
Originariamente Scritto da
burian br
+0,3/+0,4 a livello globale potrebbero essere stati sufficienti per passare dai frequenti inverni gelidi dell'Ottocento a quelli già meno gelidi della prima metà del Novecento, non vedo perchè non potrebbe accadere lo stesso oggi.
Io inoltre non ho detto che i pattern del primo decennio degli anni 2000 non fossero favorevoli, ma che non fossero delle "potenzialità elevate": semplicemente potrebbe essere che rientrassero nello spettro delle possibilità per quell'assetto termico globale, e che si sia stati al contempo fortunati a viverli per congiunture favorevoli che hai illustrato.
Al tempo stesso, è anche possibile che oggi, e ancor peggio domani, l'assetto termico globale mutato (da evidenziare in proposito come +0,3/+0,4 a livello globale dalla media 2001-10 corrispondono a +0,6/+0,7 a livello europeo) potrebbe rendere estremamente irripetibili simili scenari favorevoli.
La variabilità pluridecennale può annullarsi o ripresentarsi in forma diversa, gli inverni della PEG lo dimostrano. Non c'è più alcuna ciclicità, sono inverni semplicemente impossibili da ripetere in termini di assetto sinottico, e se capitano sono uno ogni morte di papa non un inverno ogni 10.
Se è successo con un cambiamento termico globale modesto, non vedo perchè non possa avvenire oggi o domani.
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