Visto che si puntualizza, provo a dire la mia sui Modelli,più conciso possibile, perchè mi sembra abbastanza doveroso nei confronti della Metereologia a questo punto, anche perchè è una Scienza , anche se non esatta ma sempre Scienza :
1- è vero che, con l' accessibilità gratuita a tutti quei siti contenente i Modelli, si è ampliata la platea - chiamiamola così - di previsori improvvisati , che pretendono la massima affidabilità anche a 300 ore. Adesso veniamo ai " ma " : penso che la maggior parte di quelli che scrivono , almeno su questo Forum , si renda conto che una previsione a 200/300 ore abbia un determinato valore ed una a 48 ore un altro ma che, allo stesso tempo, ci si può lasciare prendere dall' emotività - siamo uomini , in fondo - e qualsiasi freddofilo/caldofilo/nivofilo che si vede piombare addosso un' anomalia così forte si emozionerebbe , al di là dell' affidabilità . Il fatto che ci siano 4 corse non è assolutamente causa o sintomo di inaffidabilità , anche perchè le performance dei Run 6 e 18Z sono addirittura superiori nei confronti dei rispettivi - n.b. rispettivi - 00 e 12Z , a breve termine ( per breve termine intendo max 72 ore )
grafico blu sopra linea rossa = migliore :
Anomalie grafico 500 hPa 06Z meno 00Z.png
Anomalie grafico 500 hPa 18Z meno 00Z.png
Questi sono i dati a disposizione per i vari Run , dove si può facilmente vedere quelli che hanno maggior disponibilità
Dati Modelli mediati mensilmente.png
I dati interpolati vengono usati da tutti e 4 i Run .
2 - prestazioni dei Modelli Numerici ad 8 giorni su Nord Emisfero ( quindi molto più impreciso che non solo su Europa ). Dove sono le aumentate oscillazioni degli ultimi anni ? E' una semplice domanda, può essere che non riesco a vederle.
Anche dai grafici per l' Europa non mi risultano.
Anomalie Modelli NH500mb_day8.png
Sul non andare " mai " oltre le 120 mi trovo in disaccordo. Ci sono casi e casi.
3- che lo spread a 120-144 ore tra GFS e Reading sia diverso sull' Europa sarebbe da verificare/controllare , quindi lo tengo come punto interrogativo.
Detto questo, non ho nulla con te personalmente Fabio - nella Vita le cose importanti sono ben altre - ma è solo per fare corretta informazione su quello che mi sembra un luogo per eccellenza della Metereologia Italiana e dal quale ho ancora molto da imparare.
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Ma figurati... quello che dici è supportato dai dati, la mia riflessione da lunghi periodi di osservazione visto che guardo le carte meteo su internet dal 1998. Se ricordo bene circa il discorso euroatlantico / resto del mondo sul sito che hai prelevato i dati ci dovrebbe essere la sezione dove riporta l'affidabilità previsionale su aree specifiche e se non ricordo male (discussioni vecchie sempre su questo forum) si vedeva la differenza di affidabilità dell'area euroatlantica rispetto al resto dell'emisfero settentrionale e per ovvi motivi si notava anche la differenza tra quello settentrionale (più ricco e variegato di terre emerse) rispetto all'emisfero sud.
Sul discorso delle 120 ore mi trovi daccordo naturalmente, probabilmente mi sono inconsciamente spiegato male omettendo un particolare importante: oltre le 120 quando si tratta di episodi meridiani e nel semestre freddo. E' chiaro che in estate ed in periodi con indice zonale alto come anche su particolari configurazioni con onde di rossby stazionarie (un pò ciò che è successo nell'appena passato alluvione), ci si può spingere prudentemente anche a 168, 192 ore ed oltre.
Ricordo l'episodio che molti di voi ricorderanno insieme a me del dicembre 2007 poi (eccezioni però molto singolari), quando il modello Ecmwf con persistenza e precisione maniacale "vide" l'avvezione fredda sul centrosud adriatico a partire dalle 240 ore fino al punto 0 senza cambiare una virgola... ci sono eccezioni sicuramente...
Una cosa che noto è che da alcuni anni, saranno anche la frequenza della tipologia di episodi che sono cambiati rispetto ad altri, i modelli fanno spesso e volentieri fatica a leggere oltre quel muro del medio termine. In questo caso magari a livello statistico e che riguarda la totalità degli emisferi non cambia un granchè ma se stringiamo il raggio sull'area euroatlantica e mediterranea almeno io noto un decadimento delle performance rispetto ad anni fa.
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L' importante è che mi sono spiegato bene. Temevo di essere frainteso. Quando si fanno queste puntualizzazioni si rischia di passare per sapientoni.
Poi mica voglio sembrare già un vecchio rompi bolas![]()
Il seguire i Modelli da sicuramente qualcosa in più ( vedi la questione del caldo ad Est che hai già segnalato più volte e che, personalmente, non ho mai snobbato ).
Per le prestazioni dei Modelli : da qualche parte sul pc ho sicuramente qualcosa che riguarda l' Europa ( non ricordo se per uno o più Modelli ).
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Fabio
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