"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Qui negli ultimi anni, ed anche storicamente, marzo ed aprile hanno spesso regalato eventi che neanche a dicembre. Quindi è inverno a tutti gli effetti![]()
Intanto vediamo se si risolve mano a mano l'incertezza per l'ultima settimana del mese, che per ora non sembra particolarmente vocata al freddo e all'instabilità. Vedo che in altri lidi si continua a invocare l'Early Final Warming come possibile epilogo delle vicende stratosferiche e circolatorie. Ecco, visto i precedenti (es. 1989, 2007 2011) e anche le conseguenze mediamente oscene che ne spesso ne derivano per il nostro comparto a livello di circolazione primaverile, sarebbe meglio ci fosse risparmiato...
Ovviamente non dispero, anche perché l'ultima nevicata seria, prima che si aprisse questo decennio penitenziale, qui l'ha fatta un 18 marzo (del 2013), con circa 28-29 cm caduti in 12 ore di precipitazioni e temperature costantemente <0°C. Tuttavia è chiaro che più ci si avvicina all'equinozio, più la natura delle fasi fredde, a meno che non arrivi davvero l'evento di magnitudo e durata inconsueta (1987-like) tende a ridursi, questo vale sia per gli episodi normali e ricorrenti, sia per quelli di magnitudo eccezionale che iniziano o sconfinano in marzo (es. 1971, 2005, 2018) che difficilmente sono durati più di 5-6 gg... Bisogna anche aggiungere che si possono avere lunghe fasi invernali, che nonostante manchino di episodi storici, occupano intere decadi di marzo, penso al 1996, 2010 e al già citato 2018, ma sono tutti casi un po' particolari, che spesso concludono stagioni con connotati circolatori opposti all'attuale...
Ok, il 1 marzo inizia senza dubbio la primavera.
Però col cambio climatico che c'è stato in Italia in particolare sempre di più dicembre diverrà un mese autunnale perchè influenzato dalle forti ondate di calore del semestre caldo (non a caso non la chiamerei più estate in quanto ormai le ondate di calore possono aversi anche fino a tutto ottobre ed anche inizio novembre come quest'anno che al mare c'erano quasi 30° il 1° novembre a Rimini).
Mentre se ce ne saranno le configurazioni sarà invece ancora possibile che episodi freddi sconfinino anche i primi di marzo come è sempre stato del resto, meno che nel passato ma ancora possibile.
Quindi la prima decade di marzo io senza dubbio la colloco in primavera ma con connotati ancora in parte invernali nelle configurazioni e negli effetti.
Ovviamente il marzo 71 è irripetibile, però ricordiamo anche il 1 marzo 2018 con neve gelicidio.
Insomma nel caso fate come vi pare, basta che qualcosa arrivi che io lo prendo volentieri, certo non ci si può attendere chissà cosa soprattutto nella durata e nei picchi del freddo...
Il problema non è tanto che farà a marzo, il problema è che siamo al 12 febbraio e già si discute di marzo.![]()
A marzo si discuterà come sarà aprile e così via. A Roma il 5 agosto del 358 d.c. nevico', ma solo sul colle dell'Esquinino, e infatti ci fu edificata la Basilica di Santa Maria Maggiore.Quindi abbiamo tempo....
Grazie Predicator,
non so se ci conosciamo con altri nick, su altri forum ecc..
cmq grazie ancora sia delle spiegazioni ed illustrazioni sia di essere stato al gioco.
Andrea
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