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  1. #1
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Discussione dei modelli matematici: Autunno 2015

    Citazione Originariamente Scritto da Porano444 Visualizza Messaggio
    Giuseppe dovremmo vedere anche che cosa s'intende per vero autunno.
    Io direi più che, stanti le prozioni attuali, potremmo avere un ottobre freddo.
    I Gm confermano il mantenimento dell'impianto che vede ben presente in Europa uno scand+ e a livello emisferico l'azione ben separata del lobo canadese e siberiano.
    Situazione che permette oltre ad un raffreddamento della Russia Europea ( ma qui l'indiziato è maggiormente lo scand+) e un forte raffreddamento dell'Eurasia.
    "Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco" ma al momento il VP lavora in direzione di un forte incremento dello SC et similia.
    Il problema rimane, sulla colonna del VP, per ciò che concerne il VPS......
    Non vorrei che ci spara uno SC a Dicembre e Gennaio.........
    Infatti Giuseppe.
    Rischio S.C. con buone quotazioni. Ma è indubbiamente presto.
    Matteo



  2. #2
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Discussione dei modelli matematici: Autunno 2015

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Infatti Giuseppe.
    Rischio S.C. con buone quotazioni. Ma è indubbiamente presto.
    SC per due cose distinte: snow cover e strat cooling. Matteo, parli di strat cooling vero?

    ai fini dello snow cover non è il massimo quanto sta succedendo. un forte incremento ora potrebbe portare poi ad una fase di stasi verso fine mese e far sì che la retta risultante sia poco pendente (come ad esempio lo scorso anno, se non erro). avrei preferito vedere certe manovre tra una decina/quindicina di giorni. vediamo. detto ciò, il tutto verrebbe meno se dovesse fare "l'altro" SC...
    Si vis pacem, para bellum.

  3. #3
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    Predefinito Re: Discussione dei modelli matematici: Autunno 2015

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Infatti Giuseppe.
    Rischio S.C. con buone quotazioni. Ma è indubbiamente presto.
    Non a caso l'ho scritto leggendo i post sull'AA.
    Attenzione a sfogliare l'almanacco "classic edition" delle TLC però.....
    Una rivisitazione profonda dell'impatto di alcune forzanti che ritevamo "intoccabili" negli ultimi anni è stata fatta in logica di un contesto assai diverso.
    Amplificiazione artica e soprattutto lo shift stagionale che hanno connotato gli ultimi inverni sono segni di un nuovo equilibrio di difficile lettura.
    Una riflessione per cui uno SC in gennaio con una troposfera "diversa" dagli ultimi 2 anni potrebbe avere un effetto magari anche opposto.
    Qual'era l'inverno partito con AO--, poi SC e successivo MMW(20092010)???
    Ecco, come detto, quest'anno abbiamo un forte elemento di discontinuità rispetto agli ultimi 2 autunni.
    Un'onda pacifica al momento con radice molto più "centrale" nell'oceano pacifico e convergente.
    una domanda mi sorge spontanea ( alla Lubrano)....ma non è che gli ultimi 2 inverni possano costituire un eccezione rispetto al nuovo status climatico in logica del Blob nord pacifico ora in riassorbimento????
    E ancora non è che abbiamo inteso l'effetto (shift stagionale) come causa che magari invece è da ricercarsi nel "blob"???
    Tanta carne al fuoco, ma come si dice da queste parti " tocca pensalle tutte......"

  4. #4
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Discussione dei modelli matematici: Autunno 2015

    Citazione Originariamente Scritto da Porano444 Visualizza Messaggio
    Non a caso l'ho scritto leggendo i post sull'AA.
    Attenzione a sfogliare l'almanacco "classic edition" delle TLC però.....
    Una rivisitazione profonda dell'impatto di alcune forzanti che ritevamo "intoccabili" negli ultimi anni è stata fatta in logica di un contesto assai diverso.
    Amplificiazione artica e soprattutto lo shift stagionale che hanno connotato gli ultimi inverni sono segni di un nuovo equilibrio di difficile lettura.
    Una riflessione per cui uno SC in gennaio con una troposfera "diversa" dagli ultimi 2 anni potrebbe avere un effetto magari anche opposto.
    Qual'era l'inverno partito con AO--, poi SC e successivo MMW(20092010)???
    Ecco, come detto, quest'anno abbiamo un forte elemento di discontinuità rispetto agli ultimi 2 autunni.
    Un'onda pacifica al momento con radice molto più "centrale" nell'oceano pacifico e convergente.
    una domanda mi sorge spontanea ( alla Lubrano)....ma non è che gli ultimi 2 inverni possano costituire un eccezione rispetto al nuovo status climatico in logica del Blob nord pacifico ora in riassorbimento????
    E ancora non è che abbiamo inteso l'effetto (shift stagionale) come causa che magari invece è da ricercarsi nel "blob"???
    Tanta carne al fuoco, ma come si dice da queste parti " tocca pensalle tutte......"
    Giuseppe ritengo estremamente improbabile che i problemi al prossimo nostro inverno possano provenire dal "blob" o tecnicamente dal fattore NPM+ per il fatto che tale anomalìa trova le sue ragioni in cause direi antitetiche all'attuale condizione di enso+.
    Due principali anomalìe hanno motivato l'insorgenza del blob: 1. l'eccessivo carico di calore accumulatosi nei pressi delle regioni tropicali enso 4 quasi a ridosso quindi del continente marittimo soprattutto a causa di circolazioni in qualche modo spesso assimilabili a pattern Nina like e con alisei meridionali mediamente più intensi della norma; 2. persistenti meridional winds lungo la corrente di Huroshio in grado di incentivare verso nord il trasporto di calore sia in atmosfera che attraverso la circolazione oceanica:

    yywqPhOW8e.pngaaNeJmV4Yr.png

    Lo "scarico" di tali anomalìe dovuto al Nino e il venir meno dei persistenti venti meridionali ritengo possano gradualmente ricondurre la situazione verso anomalìe maggiormente contenute e quindi meno impattanti sulla circolazione nord pacifica come ben si può notare solo dal raffronto rispetto lo stesso periodo dello scorso autunno.

    compday.wo6AxEBCIu.gif

    Quindi se avremo altri problemi per il prossimo inverno... credo tutto sommato possano rinvenirsi in altre cause rispetto quella che ha condizionato i 2 precedenti.

    Infine, mio caro, condivido quanto dici circa le risultanze teleconnettive ma solo se vincolate ad un'evidenza statistica che sempre più si è dimostrata beffarda nei confronti di giovani e vecchi, di pionieri scafati e di neofiti celoduristi.
    Sempre più importante capire il funzionamento delle forzanti piuttosto che limitarsi a semplificarne gli esiti riconducendoli a scenari già percorsi....
    Già.... vita dura per i "vecchi schemi"
    Matteo



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