Speriamo sia reale l'annullamento delle correnti zonali e l'inizio di reiterate azioni meridiane, e non è ancora certo. Poi dopo ci possiamo pure scannare in preda agli orticellismi, va'...
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
il fatto che ci sia questo est shift così imponente lascia intendere quanto sia ancora lontana la dinamica
orticellisticamente, come per gran parte del Sud, un run così andrebbe pure bene ma il problema di questa emissione, per esempio, è che in prima sede le velocità zonali sono ancora troppo forti e il blocco azzoriano si chiude subito per poi riformarsi un pò troppo ... ad est
dando uno sguardo al modellame vario si capisce che per far precipitare il freddo sul Mediterraneo, a prescindere da dove colpirà e se colpirà, il blocco non può traslare da W a E ma deve necessariamente ricevere una seconda spinta tale da poter riformarsi (range 144-192h), solo in quel frangente il freddo può scivolare, prima non ci sono le basi, inanzitutto perchè il blocco è troppo a NW e quindi troppo lontano e seconda cosa il freddo Artico prima delle 144h è ancora lontano dall'Europa centrale e Mediterranea
ci sarà ancora da penare, fermo restando che qualcosa di concreto sulle carte c'è e le dinamiche di realizzo non sono più da fantameteo
Controllo pessimo.
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
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