Mese per il momento decisamente più caldo e più asciutto della norma, vediamo se l'irruzione artica prevista nel medio-termine, riuscirà a cambiare qualcosa.
Sì, tendenzialmente più il clima è continentale, più la dv standard aumenta in ampiezza (spero di averlo detto in modo giusto)
Tradotto: è più anomalo un mese a -3/+3 dalla media in pieno Mediterraneo, che un mese a -5/+5 dalla media in Kazakistan o nella Siberia polare
Anche il Polo, a causa della riduzione dei ghiacci, ultimamente è sempre fisso su anomalie "enormi"...non di rado i mesi chiudono anche a +7/+8 dalla media in quell'area. Ma il tutto è appunto stato aggravato dallo status dei ghiacci degli ultimi 5-10 anni
Poi c'è anche un'altra considerazione da fare:non è che io non sia solidale con Fenrir e le anomalie che si registrano nelle zone dove lui vive;è che se uno glielo fa notare lui attacca con le solite tiratone moralistiche su quanto sia bello e socialmente apprezzato il caldo e su quanto sia da nerd augurarsi il freddo o con i suoi ben noti slogan,del tipo"il clima è sempre cambiato e sempre cambierà"(e chi dice il contrario,solo che non cambia nella direzione che piacerebbe a noi freddofili e perciò rosichiamo).
LOL ma scusa Josh, obiettivamente, pensi che non sia vero? L'ho ripetuto tante volte e il motivo per cui lo continuo a ripetere e' perche' ci credo fermamente - star li' a piagnucolare perche' ogni anno non si rimane in media va contro il concetto essenziale di normalita' climatica, laddove per normalita' climatica si intende un clima in continua evoluzione. E anche tu hai due occhi come me, e lo vedi bene quanto i freddofili sedicenti meteofili usino due pesi e due misure: d'inverno si lamentano del caldo perche' "poveri gestori di impianti" ma se viene fuori un'estate schifosa nessuno si azzarda a dire "poveri gestori di stabilimenti balneari" - o se un mese chiude a +2 e' tragedia climatica, ma se chiude a -2 e' "dovuto perche' finora ha fatto caldo". Lo stesso vale per le medie annuali: grandi proclami quando un anno finisce a +1 ma se finisce a -1 "era ora"Ma io ormai non mi ci innervosisco piu', lo considero "colore" e mi ci metto in mezzo anche io, con la differenza che per me i cicli climatici verso il caldo o verso il freddo corrispondono a un clima sano e non "impazzito" come dicono in tanti.
E non sono solo io il "pazzo" che lo dice, ma per fortuna tanti altri capoccioni di questo e altri forum hanno ribadito il concetto.
Se davvero il mondo andasse come sperate voi, ovvero che tutti gli anni finiscano in media, tra 100.000 anni dovremmo stare ancora con le medie del 71-2000. E come ben immaginate la cosa non e' attuabile, quindi non capisco perche' considerare anomalo il discostamento dalle medie.
Detto cio', a me frega relativamente poco di quanto fluttuino le anomalie rispetto alle medie. Ne faccio per lo piu' un discorso pratico di vita di tutti i giorni (per esempio, disgeli improvvisi nel cuore dell'inverno creano un sacco di problemi e per questo preferirei non averne).
Differente e' il discorso Svalbard. Se fino al 2007/2008 li' i -30 erano un avvenimento normale e 5 anni dopo ci troviamo a mesi che chiudono in scioltezza fino a +15 dalla media, non tanto come unicum, ma come tendenza costante e unidirezionale, allora li' si che mi viene un po' di paura. Quelle sono anomalie ben fuori da una oscillazione "sana", che isolate non rimangono e che possono innescare feedback violenti e relativamente improvvisi. Sono quelli i discostamenti di cui preoccuparsi, non certo i +2/+3 una tantum.
Ti risulta che io vada cercando solidarieta' o mi metta a fare pianti greci per un mese finito a +3? Ma me ne guardo bene, non a caso non ne troverai alcuna testimonianza.
Ultima modifica di Fenrir; 18/11/2015 alle 19:27
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Le estati presentano anomalie decisamente piu' contenute e non particolarmente degne di nota - lo stesso vale anche per le mie zone, le piu' prossime in termini di distanza e quindi quelle che potrebbero essere investite per prime da eventuali "crack" climatici polari - anche se ci sono eccezioni particolarmente nei mesi di contorno, vedi maggio e agosto.
