Non usare il cellulare durante un temporale

**RobertoGen** · 25/06/2006, 23:00

Originariamente Scritto da nucleo

Uhm, ad occhio 200mt mi sembrano troppi... comunque Conte non parlava di scariche dirette, ma degli effetti elettromagnetici sugli apparecchi, e qui certa elettronica in effetti puÃ² lasciarci le penne.

Se l'elettronica Ã¨ collegata a terra, c'Ã¨ il 95% di protezione

**Conte** · 25/06/2006, 23:01

Originariamente Scritto da nucleo

Uhm, ad occhio 200mt mi sembrano troppi... comunque Conte non parlava di scariche dirette, ma degli effetti elettromagnetici sugli apparecchi, e qui certa elettronica in effetti puÃ² lasciarci le penne.

Esattamente.

A circa 100 mt dal punto di scarica un fulmine mi ha fatto fuori una centralina dell'apri cancello automatico e danni maggiori ad apparecchi di abitazioni piÃ¹ vicine. Ecco il perchÃ¨ dei 200 mt

**Conte** · 25/06/2006, 23:02

Originariamente Scritto da RobertoGen

Se l'elettronica Ã¨ collegata a terra, c'Ã¨ il 95% di protezione

Si vede che la centralina non era collegata......

Non sono un esperto ma il forte gradiente eletromagnetico spazio temporale immagino che crei correnti anomale che viaggiano in qualsiasi verso eludendo fusibili e collegamenti a terra. Sbaglio?

**ambrogio** · 25/06/2006, 23:24

Originariamente Scritto da Conte

Non sono un esperto ma il forte gradiente eletromagnetico spazio temporale immagino che crei correnti anomale che viaggiano in qualsiasi verso eludendo fusibili e collegamenti a terra. Sbaglio?

Hai ragione, per l'elettronica Ã¨ molto piÃ¹ pericoloso che per il corpo umano...

L'unica salvezza Ã¨ rinchiudere i circuiti sensibili in contenitori di metallo (vedi gabbia di Faraday), filtrando pesantemente ingressi ed uscite nonchÃ¨ l'alimentazione a bassa tensione, per l'alimentatore di rete, invece, c'Ã¨ poco da fare, in molte applicazioni che ho sviluppato, di fatto, l'ho utilizzato come protettore dalle scariche atmosferiche, basta che sia facilmente sostituibile e non riporti la scarica ad alta tensione ai circuiti a valle.

**RobertoGen** · 25/06/2006, 23:27

Originariamente Scritto da Conte

Si vede che la centralina non era collegata......

Non sono un esperto ma il forte gradiente eletromagnetico spazio temporale immagino che crei correnti anomale che viaggiano in qualsiasi verso eludendo fusibili e collegamenti a terra. Sbaglio?

Non sbagli.
Comunque il 95% era riferito all'interno della gabbia di protezione.
Fuori succede di tutto

se la scarica Ã¨ molto forte (cioÃ¨ diretta) i danni saranno notevoli

Non l' auguro a nessuno

**Andrerus** · 26/06/2006, 07:26

Originariamente Scritto da Conte

Esattamente.

A circa 100 mt dal punto di scarica un fulmine mi ha fatto fuori una centralina dell'apri cancello automatico e danni maggiori ad apparecchi di abitazioni piÃ¹ vicine. Ecco il perchÃ¨ dei 200 mt

perchÃ¨ utilizzare un parafulmini quando ci sono apposite attrezzature che annullano il problema...con gli scaricatori di sovratensioni tutto ciÃ² di anomalo che Ã¨ in ingresso nell'impianto di casa viene scaricato a terra...il parafulmine attira i fulmini, lo scaticatore no!

**simone** · 26/06/2006, 08:41

Originariamente Scritto da RobertoGen

Se l'elettronica Ã¨ collegata a terra, c'Ã¨ il 95% di protezione

assolutamente no.se isoli una dispositivo da terra le possibilitÃ* che esso venga danneggiato sono limitate al suo interessamento.
se una scarica cade in prossimitÃ* di un'impianto la scarica si propaga nei dintorni e puÃ² interessare la messa a terra.in quel caso puÃ² essere che un dispositivo collegato a terra si danneggi.
il differenziale e il salvavita poco riescono a fare a volte

**Conte** · 26/06/2006, 09:48

Originariamente Scritto da Andrerus

perchÃ¨ utilizzare un parafulmini quando ci sono apposite attrezzature che annullano il problema...con gli scaricatori di sovratensioni tutto ciÃ² di anomalo che Ã¨ in ingresso nell'impianto di casa viene scaricato a terra...il parafulmine attira i fulmini, lo scaticatore no!

Infatti non amo ciÃ² che attira i fulmini perchÃ¨ il problema non Ã¨ solo la scarica diretta ma anche il forte campo elettromagnetico che si ha nelle immediate vicinanze e che puoi schermare tramite gabbia di Faraday (e non so che altro). Non me ne intendo perÃ² tra una sovratensione in ingresso nell'impianto ed una controcorrente generata da una variazione istantanea del campo eletromagnetico credo ci siano differenze e quindi l'efficacia di un tale sistema non so quanto sia certa.

**Andrerus** · 26/06/2006, 10:09

Originariamente Scritto da Conte

Infatti non amo ciÃ² che attira i fulmini perchÃ¨ il problema non Ã¨ solo la scarica diretta ma anche il forte campo elettromagnetico che si ha nelle immediate vicinanze e che puoi schermare tramite gabbia di Faraday (e non so che altro). Non me ne intendo perÃ² tra una sovratensione in ingresso nell'impianto ed una controcorrente generata da una variazione istantanea del campo eletromagnetico credo ci siano differenze e quindi l'efficacia di un tale sistema non so quanto sia certa.

per esperienza diretta ti dico che con l'installazione di uno scaricatore tutte le anomalie di tensione generate, e quindi di corrente, vengono scaricate a terra..

**RobertoGen** · 26/06/2006, 11:53

Originariamente Scritto da Andrerus

per esperienza diretta ti dico che con l'installazione di uno scaricatore tutte le anomalie di tensione generate, e quindi di corrente, vengono scaricate a terra..

Certo se ti riferisci a scariche indotte portate nel luogo da linee elettriche o telefoniche (parliamo di piccole entitÃ*). Ma qui si parla di fulminazione diretta sul luogo, il che Ã¨ differente

L'unico metodo attualmente Ã¨ il parafulmine per la protezione degli edifici, meglio se sulla struttura Ã¨ fatta la protezione perimetrale. Ma si realizza solo dove esiste un'alta probabilitÃ* di fulminazione per quella zona, esistono delle tabelle apposite.