Mmmm.. qui accade raramente che il mese successivo sia più freddo del mese precedente all'interno dello stesso trimestre primaverile, forse siam troppo poco influenzati dal mare. Dal 1988 in avanti vedo che Marzo 1989 (t. media +8,4°) fu più caldo di Aprile 1989 (+7,5°); Marzo 1990 (+8,5°) più caldo di Aprile 1990 (+8,1°); Marzo e Aprile del 1994 ebbero la stessa temperatura (+9,0°), stop.
In autunno non credo sia mai capitato invece di un mese successivo più caldo del precedente (es. ottobre più caldo di settembre o novembre più caldo di ottobre), mentre in estate e in inverno accade sempre.
Lou soulei nais per tuchi
Come segnalato a Cristiano, anche a Genova Sestri, che pure è fortemente influenzata dall'inerzia termica marina, l'unico mese autunnale che ha visto in atto questo tipo di inversione, dal 1963 a oggi, è stato l'ottobre 2001, ma è un mese veramente estremo per portata dell'anomalia positiva (oltre 3 gradi sulla media 1971/2000) che, per giunta, segue un mese in marcata anomalia negativa (il settembre 2001 superò i -2°C) e comunque quell'ottobre fu più caldo del precedente settembre di 0,1°C ossia di un'inezia. Da me, dove l'effetto dell'inerzia termica marina è meno marcato, anche l'ottobre 2001 fu più freddo del precedente mese di settembre (di quasi 1°C) e fu più freddo grazie alle minime, proprio per il minore effetto diretto del mare. Tra l'altro la compensazione può avvenire benissimo anche con una media di fondo più elevata: il marzo 2016 ad esempio è stato un mese mite (+0,9°C rispetto alla media mensile trentennale) però il dicembre 2015 è stato così anomalo (circa 4°C sopra media) che alla fine è risultato più mite anche del successivo mese di marzo... le stazioni montane, specie se in pendio, hanno spesso un profilo termico che si discosta maggiormente da quelle di pianura interna o di conca intermontana, la situazione di Capracotta forse si spiega così, risulta però più difficile spiegare la ripetizione di questo fenomeno nella stazione di Pescasseroli, che si trova su un altopiano interno.
Sono d'accordo... una cosa del genere - a mio avviso - è possibile solo in stazioni montane ad alta quota (dove accade sovente) oppure nelle stazioni fortemente influenzate dal mare. Ma nell'interno e non a quote alte mi sembra piuttosto difficile. A meno che non si verifichi un caso estremo simil settembre-ottobre 2001, ma si tratta appunto di un caso.![]()
Lou soulei nais per tuchi
Guardavo anche i tuoi dati, soffermandomi sull'inversione avvenuta in marzo-aprile 1989 e in marzo aprile 1990. A Genova Sestri i due bimestri in questione vedono comunque mesi di aprile leggermente più caldi dei precedenti mesi di marzo, ma veramente di pochissimo (+0,3 nel 1990 e +0,4°C nel 1989), purtroppo non ho dati della stazione ARPAL di Mele Fado, ma dato il tipo di configurazioni e di masse d'aria in gioco, è assolutamente plausibile che almeno l'aprile del 1990 sia risultato di poco più freddo del marzo 1990...
Aprile è un mese che in passato era soggetto a forti crisi, soprattutto verso la seconda decade (da me nevicò sia nel 1990 sia nel successivo 1991, senza accumulo nel primo caso, con accumulo nel secondo) ma la media tra prima e terza decade qui si alza di molto, sia nella 1971/2000 sia nella 1961/90... per cui per avere temperature così vicine (o addirittura inversione tra mesi) bisogna che nella seconda e nella terza decade le anomalie siano di portata davvero considerevole. Nel 1990 lo furono sicuramente, mentre la prima decade fu abbastanza allineata ai valori consueti del periodo. Quanto sia difficile avere un aprile più freddo di marzo lo testimonia l'andamento bimestrale marzo-aprile dell'anno successivo (1991): in quell'anno la fine della seconda decade e tutta la terza decade di aprile furono davvero molto fredde, al punto di rovesciare e portare a quasi -1°C un'anomalia mensile che, ancora il 16 aprile 1991, superava i +1,5°C, però nonostante tutto non bastarono per rendere più freddo l'intero mese rispetto al precedente (mitissimo) mese di marzo. Nel 1989 invece aprile, oltre che poco piovoso, vide anomalie molto termiche molto blande, per cui non registrò particolari scostamenti.
la mia analisi verteva proprio su questo..e cioè che nei nostri cicli di vita e nei nostri ricordi (che abbiamo tra i 30 e 50 anni) ci appare davvero insolito e raro...ma dai miei studi anni 60 e 70 vi era quasi ogni anno un mese ribelle alla curva gaussiana...e se no nera proprio ribelle poco ci si avvicinava...
fra 1 mese continuerò ad inserire dati e vedere di pescare inversioni più recenti.
Riguardo alla località.
Ha ragione Lu-Vall che in quota è più facile avere inversioni, ma negli esempi che ho mostrato io ci sono località principalmente tra i 200-1400m...certo l'Abruzzo e Molise NON sono la pianura padana, è normale avere quelle quote...Al contrario le località marine (quelle di abruzzo e Molise sulla costa o molto vicine al mare) tale fenomeno è quasi assente raro, come anche quelle in fondo alle vallate dove si accumula freddo e/o caldo in base alla stagione, per le località in collina, q/o cmq su alture che non risentono delle inversioni (nell'uno e/o nell'altro senso) l'inversione non è fenomeno raro. Insomma, palro principalmente delle loclità che rispeccjhiamo l'andamento delle temperature a 850hPa. Cmq il problema che voglio approfondire è come mai un tempo i mesi fortemente positivi venivano subito annientati da una sorta di compensazione, ora (nei tempi nostri) un mese a +3°C non viene mai compensato, al massimo puoi avere un -1°C...se invece pensi al passato, un mese a -2°C lo trovavi eccome, e bastava poco che accadeva l'inversione, specie in periodi molto movimentati come anni 60 e 70,
Ciao Cristiano, la tua analisi trova piena conferma nei miei dati, presi vicino L’Aquila a quota 830 m in pendio, quindi con scarso effetto delle inversioni e forte allineamento alla termica 850 hpa.
http://www.stefanorosone.altervista....y%20poggio.pdf
In sintesi:
Dal 1993 al 2001 ci sono stati 7 casi di mesi con medie “invertite”, prevalentemente aprile su marzo e marzo su febbraio, mentre dal 2009 al 2018 un solo caso, marzo su febbraio 2016, ma più che altro per “demerito” di febbraio...visto che anche marzo era sopra media.
Quali le cause? In estrema sintesi e semplificando al massimo, direi la presenza di un costante hp fra il nord africa e l Europa occidentale.
Le medie annue confermano la mancanza di “compensazione” che come correttamente hai osservato tu c’era stata fino agli anni 90.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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