Non è foehn, è che la conca di Avezzano è abbastanza ampia per mantenere lo strato di aria fredda al suolo anche durante il giorno, zone come la Val Bormida, la Val d'Erro, la Val Trebbia o la Val d'Aveto non sono abbastanza ampie, la grande dispersione di calore, per irraggiamento del suolo, durante la notte, porta a minime basse, ma l'aria si scalda altrettanto velocemente durante il giorno, per cui con condizioni come quelle di questi giorni si hanno gelate notturne anche relativamente intense, ma di giorno le massime salgono anche 7-8°C sopra le medie del periodo...
Nello stesso modo si comportano alcune vallate del lato costiero parallele alla costa (Val di Vara, Val Fontanabuona e Valle Arroscia), mentre dove le inversioni sono poco efficaci (zone di pendio, fascia costiera non pianeggiante) a livello del suolo hai quasi le stesse anomalie che registri in quota... Se poi l'anticiclone invecchia addirittura si livella tutto, perché basta che scenda un poco la pressione a Nord delle Alpi e il cielo si copre di nubi basse che limitano leggermente la risalita delle temperature durante le ore diurne, ma imperiscono la discesa durante la notte...
Ultima modifica di galinsog@; 26/12/2019 alle 09:36
Anzi in realtà anche i versanti occidentali dell'Appennino (noi compresi) possono risentire di venti di caduta da est o nord est, il fatto è che essendo gli Appennini molto più bassi, il guadagno termico è decisamente meno netto rispetto alla T di partenza della massa d'aria in questione.
Poi spesso da est o nord est arrivano masse d'aria molto fredde, per cui il vento di caduta che ne consegue è tutt'altro che mite (a differenza del garbino adriatico, ad esempio), e una volta calmatosi può far scendere di molto le minime. Se giungesse poi un HP con correnti da NW favoniche in quota, in una conca ampia come può essere la nostra, queste si limiterebbero a scorrere al di sopra dell'aria fredda, che rimarrebbe incastrata nei bassi strati anche per giorni, soprattutto in periodi in cui l'insolazione è debole (tra Dicembre e Gennaio).
Ti dirò che la cosa non mi rassicura, perché per tutto c'è una prima volta, detto questo è un'ipotesi minoritaria e al momento la tratto come tale, tuttavia se si va verso un inverno con Strong Polar Vortex (gli esempi non sono tanti e sono tutti abbastanza antiquati, perlomeno se ne prendiamo di "tipici": 1974/75, 1975/76, 1988/89, 1991/92, a cui tra i recenti possiamo aggiungere forse il 2007/2008) la statistica dice che se ne esce di fatto solo con il Final Warming, quindi difficilmente prima dell'Equinozio di primavera...
In Europa e Nord Italia comunque continuerebbe il sopramedia, anche stando a GFS 00. Da notare quanto sia limitata l'area che probabilmente sarà interessata da anomalie termiche negative, nel corso della prossima settimana.
Quella carta si riferisce solo ai prossimi 7 giorni, non anche ai giorni precedenti. Su gran parte d'Europa nei prossimi giorni si continueranno a registrare anomalie positive in quota fino a +12. Addirittura la +10 ad 850 hpa potrebbe arrivare a coprire quasi tutta la Francia.![]()
tolta la parentesi fredda al sud anomalie vergognose in tutta Europa
non ci sono parole
Beh meglio di niente, comunque al CS farà freddo, si potranno avere nevicate coreografiche a basse quote, con anomalie negative che saranno presenti soprattutto nelle zone interne. Io penso che dovremo attendere fine Gebnaui/Febbraio per qualche irruzione più seria.
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