Carte ottime come tendenza nel medio-lungo, al momento ritengo servano le precipitazioni. Qui da me deficit idrico ancora consistente e giornate come quella di ieri, ad esempio, possono essere davvero salvifiche. Peraltro non si esclude a priori anche la neve in montagna, quindi saremmo sempre in contesti puri da inizio d'inverno.
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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se vogliamo sintetizzare i modelli a lungo termine, possiamo dire che l indicazione di una nuova azione meridiana non è mai cambiata, semplicemente bisogna attendere il passaggio di quell area di bassa pressione, sperando che tale passaggio non shifti troppo ad ovest la possibile dinamica
Si potrebbero creare i presupposti per un azione fredda più diretta ma, come detto, il tutto dipende dall aggancio di quella LP sulla Groenlandia e in questo senso, per ora: ECMWF SI (ma punterei a fare meglio a questo giro), GFS NI e UKMO NO
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Noi e i modelli a medio-lungo termine :-)
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Ma no, figurati. Sarebbe un po' come sottintendere o supporre di dimenticarsi dei neanche 100 mm caduti in sei lunghi mesi da marzo ad agosto, o delle passeggiate al sole per quasi tutti i 31 giorni di dicembre 2015
A parte gli scherzi, la passione meteo è a 360 gradi, deve vivere di aspettative, sì, ma anche di ricordi, esperienza, statistiche, razionalità e, quindi, di necessari compromessi.
Non è che posso resettare tutto il 1° dicembre e lanciarmi a testa bassa non appena sul ring meterologico passa la signorina sculettante col cartello "oggi comincia l'INVERNO".
Ultima modifica di inocs; 01/12/2017 alle 12:25
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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L'Italia dei microclimi e pazzesca..., l'orografia i laghi i mar mediterraneo, incidono anche a distanza di 50km da una località all'altra..., troppo facile fare le previsioni negli Stati Uniti o nel Nord Europa, l'Italia è una palestra dura per chi vuole fare meteo.![]()
Ultima modifica di Lake; 01/12/2017 alle 11:38
epicità
in any case ... passaggio chiave fra le 72 e le 120h in Atlantico: come scrissi tempo fa, le ondate di freddo o le azioni interessanti sul nostro paese che si realizzano sono quelle che i modelli inquadrano fra le 120 e le 168 ore, non a 216/240 ore, per quelle sono più facili le ondate di caldo da prendere (questo del perchè "se i modelli a lungo termine vedono un'ondata di caldo state sicuri che si realizza" ha un leggero fondo di verità, ma non sempre)
deve passare rapidamente quella LP che si stacca dall'area di bassa pressione sul Labrador e agganciarsi in maniera altrettanto rapida al flusso d'aria Artica senza creare depressioni imponenti
Beh l’aria calda trova meno ostacoli risalendo dall’africa e inoltre ha un peso specifico più leggero rispetto a quella fredda. Proprio per questi motivi i GM hanno meno difficoltà a inquadrare ondate di caldo rispetto a quelle fredde .. comunque allentamento zonale come mostra gfs tra i due noccioli freddi che permette così una più facile intrusione di aria calda con scivolamento successivo di quella fredda ... quindi come dice Giuseppe bisogna appunto guardare con attenzione alle 12-144 ore
Meteociel - Cartes Ensemble GFS (ENS/GEFS)
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