Premettendo che ancora non sappiamo se l'avvenuto SSW sia di tipo major oppure no (dovrebbe esserlo almeno nel dataset MERRA2),
a mio parere la configurazione troposferica attuale e del prossimo futuro è diretta espressione del SSW. Mi sembra difficile dire il contrario, la propagazione è evidente

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Ecco il passaggio dal 29 gennaio al 7 febbraio

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A mio parere è proprio la dinamica di questo displacement ad aver influito "negativamente" sulle possibilità di un'irruzione fredda verso il Mediterraneo. Il VPS a displacement avvenuto, si riposizionerà in direzione del polo subendo però una forte bilobazione a causa della persistenza del disturbo a carico della wave 1 (si notano le forti anomalie GPT positive sulla Siberia orientale). Sembra che questo processo di temporaneo rafforzamento, con annesso aumento della velocità dei venti zonali, rafforzi il JS proprio in nord Atlantico

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Questo potrebbe essere un "rischio" connaturato alla dinamica "displacement". Sarebbe interessante sapere se ci siano stati eventi displacement che direttamente hanno innescato irruzioni fredde rilevanti ed esaminarne la dinamica. In eventi di tipo split la possibilità di innesco di moti antizonali dovrebbe essere superiore. Infine teniamo d'occhio il NAM, in caduta libera, ricordando che la soglia relativa al condizionamento del pattern circolatorio di lungo termine è -3 come da letteratura

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