Adesso vediamo com'è iniziato il mese di luglio ad Udine:
· Media minime 17°C, +0.5°C dalla media 1991/2017, estremi 15.8°C/19.7°C, 14° posto su 28 tra le più calde.
· Media medie 22.5°C, -0.2°C dalla media, estremi 21.2°C/23.6°C, tredicesimo posto tra le più fresche insieme al 2009.
· Media massime 29.2°C, +0.4°C dalla media, estremi 26.6°C/30.9°C, undicesimo posto tra le più calde, quattro valori sopra i trenta gradi.
· Escursione termica giornaliera media 12.2°C, perfettamente in media, estremi 7°C/14.5°C, undicesimo posto tra le più alte insieme al 1999.
· Radiazione solare media 20908 KJ/mq, -2131 dalla media, estremi 13765/25183 KJ/mq, quarto posto tra le meno soleggiate.
· Caduti 42 mm in quattro giorni.
· Pressione media 1002 hPa, -1 hPa dalla media 1993/2017, estremi 1000.4/1004.7 hPa, decimo posto su 26 tra le più basse.
· Media ad 850 hPa 13.5°C, -0.1°C dalla media 1991/2017, estremi 11.4°C/15.8°C, 19° posto su 38 tra le più fresche, un solo valore sopra i quindici gradi.
· Quota media ZT 3645 metri, +9 dalla media, estremi 3221/4113 metri, 18° posto tra le più basse, otto valori sotto i 3500 metri e tre sopra i quattromila.
Dopo la fase molto calda da metà aprile a metà giugno, si è cambiato registro con un finale di giugno fresco e ora questa decade praticamente normale e come tante altre. Anche questo fa notizia al giorno d'oggi.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
Continua la tendenza a un sopramedia tra debole e moderato, imputabile quasi completamente alle minime, che pur non avendo mai superato i +20°C in tutto il mese sono state comunque sempre superiori ai +15°C, la media delle minime è risultata di +17,4°C, con un'anomalia di +2,2°C rispetto al valore medio del periodo 2004/2017, leggermente sopramedia anche la massima, con +27,3°C (contro +26,5°C di valore medio). Come anomalie siamo lontani sia da quelle del luglio 2017 (che riguardarono soprattutto le notti, visto che si ebbero ben 4 notti tropicali in prima decade e nessuna minima sotto i +17°C) sia da quelli del 2015 (all'epoca però le anomalie maggiori riguardarono le massime). Sulla costa anomalie più contenute (entro +1°C). Certo, se penso che nel decennio scorso in prima decade di luglio qui era abbastanza normale registrare alcune minime tra +10 e +12°C la differenza con l'andamento climatico di questa estate, non particolarmente calda, fino ad ora, ma abbastanza afosa, con notti non di rado nuvolose, si fa lampante...
Anche qua cosa simile. Se fino a qualche giorno fa avevamo minime altissime e massime appena sopramedia, ieri ed oggi massime persino fresche ma minime che continuano ad essere stratosferiche. Sinora il mese è a +1°C sulle max ma ben +3°C sulle min.
A Ponzone (BI) invece anomalie simili su entrambi i valori, sinora 16/26.7 a fronte di una media di 13/23. Mese comunque bollente.
Adesso è qualche giorno che non superiamo 30 gradi (ma comunque 29) però in effetti sono le minime ad essere più anomale. Prima però anche le massime viaggiavano a livelli costantemente elevati, ma non estremi con un filotto degno dei mesi da record di 8 giornate tropicali su 10, ed è per quello che ne parlavo. Poi quando al nord-est erano 24° qui ce n'erano 29°.
Inoltre intendo ancora sottolineare la temperatura minima allucinante del 2 luglio in completa campagna di 23°C con condizioni di nuvolosità, umidità, foschia (sembrava l'8 luglio 2015). Il tutto senza chissà che isoterme, c'era una +16°C in quota.
Sicuramente una decade non è molto rappresentativa, ma siamo oltre 1.5°C sopramedia complessivo il che significa TOP10 dei luglio più caldi (tradotto, adesso siamo ai livelli di 1983 e 2013).
Ultima modifica di AbeteBianco; 12/07/2018 alle 20:25
Stazione Davis Vantage Pro 2 -> Osservazioni meteo-climatiche: https://linktr.ee/meteopreonzo
Correggimi se sbaglio: praticamente da giugno alternate caldo afoso e favonio, o meglio compressione con anticicloni Oltralpe, no? Come avere un'estate molto calda, anche senza averla! Per fare una battuta: come dici tu, termiche in quota affatto estreme, ma temperature al suolo da top10 del caldo.
Se luglio continua così, si rischia un lento rientro nelle medie al Nord-Est (anzi il Friuli-Venezia Giulia anche sotto?), mentre il Nord-Ovest resterebbe imprigionato in una specie di bolla caldasperiamo che lunedì-martedì ripulisca bene l'aria anche lì!
Il favonio era stato eclatante nel caso della terza decade di giugno, dove con aria polare (così definita da MeteoSvizzera nel rapporto mensile) li un mese da TOP10 già di suo lo si è fatto diventare da TOP3. Poi è seguita a inizio luglio quella specie di scaldata afosa che si è trascinata dietro una nuvolosità pure afosa (minime eclatanti localmente), poi però il caldo è diventato più secco a tratti favonico, ma probabilmente anche per la compressione come hai detto.
Di freddo non se ne parla. Come detto, al momento siamo ai livelli di luglio 1983 e 2013, non proprio la serie B.
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è notevole che dalle tue parti siano praticamente analoghi il 1983 e il 2013... già solo alla Malpensa c'è stata una differenza di quasi un grado in termini di temperatura media, con 1983 più caldo.in effetti il favonio per le tue zone è davvero vitale per avere temperature particolarmente elevate, e pur non ricordandomi particolari persistenze favoniche nel 2013, è visibile che nel 1983 le correnti prevalenti furono da sud, al massimo da sud-ovest, specialmente durante la seconda metà del mese che come risaputo ha portato caldo record in gran parte d'Italia... addirittura Malpensa fece "appena" 37,0 °C (conditi da un pauroso 64% di umidità media giornaliera dovuta all'afflusso umidificato da sud) come picco il 27 luglio (che comunque è il record assoluto) nonostante in quota avessimo una +26 a 850 hPa alle 13:00 di quel giorno (verosimilmente come picco entrò la +27 abbondante). in condizioni anche solo debolmente favoniche, mettiamoci anche che all'aumentare delle termiche l'aria diventa più leggera e quindi tra quota e suolo c'è meno differenza, ok, ma non si sarebbero fatti appena 10 gradi in più al suolo rispetto che in libera atmosfera. l'anno scorso dalle mie parti entrò una +23 e alla Malpensa fece comunque 36,9 gradi, proprio perchè ci fu un effetto favonico (umidità media giornaliera del 47%). 36,8 °C si ebbero invece nel luglio 2015, sempre con una +22/+23 in quota, con favonio debole ma comunque attivo e un'umidità media giornaliera del 48%. (tutto questo era per dire che pure per la Malpensa il favonio è molto importante, nonostante non abbia un ruolo assolutamente insostituibile come nel caso delle basse quote ticinesi).
scusa la digressione, è che l'importanza dei venti per far "fruttare" la significatività di determinate isoterme mi ha sempre interessato.![]()
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