Come al solito è il popolino che dovrebbe scegliere, chi guardava Baroni, Bernacca, guardava ciò che riteneva essere frutto di un lavoro di un professionista. Oggi i valori di professionalità si sono persi, perchè la qualità non viene scelta e al contrario viene preferità la "superficialità" come denota la nascita di questa discussione.
Arpav nell'esempio che avete fatto fa magistralmente quello che si dovrebbe fare quando si entra nelle previsioni dettagliate regionali, altro tipo di previsione quella regionale rispetto alle previsioni nazionali fatte in passato da Baroni o da Caroselli.
Secondo me se danno più tempo ogni giorno a chi fa la previsioni meteo e spiega un po di concetti base della meteorologia (partendo dall'Atlante o a cose più importanti tipo cose è un tromba d'aria ecc...), sia su mediaset che sulla rai con almeno 1 ora giornaliera, 1 e mezzo, diminuirebbe la grande ignoranza e disinformazione che ormai regnano in italia.
Che poi le stesse sono state causate da internet, non tutto ma solo da quei siti che conoscete e dal poco tempo che dedicano alla meteorologia in Italia sulle tv nazionali secondo me qualcosa cambierebbe.
Fabri, senza nessuna polemica, ma la meteo amatoriale in Italia sta facendo quello che non fa, e che dovrebbe fare, la meteo pagata con i soldi pubblici.
E non mi riferisco a certi siti o gruppi Facebook.....di cui ignoro completamente l esistenza e che andrebbero usati per quello che sono.
Grazie alla meteo amatoriale abbiamo una stazione al Rifugio Franchetti, con dati accessibili a tutti, e perfettamente a norma. Solo per fare un esempio, ma la lista potrebbe essere lunghissima.
Come lunghissima potrebbe essere la lista dei catorci che paghiamo coi soldi pubblici, buttati la a tirare numeri a caso. E con i quali si fanno le medie climatiche ufficiali....
In Italia la meteo amatoriale é di primo ordine, per quantita e qualita. Dovremmo esserne orgogliosi.
Poi certo, se per meteo intendiamo le previsioni su Facebook....
Il problema è l'informazione , chi ha un compito di informare al meglio la popolazione , gli enti ufficiali e canali d'informazione di primo piano , se il servizio pubblico , la rai in questo caso , relega la meteo a pochi minuti , con pubblicità prima e dopo che dura quanto l'informazione stessa , e i principali canali privati fanno quasi la stessa cosa , con qualche eccezione a parte , ecco che lo spazio lasciato libero viene subito occupato da altri , non a caso il boom di frequenza di certi siti , è scoppiato in concomitanza di questa lacuna , finita secondo mio parere del tutto , con mario giuliacci , è una legge naturale in tutti i campi , quindi la colpa è ben chiara , per capirlo basta guardare all'estero , dove è presente un canale d'informazione ufficiale e forte ,altri non proliferano se non in misura minore !
max +42°c 14/8/03 / min -13°c 7/2/91- T a n o G. -Castelferretti , frazione a circa 5 km a s/o di Falconara Marittima (AN)
Spot on.
Infatti basta fare un semplice test. Scriviamo su Google "weather uk", e arrivano per primi Bbc weather (in association with the Metoffice), e Metoffice, dove troviamo tutto quello che serve.
Scriviamo su Google "meteo Italia", e meteo aeronautica arriva solo in seconda pagina, e dentro c é quello che c é.
... e poi spesso si seguono le mode meteo:
vi ricordate GP Maracchi, Joe Bastardi, R. Madrigali....etc.....
E' così ovunque, non solo in Italia e non solo per la meteo. La differenza col passato la fa internet e la rete globale è anche questo. La sua potenza è devastante e rivoluzionaria nel positivo e nel negativo e tutto dipende dagli utenti, che sono al tempo stesso fruitori e artefici. Condivido in toto quanto scritto da Fenrir, la soluzione è non dare peso, ignorare e non cliccare. Il numero di visualizzazioni e condivisioni può attirare pubblicità, ditte che pagano, che è lo scopo primario di chi pensa di campare (nel senso vero del termine) su bufale e falsi scoop. Anche parlarne male e fare screenshot dei loro interventi fa il loro gioco. Ma non è che che siamo/siano tutti scemi, la qualità poi viene a galla e viene premiata.
Ultima chicca e poi chiudo il discorso.
Il video tra l'altro è molto divertente
View My Video
Segnalibri