ora la palla come detto passerà alla troposfera,ovvero dove siamo noi.
La prevista buona magnitudo della MJO,vista andare verso fasi 7-8 e il calo dell'AO sempre nello stesso periodo sono segnali che lasciano propendere verso una ripartenza invernale anche sul nostro comparto,oltre a quello dell'E Europa.
Tutto da metà mese in poi.
Fabri93
15-31 Gennaio 2015 (Come potrebbe andare ??)
Allora vediamo di dire 3 parole con 3 grafici.
Confermato il calo dell'AO da metà mese,calo non troppo deciso che denota ancora una volta l'estrema inattaccabilità del vortice polare.
Però stavolta un ruolo fondamentale lo giocherà l'avanzamento stagionale,l'AO quindi dovrebbe andare dal 15-31 Gennaio in calo con valori compresi tra - 1 e la neutralità,quanto basta per avere un vortice polare troposferico (si perché l'AO si analizza a 1000 hpa) disturbato con quindi incursioni fredde che oltre a prediligere l'Est Europa dovrebbero spingersi e interessare anche il lato peninsulare,stavolta sopratutto centro-nord (tirreniche comprese) e adriatiche.
Ripartenza dello SCAND + quindi con propensioni moderate dell'anticiclone azzorriano a gettarsi verso NE cercando quello Scandinavo con rinforzo di quest'ultimo.
EA in calo con quindi ottime ondulazioni del getto nord-atlantico verso di noi.
Tutto questo quindi nel periodo 15-31 Gennaio 2015,secondo me si potrebbe partire con ondate fredde molto veloci post stirata azzorriana (9-10 Gen.) e minimi pressori con veloci cut-off (bartlett high),successivamente azzorriano sempre più propenso a gettarsi verso N sul comparto groenlandese,quindi getto disturbato e onde lungo in arrivo anche sul nostro mediterraneo,tutto con interazione tra aria artico/marittima (o artica) e con chiusura continentale.
Jet stream dapprima molto tesa e gradualmente sempre più lenta.
MJO in fasi ottime 7-8,quindi avremo aiuto anche da lei.
Ecco come potrebbe andare secondo me.
In 15 giorni quindi si passerebbe da un clima simil primaverile ad uno pienamente invernale e il tutto non solo da noi ma anche su gran parte d'Europa,sopratutto centro-orientale e meridionale.
Parlando della NAO,stesso discorso per l'AO,dovrebbe anch'essa nel periodo esaminato seguirne l'andamento con valori tra leggera positività e neutralità.
Fabrizio Reali (Fabri93)
Bella analisi!![]()
Nell'Avatar ... tutti i personaggi de "I Simpson"! (The Simpsons) ;)
3 Giugno 2014 ... splendida rete (zampata all'incrocio sinistro su calcio d'angolo dopo spizzata di testa) allo stadio Arechi!
16 e 17 Gennaio 2015 (Una grossa saccatura nord-atlantica si avvicina all'Italia)
Un grosso sistema depressionario di origine nord-atlantica lascia sprofondare lentamente una sua parte nel mediterraneo apportando un generale cambio del tempo,con un peggioramento piuttosto deciso.
Le piogge maggiori come tutti i peggioramenti provenienti da W si potrebbero avere sui versanti esposti a stau alle correnti W e SW,quindi appennino settentrionale toscano e ligure e buona parte della catena alpina.
Li' si dovrebbero avere le maggiori precipitazioni.
Pioggia e cumulati attesi:
Cumulati di neve attesi:
16-31 Gennaio 2015 ??
Inoltre l'azione di tenaglia effettuata dai due anticicloni (azzorriano a W nel nord-Atlantico e russo a E) potrebbe garantire nuova alimentazione alla falla barica e di bassi geopotenziali che si verrà a creare tra il golfo del Leone e la nostra penisola.
In definitiva lo sprofondamento della saccatura su di noi potrebbe fare da apripista ad un nuovo peggioramento con caratteristiche molto similari a quelle di un WR (regime meteo) ad EUL (European Low),con mediterraneo bersagliato da passaggi perturbati con un clima per lo più invernale per giorni e giorni,tutto accompagnato da aria fredda artico-marittima o artica e poi mista a quella di estrazione più continentale,visto il notevole raffreddamento ad E atteso nei prossimi giorni.
Potremo diventare il fulcro e la stazione di arrivo di un WR ad EUL dal carattere strettamente invernale e più consono alla stagione con tanta neve in montagna e fino a quote collinari al centro-n,in qualche caso possibile anche in pianura,tutto questo indicativamente dal 16 al 31 Gennaio 2015.
E' difficile dire quanto potrebbe durare in maniera precisa,la falla barico-pressoria che si verrà a creare potrebbe far perdurare il peggioramento dal carattere invernale fin verso i primissimi giorni di Febbraio.
A riguardo comunque avremo modo di riparlarne a tempo debito.
Fabri93
Voglio essere con voi chiaro fin da subito,perché molti mi sembra che stiano gettando la spugna oppure si stiano facendo false aspettative.
Ciò che ci attende nel periodo compreso tra 16-31 Gennaio 2015 (Date indicative da prendere con cautela) è un grosso peggioramento dal carattere invernale,il quale vede il mediterraneo e la nostra penisola bersagliate continuamente da varie perturbazioni nord-atlantiche con l'aiuto di aria fredda artico-marittima o artica e poi forse con anche quella continentale.
E' perciò atteso un bel periodo perturbato con tanta neve sull'arco alpino fino a quote relativamente basse (500 mt) con cumulati che a fine evento potrebbero risultare piuttosto elevati.
Stessa situazione al centro-N,dove anche su queste regioni potrebbe cadere la neve,però a quote in genere e media fino a 600 mt,tanta neve oltre gli 800-1000 mt,l'appennino settentrionale toscano a questo giro potrebbe veramente fare il pieno.
Per quanto riguarderà eventuali nevicate a quote più basse bisogna tenere in conto di molti fattori: situazione della colonna d'aria,estrazione dell'aria fredda,intensità della precipitazioni e presenza o meno di un cuscino freddo al suolo.
Fattori che potremo valutare solo man mano che ci avvicineremo all'evento.
Fabri93
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