Son questi gli anni, o è errato il registro..? 1999-2000-2008-2011-2012,
gia' ma perché non è calata in oltre un decennio la t° global~
me ne sono accorto: sull'Italia il vento a 10 m (preso solo su terra) mediato nel periodo 2000-2010 ha uno scarto medio del 14% in più rispetto al periodo 2011-2014 (il 2015 non l'avevo completo) e localmente si arriva al 38%.Graficamente c'è proprio un salto tra le medie annuali (non ho il grafico sottomano) tra 2010 e 2011.
Però ho controllato le t a 2m e almeno sull'Italia questo salto non l'ho notato.![]()
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
ah a proposito di SST anomaly, FORSE, e dico forse, hanno cambiato qualcosa nell'elaborazione dei dati: tra il 28 gennaio e il 1 febbraio sono cambiate drasticamente ai poli
28 gennaio:
anomnight.1.28.2016.gif
1 febbraio
anomnight.2.1.2016.gif
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viva la φγα
In effetti è proprio così; In ogni caso sono le ersst4/hadsst3 i prodotti da usare per garantire il più possibile la stabilità nel tempo dell'analisi.
A Change in Coral Reef Watch's Twice-weekly Global 50 km Product Suite - 1 February 2016
Please notice that while the B50 products will continue the 50 km product stream, there will be differences from CRW's legacy 50 km products which have been in service since 1997. Differences include a different SST analysis used as the data source and a different climatology. However, the thermal stress algorithm remains exactly the same. User precaution is advised when comparing 1997-2015 data to those from 2016 onwards.
Ottimo avviso precauzionale, questo di elz.![]()
Si certo, ne ero a conoscenza, per questo ho confrontato i plot tra il 1° febbraio e il 14 Marzo, perchè in quel caso il cambio nella serie era già avvenuto (altrimenti c'è una differenza spuria in alcune zone).Al di là di questo il calo anche con l'ultimo dataset è ben evidente nei 2 plot che ho postato.
Rispondendo ad elz:
Per carità le tue osservazioni sono sacrosante...però penso la verità stia nel mezzo. I dati sul clima globale sono così soggetti a errori che è facile incorrere in sottostime o sovrastime circa i trend. Si parla di variazioni di decimi di grado rispetto a variazioni che nel corso di una stagione possono essere di decine di gradi...di qui il fisiologico errore (per non parlare dei dati storici di 50 o 100 fa).
Penso che comunque eventuali bias in 2 serie dovuti a variazioni nel tipo di rilevamento, possano essere corretti con relativa facilità, quindi mi stupirei se relativamente alle serie cfs e cfsr2 non l'abbiano già fatto...
E' vero comunque che quei dati presentano alcuni andamenti diversi rispetto ad altre serie. Per esempio il Nino del 1998 è apparentemente sottostimato per le T globali. Più tardi posterò tutta la serie dal 1987.
Come già avevo mostrato, non vedo una differenza tra i dati ncep-noaa e i dati cfs-cfsr2 per il periodo da te indicato. E' vero, la mia è un osservazione a occhio, però per chi come molti di noi del forum sono avvezzi nel valutare con un colpo d'occhio i campi isobarici, isotermici ecc..., è facile vedere che "il salto" c'è anche nei plot ncep (soprattutto per raffreddamento delle zone artiche) e avviene tra il maggio e il giugno del 2010.
Quanto all'heat content, non credo che il leggero cambio nel bilancio radiativo possa già aver influenzato centinaia di metri di massa oceanica... ci vorranno decenni. Inoltre l'aumento della copertura nuvolosa è comunque modesto almeno fino a questo Nino. Ora si ha un impennata che se continuerà in modo sostenuto (certo non sui valori dell'ultimo mese), sicuramente darà un suo contributo al cooling oceanico post Nino. Ovvio che poi ci sono anche altri effetti che remano in senso contrario (water vapor ecc... ecc..) Intanto, segnaliamo questo effetto che mi sembra al momento robusto e quindi di per se interessante e che se si protrarrà per qualche tempo, potrebbe dare qualche sorpresa...
