Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
Nel passato (anni 50 e 60) non c'era alcuna stasi anticiclonica prolungata, è qui il punto. E' un'anomalia degli ultimi 30 anni.

Che intendi qui? Non capisco...


Limitatamente da me (per estensione possiamo dire in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, le cui anomalie si seguono tra loro) sì. Dicembre 1955 è tuttora il terzo più caldo di sempre, e la prima metà di Gennaio 1963 fu la più mite di sempre o quasi.
In generale da me i Dicembre degli anni 50 e 60 erano sovente più miti di oggi (tanto che la media 51/80 di Dicembre è più alta di tre decimi di grado rispetto a quella 81/10 e alla 91/20 in fabbricazione). E negli anni 50 Febbraio ha avuto diverse annate molto miti, ben 4, contro appena 2 degli ultimi 10 anni (e non su quei livelli tranne il 2016).
Solo Gennaio ha visto un aumento termico, però con gli ultimi anni ci siamo ripresi moltissimo.


Eppure questa situazione la si può estendere a tutta Italia, leggi queste anomalie in particolare quelle a Dicembre e Febbraio negli anni 50:

Anomalie termiche in Italia
Certo, oggi fa più caldo, ma considerando che siamo in AMO+ e NAO+ forse non siamo in una situazione irreversibile.


Io credo che il tutto sia figlio di situazioni sinottiche non legate al GW, ma casuali e/o cicliche, che fanno gonfiare quell'anticiclone. Come ti ho dimostrato qui al Sud gli inverni anni 50 sono stati anche più miti in diverse annate di quelli degli ultimi 20 anni (escludendo 2016 e 2001).
Esiste di certo un trend di fondo, ma il warming invernale che stiamo vivendo (forse è meglio dire che sta vivendo il centro-nord Italia) ho il sentore sia legato a fattori esterni al GW. L'anomala NAO+ non credo sia stato dimostrato essere figlia del GW. Il problema alla fine si risolve sempre lì, perchè in passato dominava la NAO- e si era pure in un contesto AMO-.

Questo grafico credo sia sufficiente a spiegare quegli anticicloni coì gonfi e in salute:

Immagine


Concordo. Ma da qui a dire che ci sia lo zampino inequivocabile del GW farei un passo indietro, e limiterei il mio discorso a 2/3 d'Italia, perchè ci sono aree dove non si nota alcun trend significativo sul lato termico invernale sul lungo termine.

Ci tengo a sottolineare che mi riferisco unicamente agli inverni, che mostrano maggiore varianza che è stata annullata negli ultimi anni da anticicloni sempiterni sull'Europa occidentale.
a parte che l'acronimo GW, in tutti i miei post, non l'ho ancora usato mentre tu sì

l'ho detto per primo che il "caso" (inteso come combinazione di fattori che determinano il pattern prevalente) ha voluto che il CS sia stato più bersagliato, e ho anche detto che bisognerebbe farne una tara di questo discorso, ovverosia che non serve a nulla dire "e ma qui al CS ha fatto più freddo nel paleolitico rispetto che al neolitico", così come non serve a niente parlare di quanto freddo ha fatto al N ai fini del discorso, anche questo l'ho specificato subito. Poi, ripeto, sul mare è tutta un'altra questione, i riscaldamenti li percepisci di più sul continente (così come per il freddo).

In sostanza, certo che gli ultimi anni sono dettati da un regime circolatorio particolare che ha ripetuto se stesso tutti gli anni, ma di fondo c'è eccome una motivazione, ci deve essere per forza, il caso si ferma a 2/3 stagioni di fila, non 7. Oppure pensi che di punto in bianco, così, la stratosfera, notoriamente essere pensante, abbia deciso di raffreddarsi ogni anno in questa maniera? O che la banchisa artica abbia deciso di fare sempre più pena? guarda che, nel caso non fosse chiaro, queste sono DIRETTE conseguenze di quanto sta accadendo sul pianeta (chiamalo GW) e che di riflesso portano la situazione che abbiamo vissuto negli ultimi 6/7 anni. quindi sì, TUTTO ciò di cui parliamo è correlato al GW, direttamente o indirettamente. Se prendi Brindisi, ti ripeto, sei sul mare, e così come a giugno tutto il continente andava letteralmente arrosto e tu stavi al fresco, lo stesso vale anche nelle altre stagioni in eterno nel tempo.
prendi una qualsiasi località non costiera e cambia TUTTO, gli stessi anticicloni che portavano il dicembre bollente negli anni 50 portavano, laddove c'è un pizzico di inversione a lavorare, anomalie negative. Adesso, in tutta Europa (guardando i vari dati non mi sembra che il resto del mondo se la passi meglio), non solo a Seregno o a Barletta, non è più così. è un caso anche questo?

Sì, gli ultimi anni sono figli di un pattern ben preciso, e fanno parte sicuramente di un ciclo che si spera sia reversibile, ma se si analizza come sono andate le cose è chiaro che ci sia una correlazione diretta con quanto succede in stratosfera ogni anno e con gli ammanchi di banchisa artica che favoriscono un pattern anziché l'altro. Ora, al netto di tutti gli altri fattori che determinano il tutto sicuramente importanti ma sempre più trascurabili man mano che passa il tempo poiché totalmente imprevedibili, se questo non è correlato col GW solo perché a Brindisi negli anni 50 in dicembre faceva caldo allora alzo le mani.

Non basta un grafico NAO a dire se c'entra o non c'entra il GW, mi sembra lapalissiano... bisogna risalire alle cause di questo grafico: perché ci si è ritrovati in questa situazione? e perché una stratosfera fredda fino al raggiungimento e superamento della solita soglia porta NAO+? ma soprattutto, perché questo si verifica OGNI ANNO senza soluzione di continuità? queste sono le domande importanti a cui rispondere. Io non ne sono in grado, ma mi sembra piuttosto banale comprendere che di fondo ci sia una causa piuttosto comune, tipo che gli ultimi 6/7 anni sono stati in serie uno più caldo dell'altro a livello globale? che ogni anno ha stracciatosi il precedente record davvero non ti fa pensare niente?