Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
Non vuole essere un doppione dell'analisi modelli di luglio ma semplicemente un focus osservativo su un passaggio delicato generato da una dinamica ondulatoria marcata che sta partendo dal Pacifico ed ivi individuata nel crollo del getto e del relativo indice:

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I tempi di trasmissione del wave train in estate sono normalmente più diluiti e diciamo si possono concretizzare mediamente in 5/7 giorni.
La "sorgente" della modifica è questa:

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ovvero un'espansione meridiana dell'alta aleutinica e questo il passaggio che fa calare il PNA:

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Nel lungo termine dei modelli, più o meno all'unisono circa le linee generali, questo potrebbe tradursi in un forcing dinamico in grado di traghettare il ridge altopressorio atlantico verso l'Europa centro settentrionale interrompendo quindi la corrente a getto che ha impresso grossomodo oltre i 44°N un andamento mobile alle heat waves.

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Queste le ipotizzate prospettive:

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con la traslazione delle anomalìe di geopotenziale

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Interruzione quindi del getto inevitabile con sua deviazione repentina verso latitudini artiche ove rischia peraltro di andare ad affluire aria calda laddove ad oggi la strenua resistenza del residuo del vp ha tenuto.
Difficile ad oggi prospettare danni/prospettive insite in questo iter da seguire nei prossimi giorni in quanto occorrerà vedere in effetti quanto questa dinamica potrà andare ad incidere sugli assetti del vortice polare comportando o meno una discesa dell'AO in territorio negativo e una repentina impennata dell'EA.
Se questa modifica dovesse poi concretizzarsi è probabile che le anomalìe negative di gpt ad oggi sul nord Europa vadano a traslare sulla Russia e quindi occorrerebbe vedere se parte dell'Europa centrale si troverebbe in condizioni o meno di ricevere almeno in parte un flusso relativamente più fresco da nord est oppure si rimarrebbe emarginati in un limbo di pressione non troppo alta al suolo (in quanto il ridge altopressorio rimarrebbe alto) ma con geopotenziali di tutto rispetto.
Il resto è facilmente comprensibile...

Mi fermo qui in attesa di aggiornamenti vostri eventuali e da parte dei gm
Come sempre ottima analisi Matteo, che in larga parte condivido
Come dici giustamente, per gli effetti nel nostro comparto si andrà in terza decade con un forcing dinamico dell'HP Atlantico verso NE. Concordo sull'impossibilità attuale di comprendere i reali effetti di questa dinamica sul mediterraneo centrale e quindi sull'Italia. Come ho già scritto anche troppe volte, credo che anche in questo periodo preso in considerazione avremo una SNAO positiva mentre per quanto riguarda l'EAJ sarei più per una sua sostanziale neutralità o comunque non chiara direzionalità. Pattern simil WR4 quindi per l'ultima decade?