Guardando ecmwf qui, ma in genere in tutta la pianura P supereremo nettamente i 30°![]()
Un buon riassunto. La rottura avviene dopo e poi c'è una ripresa tardoestiva
Prima del 2003 da noi gli over 30C in Settembre erano circa zero, dopo di media circa 4
Media max in I decade dovrebbbe essere 26C, valori assoluti non eclatanti piuttosto potrebbe essere lunga
Ultima modifica di Albert0; 02/09/2023 alle 13:58
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Questa sera ECMWF inizia a darci un indizio di sviluppo, piuttosto in là nel tempo, ma potremmo cominciare a ragionarci sopra:
ECMOPNH12_192_1.png
Considerata la disposizione emisferica, soluzione meritevole di attenzione. Vedremo.
Rimettete l'Atlantico.
Subito.
Non fatevelo ripetere due volte
GFS direi pesantissimo per il periodo con temperature a 850hPa ancora sopra 15C tra 15 giorni e massime in Valpadana tra 30 e 33C... penso sia record fare massime over 30 per 10/15 giorni di fila su gran parte della pianura Padana
Si m ora arrivare a dare x certe le proiezioni termiche al suolo da qui a 15 gg mi sembra un po esagerato...detto questo trovo invece curioso come in corrispondenza del calo a 850 del 4/5 settembre vi sia un picco termico a 500 hpa, cosa piuttosto strana soprattutto in estate.
Con la grafica più ansiogena è così:
ECM1-192.GIF
Dalle 180h avviene l'aggancio della falla iberica, che possa sparire per sempre, col flusso Nord Atlantico e la JS.
Ma il movimento è già qua:
ECM1-168.GIF
Anche se non sembra, ma le isobare disegnano già l'instabilità sulla Francia.
Che venga anticipato ed intensificato, già che ci siamo pure prolungato nel tempo l'afflusso d'aria instabile oceanica per di là: per la Francia e su di noi poi, graaaaazieeee. Vojo vedè se come con gli HP riusciamo a vedere un prolungamento ed intensificazione dei WR più instabili e piovosi per le aree più bisognose d'acqua -ancora-
Mi illudo, ENSO ancora "lontano", mi viene da concludere. Se gli uragani destabilizzanti volessero nei prossimi mesi contribuire all'apporto di piogge sulle Alpi, ben lieti grazie.
La meteo è quella cosa lì fra un paio di settimane calde prima e la decade caldissima dopo.
Mi dicono, da una dozzina d'anni almeno.
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