Secondo me l'incubo è iniziato dall'ultimo autunno...da lì in poi la situazione è degenarata, non solo in Italia ma a livello globale. C'è stato un nuovo shift climatico dopo quello post enso 98-00 che a mio avviso sembra essere peggiore del precedente. Se continua così temo che potremmo anche scordarci gli inverni come lì abbiamo conosciuti fino a adesso, e mi riferisco anche a quelli dell'ultimo decennio appena trascorso.
Lo shift (del tutto improvviso) sembra ben evidente soprattutto nei dati satellitari con valori record secondi forse solo a quelli del nino 2015. Auguriamoci che sia solo un picco di calore momentaneo e che si ritorni su valori più consoni, magari dopo una bella nina, altrimenti la vedo proprio grigia per gli appassionati dell'inverno...
Mamma mia Copernicus, una simile negatività da parte tua non me la sarei mai aspettata .
A livello configurativo non vedo ragione per cui non possano ripetersi le medesime situazioni sinottiche del passato remoto e recente. A livello termico non saranno della stessa entità? Pazienza, quelle configurazioni saranno comunque sufficienti a portare qui freddo eccezionale sia per ieri sia per l'oggi.
La domanda da porsi semmai è un'altra: quelle configurazioni si ripeteranno nuovamente? Non si ripeteranno più?
A me sembra evidente che la risposta è chiaramente sì, si ripeteranno. Perchè non dovrebbero?
Di conseguenza basta aspettare, che ci vogliano altri tre inverni o anche solo un mese o una settimana.
Non è così semplice caro mio, le configurazioni sinottiche sono il risultato di un bilancio termico ed energetico. In particolare in inverno è facile passare da uno stato ad un altro completamente opposto, è una questione di equilibri termodinamici molto precari. Una soluzione è privilegiata rispetto ad un altra (diversissima) solo per piccole variazioni di gradiente, vorticità, e di tante altre componenti della fisica dell'atmosfera che non sto qui ad elencare. Basta leggere l'ottimo td sulla stratosfera invernale per rendersene conto.
Scusa cosa significa l'asse è pessimo ? Stiamo in una fase di approfondimento del vps, viene mostrato da qualche run un allentamento sul lungo termine della struttura del vortice, con il 12 z si avrebbe un forte allentamento con azione a tenaglia.
Vediamo se è un fuoco di paglia o meno
Bella quella depressione atlantica con culmine a 935/940Hpa
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c'è un elemento su cui bisogna anche porre l'accento alla luce di queste osservazioni
ovvero il fatto che negli ultimi anni c'è stato un incremento del rateo di crescita e non ci sono state particolari fasi controscillatorie a moderare il trend come accaduto a inizio anni 00
questo aspetto ha certamente un'incidenza non da poco sul delicato equilibrio tra le fasce climatiche, che di fatto non è mai un equilibrio effettivo ma un continuo riadattamento, per cui è lecito fare una rilettura della situazione contingente anche alla luce di questo aspetto che rappresenta una ulteriore novità nel modestissimo orizzonte temporale della climatologia moderna
nel quale possiamo valutare le pendenze anche delle microvariazioni con un buon margine di veridicità
ad ogni modo per non saper ne leggere ne scrivere, e in attesa di un nuovo relativo plateau, navigherei a vista conscio dei molteplici studi che legavano il gw a un indebolimento del vp, qualche anno fa
A proposito io oggi volevo aprire un topic apposito visto che tanto avremo poco da commentare per un pochino,l’idea era proprio ipotizzare come la natura avrà il suo nuovo equilibrio o assetto,nel senso vi aspettereste una reazione opposta e contraria a quanto visto finora(un raffreddamento improvviso) un trend inesorabile verso il caldo(ma cosa succederà al polo nord? Al vortice polare?)
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dai su ma dove vogliamo arrivare
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