A fare un po' di conti sembra quasi che il tempo lassu'... e in misura minore qui, si stia appiattendo - la continentalita' invernale sta lasciando il posto all'oceanicita' invernale. Il che tornerebbe se si pensa alla diminuzione dei ghiacci attorno all'arcipelago (l'anno scorso l'Isfjorden era ancora semiliquido a gennaio...).
Ci sono certamente stati periodi nella storia del nostro pianeta in cui l'artide era totalmente priva di ghiacci in estate. Il problema e' che in quel periodo non c'erano 8 miliardi di persone ipervulnerabili a qualunque battito d'ali di farfalla![]()
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Il sopramedia che abbiamo noi parte tutto dalla grande anomalia polare e dal feedback legato all'ammanco di ghiacci.
Un'anomalia a +10 dalla media nella fabbrica emisferica del freddo non puoi pensare di non pagarla anche altrove...e questo avviene in tre modi distinti, ma collegati tra loro:
- meno ghiacci, meno albedo, più superficie liquida, più assorbimento di calore, clima più caldo...meno ghiacci, meno albedo e così via. E questo feedback ha azione globale
- meno ghiacci, più difficoltà dei serbatoi freddi a formarsi in inverno (ancora da dimostrare pienamente, ma gli indizi a mio avviso ci sono tutti)
- meno ghiacci, vortice polare sempre più tardivo a formarsi e sempre più chiuso (teoria dello shift stagionale ben espressa da 4ecast, ben supportata dagli accadimenti di questi anni, 2015-16 compreso a quanto pare)
Ecco che quindi con la stessa causa, le regioni polari hanno subito uno shift climatico colossale...ma anche altrove le zone sensibili ne risentono (come per esempio il Mediterraneo e l'Europa in generale, che vive sotto l'egida di correnti occidentali perpetue da 3 anni nel semestre freddo, per di più con termiche altissime dovute all'accumulo di calore negli oceani)
Infatti negli anni '10 non è stata tanto la stagione estiva a scaldarsi (le medie sono simili a quelle del periodo 2001-10, picchi di calore compresi) bensì la stagione invernale e il semestre freddo in generale. Questo perché il VP condiziona in modo particolare l'inverno
Per quanto riguarda il discorso preferenze...perché non dovremmo preoccuparci qui in Italia? E' il caldo che uccide qui (netto aumento della mortalità estiva)...il freddo no o comunque in misura minima. E poi se qui manca il freddo, lo si sente subito...noi viviamo in condizioni che portano la neve con termiche sempre al limite....1-2 gradi sopramedia per noi significa passare da una nevicata coi controOO a una lavata desolante. Quindi tifiamo per il freddo anche (e soprattutto) per una questione di gusto meteorologico...del resto, siamo in un forum meteo e non mi sembra eresia tifare per ciò per cui siamo appassionati
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Sant'Antonio Valfurva (SO), 1350 metri slm, ad ora Novembre è a +8°C sulla 88-14. Siamo circa a +10 sulla 71-00.
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Sicuramente, o almeno quasi sicuramente, le anomalie degli ultimi anni sono più forti. Le Svalbard però risentono moltissimo delle condizioni dei ghiacci marini artici e del dipolo artico, ed un fenomeno simile (anomalie molto positive in autunno-inverno) si era infatti registrato anche negli anni '30, quando appunto il tratto di mare dalla Groenlandia, alle Svalbard, alla Terra di Francesco Giuseppe ed alla Novaja Zemljia (anche ad est fino alla costa siberiana) rimaneva frequentemente libero dai ghiacci tra giugno e ottobre. Prima del 1925-1930 e dopo il 1945, invece, i ghiacci potevano persistere in zona anche per gran parte dell'estate, ed il mare righiacciava presto in autunno, prevenendo anomalie positive importanti.
Comunque Fenrir lo sai meglio di me, alcuni forumisti hanno dimenticato gli inverni fino al 2013 e volutamente ricordano solo gli ultimi 2 per sostenere le proprie "teorie"fare questi discorsi su anomalie e normalità climatica, ti mette tanta gente "contro".
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