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Vento forte
Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici
Piccola analisi da prendere con cautela per il 28 Ottobre - 7 Novembre 2018 (Dall'Omega Rovesciata Blocking all'Eul)
La configurazione ad Omega Rovescita Blocking che sta vedendo luce e la vedrà sopratutto nei prossimi giorni sta portando e porterà sulla nostra penisola sopratutto su quella settentrionale e centrale forte maltempo con anche (si spera di no) possibili criticità, non voglio citare la parola alluvione.
Per tutta la durata del periodo preso in esame terrei d'occhio queste zone:

Che viste le correnti da SW, W e S sono quelle più esposte.
Discorso a se scusate se ripeto sempre le stesse cose lo meritano i temporali autorigeneranti, i v-shaped che immersi nella fase pre-frontale del peggioramento vero e proprio sono quelli che in termini precipitativi regalano più precipitazioni ma sono anche i più pericolosi in quanto in grado di dar vita a flash floods, chiamiamoli in inglese via.
Si formano sulle linee di convergenza tra i venti caldi meridionali di richiamo e quelli più freschi legati alla saccatura e poi anche per un discorso di formazione legata all'orografia territoriale che devia le correnti, vedi punta della Corsica che forma corridoi ecc....
• La formazione di questi temporali particolari la potremo valutare solo giorno per giorno con i wrf a 1.3 - 3 km di risoluzione.

Continuando il discorso dell'Omega Rovesciata Blocking quest'ultima come ormai ripeto la possiamo identificare come un grosso centro depressionario, saccatura che viene bloccata da due muri di alta pressione, uno ad occidente e l'altro ad oriente, mantenendo però aperta la continua alimentazione nord-atlantica (saccatura), lo si vede bene anche dal tragitto che è costretta a compiere la jet-stream principale.

Una sorta di '' U '' con alle estremità le due HP.
Tale configurazione a lungo andare come scrissi tempo fa in un'altra analisi porta alla formazione di un EUL che si forma grazie alla permanenza di anomalie negative di geopotenziale e pressione su una determinata aerea in questo caso l'Europa centro-occidentale.
Formatasi questa anomalia in quota e al suolo (noi la vediamo solo con un proseguo di maltempo molto lungo), quest'ultima funga da '' CALAMITA '' ad altri successivi affondi perturbati e una tra le poche maniere per uscirne è l'Omega Blocking proprio la configurazione contraria oppure un veloce spostamento di sede dell'hp atlantica a spallare via le saccature.

Però il discorso non è così facile come sembra in quanto l'EUL frutto di un Omega Rovesciata Blocking semi-permanente è in grado di durare per svariati giorni e non mi stupirei affatto se potesse prolungarsi fin verso la prima metà di Novembre.

Si parlerebbe quindi di treni e treni di perturbazioni atlantiche che coinvolgerebbero il nostro stivale a più riprese e con pause che difficilmente supererebbero il giorno intero.
L'Italia generalmente ne viene divisa in due con una metà che risente maggiormente del richiamo mite attuato dai peggioramenti grazie all'Omega R. B. con clima mite, caldo e meno piovoso e una invece più piovosa e fresca.

Purtroppo sia l'Omega Rovesciata Blocking che l'EUL da noi sono in grado di portare sì tanta pioggia ma con lei è elevato anche il rischio alluvionale non ovunque ma sulle zone indicate nella prima mappa postata vuoi per persistenza delle precipitazioni vuoi per i v-shaped.
Non volevo citare quella parola (alluvione) ma ho dovuto farlo.
• Ogni singolo peggioramento andrà seguito sempre molto attentamente coi vari modelli wrf, sia quelli a larga scala che quelli più ristretti e precisi.
•• Ci attende insomma una situazione molto delicata ma non solo per noi italiani anche per altre zone europee ma fra tutti i più a rischio risultiamo sempre noi vista la configurazione ed il posizionamento del nostro stivale, della nostra penisola.
Ci aggiorneremo comunque.
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