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  1. #1
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Citazione Originariamente Scritto da Ghiacciovi Visualizza Messaggio
    Si però basta guardare il mondo e non l’Europa e tutto diventa meno drammatico. Le anomalie termiche mondiali negli ultimi mesi non sono mostruose e poi nessuno nega il global warming. Si tratta solo di apprezzare anche quel po’ di buono che c’è (ad esempio un’estate al sud non bollente e buone precipitazioni, artico non drammatico, Nord America sotto media, sud America sotto media). Francamente abbiamo vissuto anni peggiori e mancano altri 3 mesi. Bisogna guardare anche al di fuori dell’Europa. Tutto qui.
    Sei nel topic dei modelli che riguardano l'Italia e di buono c'è ben poco(ammesso che non si ami il caldo africano),se non a lavorare di fantasia.
    Stiamo vivendo un settembre caldissimo,è giocoforza che in un forum lo si faccia notare e meno normale è che spunti il minimizzatore di turno che gli dà in testa,magari(quando proprio non ha niente da dire) facendo notare che sul suo orticello ci sono stati n demboralih negli ultimi mesi.

  2. #2
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Sei nel topic dei modelli che riguardano l'Italia e di buono c'è ben poco(ammesso che non si ami il caldo africano),se non a lavorare di fantasia.
    Stiamo vivendo un settembre caldissimo,è giocoforza che in un forum lo si faccia notare e meno normale è che spunti il minimizzatore di turno che gli dà in testa,magari(quando proprio non ha niente da dire) facendo notare che sul suo orticello ci sono stati n demboralih negli ultimi mesi.
    In ITALIA, che va da Lampedusa alla Valle Aurina, non è stata un’estate a +3 di temperatura e con siccità estrema OVUNQUE. Puoi affermare questo solo per parte del nord, per la Svizzera e poche altre zone (non citiamo l’Europa allora dato che siamo in un topic italico).
    Posso citarti Roma, Napoli, Bari, Palermo, Catania, Avellino, Cosenza, Salerno, Taranto, Reggio Calabria ecc. I surplus pluviometrici al centro sud sono stati un importante elemento connotativo dell’estate 2018. Ma quale orticellismo! Sono dati di fatto. I monti calcarei del sud, che monitorizzo da anni, hanno fatto il pieno di precipitazioni e non si sono verificati, per la prima volta negli ultimi 50 anni, grossi incendi nè estenuanti periodi di aridità e questo ha segnato un grosso elemento di discontinuità che non passa inosservato agli occhi attenti dei climatologi. Dati positivi ce ne sono davvero molti. Risparmio sui Canadair, bacini idrici con livelli accettabili, boschi in buona salute. Parlo di una grossa fetta peninsulare che va dal Monte Amiata ai Nebrodi, passando per Simbruini, Ernici, Matese, Picentini, Sirino, Sila, Serre, Aspromonte ecc.
    Io non sminuisco nulla si tratta solo di aprire la visuale.

  3. #3
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Citazione Originariamente Scritto da Ghiacciovi Visualizza Messaggio
    In ITALIA, che va da Lampedusa alla Valle Aurina, non è stata un’estate a +3 di temperatura e con siccità estrema OVUNQUE. Puoi affermare questo solo per parte del nord, per la Svizzera e poche altre zone (non citiamo l’Europa allora dato che siamo in un topic italico).
    Posso citarti Roma, Napoli, Bari, Palermo, Catania, Avellino, Cosenza, Salerno, Taranto, Reggio Calabria ecc. I surplus pluviometrici al centro sud sono stati un importante elemento connotativo dell’estate 2018. Ma quale orticellismo! Sono dati di fatto. I monti calcarei del sud, che monitorizzo da anni, hanno fatto il pieno di precipitazioni e non si sono verificati, per la prima volta negli ultimi 50 anni, grossi incendi nè estenuanti periodi di aridità e questo ha segnato un grosso elemento di discontinuità che non passa inosservato agli occhi attenti dei climatologi. Dati positivi ce ne sono davvero molti. Risparmio sui Canadair, bacini idrici con livelli accettabili, boschi in buona salute. Parlo di una grossa fetta peninsulare che va dal Monte Amiata ai Nebrodi, passando per Simbruini, Ernici, Matese, Picentini, Sirino, Sila, Serre, Aspromonte ecc.
    Io non sminuisco nulla si tratta solo di aprire la visuale.
    Ma è stata comunque la quinta o la sesta estate più calda a livello nazionale,di riffa o di raffa.
    E questo settembre finora bollente è la ciliegina sulla torta.Minimizzare o negare perché fa figo ed in linea con il riflusso da assuefazione in voga dei forum per me è becero.Torniamo in topic ora?

  4. #4
    Burrasca L'avatar di paxo
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Ma è stata comunque la quinta o la sesta estate più calda a livello nazionale,di riffa o di raffa.
    E questo settembre finora bollente è la ciliegina sulla torta.Minimizzare o negare perché fa figo ed in linea con il riflusso da assuefazione in voga dei forum per me è becero.Torniamo in topic ora?
    Ma non è assuefazione è che il clima sta cambiando e le estati sopra la "vecchia" norma ormai sono la "nuova" norma. Prima lo si accetta e meglio è. Quindi visto l'andazzo è comprensibile che uno sia contento per le piogge, per i pochi incendi e per la buona salute della vegetazione, perché ormai neanche questo è scontato.

  5. #5
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Citazione Originariamente Scritto da paxo Visualizza Messaggio
    Ma non è assuefazione è che il clima sta cambiando e le estati sopra la "vecchia" norma ormai sono la "nuova" norma. Prima lo si accetta e meglio è. Quindi visto l'andazzo è comprensibile che uno sia contento per le piogge, per i pochi incendi e per la buona salute della vegetazione, perché ormai neanche questo è scontato.
    Ma non per questo si deve rampognare chi nota una decade a +4.

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