Concordo.
Mi ripeto:
Qui era la siccità, sulle Alpi.
E qui rischia di rimanere: arco alpino centro-orientale.
Sul Piemonte 2 eventi da tripla cifra hanno ridato acqua agli invasi e molta neve in alta quota.
Qui a 2100-2700m. è sparita TUTTA la neve che era caduta a maggio - aprile - marzo - (febbraio zero) - gennaio e dicembre.
Finita.
Entro un mese, 4 settimane non di più, siamo di nuovo in deficit idrico che imporrà razionamenti per garantire la nostra agricoltura, quella dell'A.Adige e del Trentino e il Veneto si arrangerà, saremo di nuovo a 'sto schifo qua.
Fra 4 settimane.
(E non lo dico io ma chi agli invasi ci lavora)
Un pattern incancrenito e malsanissimo come quello dominante, con Azzorre infangate, UK riarso a secco ed LP atlantiche che scorrono a Nord del Circolo Polare, -oltreché pericoloso perché ci espone ad eventuali ruggiti africani caldi- è assolutamente sbagliato.
Ha fatto l'anno più caldo di sempre sulle Alpi mentre al Sud boccheggiavano comunque l'estate scorsa, non c'erano gocce maghrebino-azzorriane a spasso per territori inusuali. C'era caldo, ovunque.
Per 240h ECMWF non dà tregua all'Atlantico: bolla calda scozzese e morte della variabilità climatica.
12z pronto ad elevare pure la prima brutta gobba da +24°C a 850hPa su Sicilia e Calabria. Vedi un po' se non precipitiamo nell'inferno caldo già.
E dopo tutta quell'acqua....
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