Lato anomalie termiche: ottobre è un mese che è scaldato progressivamente, in Italia e non solo, negli ultimi 40 anni. Nessun decennio mostra un salto mostruoso rispetto al decennio precedente, ma gli aumenti interdecennali sono comunque pesanti, nell'ordine di mezzo grado ogni 10 anni - con "mostruoso" intendevo cose come aprile anni Duemila/aprile anni Duemiladieci, oppure settembre anni Duemila/settembre anni Duemiladieci, passando per giugno anni Novanta/Giugno anni Duemila. Piccola chicca: i 7 mesi di ottobre più caldi in Italia, quantomeno da metà Ottocento ad oggi, appartengono TUTTI al XXI secolo. Nessun altro mese dell'anno è scevro da "contaminazioni" otto-novecentesche addirittura nella top seven (capirei nella top four, per dire, come nel caso di giugno; o nella top three, come ad aprile e ad agosto... ma la faccenda della top seven è proprio ragguardevole).

Vediamo come si comporterà l'ottobre in arrivo: inizierà con una scaldata in libera atmosfera a target siculo-salentino, eccezionale in libera atmosfera ma fugace - @snowaholic ha ben detto che le massime al suolo potrebbero essere meno estreme, in ordine a una diffusa nuvolosità -, mentre il Nordovest avrà a che fare con piogge piuttosto pericolose per i quantitativi totali, specie in alcune aree liguri e in altre dell'Alto Piemonte (in quest'ultimo comparto accumuli ingenti con relativamente pochi disagi sono frequenti, ma forse è in arrivo "troppa" pioggia anche per gli standard della zona... staremo a vedere).