In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
"Due cose al mondo non ti abbandonano mai, l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore della mamma che sempre ti segue"
Tra le loro differenze tutti i modelli sono concordi sul caldo estremo ad oltranza, adesso vedono la +22 entrare facilmente, se andiamo avanti così vedranno anche la +24/26
Ma ha senso chiamarlo ancora Anticiclone Nord Africano?? Ormai é più un anticiclone afro europeo
✠Non con discorsi, né con le delibere della maggioranza si risolvono i grandi problemi della nostra epoca, ma col ferro e col sangue.✠
Otto Von Bismarck
Proiezioni inquietanti per la III decade di giugno, di tutti i modelli, nessuno escluso (almeno quelli che arrivano al 25).Parliamo di una proiezione media a +7° circa sulla 91/20 e su alcuni ufficiali di +10°. Calcoli alla mano, parliamo di massime possibili sui 34°/36° sparsi, a giugno![]()
Ovviamente in queste occasioni è sempre penalizzato il nord, meno il centro, poco il sud a livello anomalie sulle medie parliamo eh, non di picchi massimi, ma anche li ci si può lavorare bene.
Purtroppo l'estate sta avendo un imprinting di questo genere, non è detto che vada avanti fino a ottobre così, ma se così fosse, mi meraviglierei poco poco
Godiamoci questi ultimi prossimi giorni caldi sopportabili.
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Le ultime due mappe sono di ieri lo so, i grafici di ecmwf escono verso le 11-12 e non credo saranno troppo diversi.
Chi ha messo in dubbio questo?
Ho solo detto che trovandosi nel ramo discendente della rotazione dell'anticiclone in sostanza, le zone prealpine (che in questi giorni sono quelle che soffrono livelli di umidità più alti) beneficerebbero maggiormente dei venti da compressione alpina
Non per autocitarmi e dire che avevo ragione, non ho nessun merito perché semplicemente è divenuto ormai tutto fin troppo scontato.
Ma se vanno in porto le attuali previsioni si concretizzerà la mia proiezione di un Giugno capace di avvicinare, su scala nazionale, il 2003, come mai nessuno prima di ora ha mai osato fare.
Quest'anno meno male del solito x ora, almeno come setting.
Se non altro siamo ancora lontani da un tipo di configurazione che favorisce la risalita di isoterme monstre (>+25°C a 850hPa).
La discreta tensione zonale Atlantica ci potrebbe evitare il ramo ascendente del getto, con tutti i benefici del caso.
Ne avevo parlato qui 1 settimana fa:
seconda-parte-di-giugno-e-luglio-le-dinamiche-non-appaiono-estreme
Filippo Casciani membro del CSCT TEAM
la domanda è lecita e la risposta è nelle evidenze modellistiche
seppur la situazione di partenza veda comunque un atlantico depresso sino al medio periodo non c'è una tendenza circolatoria improntata alla snao- ne tantomeno a imponenti scambi meridiani come era prassi nei primi 00
quindi se è vero che nel lungo termine c'è comunque un contributo preesistente della goccia oceanica, figlia della strutturale assenza del ramo secondario del js a scorrere sul nord africa centro occidentale, altresì è evidente che quando questa si assorbe e si ricostruisce un gradiente latitudinale molto forte anche nel vicino atlantico le isoterme permangono decisamente elevate alle latitudini mediterranee, il tutto per altro in assenza di condizioni particolari sul nord africa che rimane improntato a un sottomedia più o meno forte quantomeno agli 850hpa, specie nella sua parte centro orientale
quindi come avevamo scritto con @snowaholic nella tendenza stagionale oggigiorno la distinzione già di suo piuttosto forzata tra alta delle azzorre e subtropicale continentale perde la sua ragion d'essere
proprio perchè anche in presenza di una circolazione impostata sui paralleli il mediterraneo rimane facilmente preda di isoterme che qualche anno fa erano possibili solo in presenza di dinamiche prettamente meridiane
C'ho la falla nel cervello
In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
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