quoto e straquotoOriginariamente Scritto da ldanieli
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E' vero anche questo, Guido. Bisognerebbe avere il testo integrale e leggerlo. Ma da qui ad asserire che non ci sia stato un aumento nel campo termico mi pare ulteriormente superficiale. Mi spiego: prendiamo come esempio pratico l'arretramento dei ghiacciai. Il regresso glaciale avviene poichè il ghiacciaio non è più in equilibrio; praticamente un ghiacciaio è stabile quando la massa guadagnata durante la stagione di accumulo eguaglia la perdita di massa durante la stagione di ablazione (in parole povere). La linea che unisce i punti sul ghiacciaio che hanno bilancio di massa = 0 si chiama linea di equilibrio ELA. Se si ipotizza un aumento termico di 1°C è come se tale linea si portasse più in alto di 150 m. Negli ultimi anni si assiste ad ELA che superano le vette che circondano i bacini di accumulo (parlo per esperienza del massiccio dell'Adamello nello specifico): finchè il ghiacciaio non ritornerÃ* in equilibrio con se stesso l'arretramento (o estinzione) continuerÃ*. Conseguentemente mi pare abbastanza coerente un aumento intorno ai due gradi negli ultimi due secoli, considerando in limite delle nevi perenni in innalzamento dai 2600m di metÃ* ottocento agli attuali 3000m se non oltre (vedi 2003-2004-2005).Originariamente Scritto da guid49
Peccato non ci sia Riccardo per dare ulteriori delucidazioni in merito...magari Enrico...![]()
Guarda che io non sostengo che non ci sia stato aumento termico, ma che 1,7 °C mi sembrano un po' tanti. E quando leggo che l'aumento è avvenuto quasi completamente negli ultimi 50 anni (+ 1,4 °C) qualche sospetto mi viene. Gli ultimi 50 anni comprendono un periodo nel quale i ghiacciai aumentavano di brutto (fattelo dire da uno che ha avuto la fortuna di vederli) e le temperature, come ad esempio negli anni '70 scendevano, tanto che i soliti media parlavano di glaciazione.Originariamente Scritto da Toffa77
A mio parere ai ghiacciai interessano molto di più le precipitazioni, soprattutto se sono abbondanti in autunno. Così la neve ha tempo di trasformarsi, aumenta la propria densitÃ* ed è difficile la fusione, anche se l'estate è calda. Il 2000/2001 ne è un esempio didattico: è stata l'ultima annata favorevole proprio per gli eccezionali accumuli.
Il fenomeno "ghiacciai" a mio parere è un po' più complesso.
Saluti, Guido
Sono d'accordo. I ghiacciai sono un fenomeno complesso: vedasi cosa è riuscito a fare un 2000-2001! Anche se è stato un evento più unico che raro...Originariamente Scritto da guid49
Dipende poi dal tipo di alimentazione e tante altre cose...vedi ghiacciai Orobici, ad esempio.
Non mettevo in dubbio il tuo discorso, ma quello di qualcuno che sostiene che il riscaldamento non esiste!
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****Originariamente Scritto da Gauss
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Abbastanza d'accordo!![]()
Sul fatto che i dati vengono presi in posti che via, via sono stati fagocitati dall'urbanizzazione...
E' difficile quantificare l'aumento della temperatura al decino di grado, avendo come principale parametro, il terribile ritiro dei ghiacciai.
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Ultima modifica di giorgio1940; 28/02/2006 alle 17:57
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
mahhh, e dimmi come sono stati rilevati i dati di temperatura di 200 anni fa?Originariamente Scritto da elnino
con letture manuali su termometri in mercurio?
oppure sono stati stimati???
e le stime, che grado di precisione hanno???
perchè qui si parla di temperatura al decimo di grado Celsius
Non ricordate questo?
Vi rinfrescl le idee...
"SCONVOLGENTE! l'IPCC allo sbando: errori clamorosi nel rilevamento del riscaldamento globale?"
Soprattutto sono stati ricavati dai carotaggi di ghiaccio e sedimenti, ma anche dagli anelli degli alberi, dai coralli nonchè dai pochi dati strumentali disponibili.Originariamente Scritto da Gauss
Questo grafico fa vedere le stime della temperatura globale degli ultimi 1000 anni fatte da 10 diversi gruppi di ricerca:
Come vedi non c'è nessun dubbio che ci sia stato un forte riscaldamento dopo la rivoluzione industriale, ormai neanche i (pochi) climatologi scettici (quelli pagati dalle compagnie petrolifere) negano l'evidenza del riscaldamento in atto.
Se ti interessa approfondire:
http://www.realclimate.org/index.php?p=253#more-253
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Grazie elnino, non mancherò di approfondire
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