Per il resto, bisogna solo aspettare qualche mese e vedere cosa succederà.![]()
A proposito di CFSv2, giusto ieri hanno fatto modifiche all'assimilazione dei dati oceanici
"Beginning with the 0600 Coordinated Universal Time (UTC) model
run on Monday, March 28, 2016, the National Centers for
Environmental Prediction (NCEP) Central Operations will
implement a fix to the Global Ocean Data Assimilation System
used in the Climate Forecast System (CFSv2). This fix is
expected to remove an erroneous cold anomaly in the equatorial
and South Atlantic Ocean temperature."
http://www.nws.noaa.gov/os/notification/tin16-09cfs.htm
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
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viva la φγα
proprio no, questa è un comune mis-interpretazione che era già stata discussa qualche anno fa probabilmente dovuta al fatto che molti guardano all'heat content come se fosse un anomalia termica in risposta ad una forzante ma non è così, le variazioni nel tempo dell'heat content sono un istantanea del bilancio radiativo al toa non c'è nessun lag ed è anche uno dei motivi percui molti nel mondo scientifico vogliono usare l'heat content prima ancora delle temperature globali per monitorare il gw, Pielke anni fa aveva scritto questo ad es.
gw ed heat wavesWhat the Skeptical Science fails to recognize is that with respect to the diagnosis of global warming using Joules of heat accumulation in the oceans, snapshots of heat content at different times are all that is needed. There is no time lag in heating or cooling. The Joules are either there or they are not. The assessment of a long-term linear trend is not needed.
In quella stessa discussione tra l'altro era già emerso il problema cfsr-cfs....
la correzione direi che era necessaria ma questo non fa altro che mostrare come i modelli non sono idonei al monitoraggio di lungo termine, sono le osservazioni che devono confermare o smentire i modelli non l'opposto.
In questo caso c'era un grosso errore di 4-6°C (neppure nell'era glaciale...) ma più in generale la correlazione cfsr-osservazioni in diverse zone di terra tropicali è inferiore a 0.3(fig7 qui):
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/product...xue/pub/28.pdf
atl3Mon.gif
Ultima modifica di elz; 31/03/2016 alle 10:06
Personalmente ho paura che sia andata così:
per circa 15 anni, dal precedente shift climatico (1998) l'oceano ci ha "salvato" immagazzinando calore e mascherando il GW terrestre. Ora, purtroppo, "non ne può più" (leggasi: ha superato il punto critico del precedente equilibrio termico) e quindi il calore viene rilasciato e finisce in superficie e, quindi, in bassa troposfera: del resto, da quel poco di fisica che ho studiato, l'energia tende a "fuggire" rispetto a dove è troppo concentrata; in parole povere l'entropia aumenta.
Al primo Nino strong era nell'aria che succedesse una cosa simile.
Nel frattempo cosa sta succedendo? Uno potrebbe intuitivamente pensare...vabbè, ora l'oceano si è sfogato, l'energia termica in eccesso si sta disperdendo e tutto torna come prima...
Purtroppo non sarà così...questo perchè le forzanti che inducono un accumulo di calore oceanico stanno continuando ad agire.
Quali sono queste forzanti?
- aumento ulteriore dei GHG antropici (la CO2 ha superato le 400 ppm ed è diretta verso i 410...ora non so esattamente a che livello sia, ma tra non molto raggiungerà la soglia)
- amplificazione artica con diminuzione dell'estensione dei ghiacci, che provoca una diminuzione dell'albedo e quindi un'accelerazione nell'accumulo di calore
Io temo che proprio tutto il processo smetterà di agire sottoforma di "step" climatici, ma stia proprio accelerando o, se vogliamo, "precipitando"
Del resto, i vari scenari, pur discordando sull'entità, sono più o meno tutti concordi nel vedere un aumento termico prima frammentario ("a step") e poi in netta accelerazione "da un certo momento in poi", visto comunque entro il 2020-30
Ecco, penso che quel "momento" sia stato il triennio 2014-16
Aggiungo...
status del GW nel gennaio 2014
ncep_cfsr_t2m_anom_012014.png
status del GW a febbraio 2016, solo 25 mesi dopo
ncep_cfsr_t2m_anom_022016.png
Ecco come potremmo vedere il mondo tra una ventina d'anni, mantenendo la scala colore, con un GW circa 1.5 gradi sopra l'attuale
Scusate se mi sono "dilettato"
cartina-muta-mondo.jpg
Ultima modifica di Nix novariensis; 31/03/2016 alle 10:22
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