Prima parli di Alaska, poi vai in Russia: sei rimasto al pre-1857?E dici che il permafrost non esiste più o quasi, e che il terreno si sta disfacendo: ma dove li hai mai letti certi discorsi? Basta una rapida ricerca su internet, in inglese (nemmeno in russo), per capire che non è vero, che la perdita "definitiva" del permafrost artico è qualcosa ancora di molto di là da venire, e che parliamo di fenomeni locali e molto superficiali. Attenzione, io non sto dicendo che non esista un riscaldamento (ormai pluridecennale) né che il permafrost non cominci, superficialmente e localmente, a "sciogliersi"; dico che però eventuali report sulla scomparsa del permafrost, sono semplicemente molto ma molto esagerati (ed errati). Forse ti confondi con quel villaggio in via d'abbandono al largo dell'Alaska, per il quale però vanno considerate anche (e forse solamente...) le variazioni di costa causate dalle normali correnti marine.
Parliamo di spessori di metri, decine di metri o anche centinaia di metri di terreno perennemente gelato, che certo non scongelano in pochi anni (per quanto caldi):
http://www.lib.utexas.edu/maps/commo...mafrost_84.jpg
soviet_permafrost_84.jpg
Infine non capisco una cosa. La discussione si chiama Temperature emisfero nord ma tu parli solo dell'Artide?
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