Non sono io a supporre che le temperature si distribuiscono come una normale è qualcun'altro che l'ha supposto ed è anche tutto sommato corretto.Originariamente Scritto da Jadan
Tu dici che: "assumere questo vuol dire assumere che ogni anno, con probabilitÃ* pari al 50% tu potrai avere una temperatura media inferiore a M":
non è così. E' nella complessitÃ* della serie storica del passato che il 50% sta sotto la media e il 50% sopra.
E' senz'altro vero che se ogni anno il 50% sta dopra e il 50% sta sotto, allora anche la serie storica si comporterÃ* nello stesso modo ma non il contrario. Potresti avere anni più spostati verso sinistra compensati da altri anni più sostati a destra.
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Perdonami, ma è esattamente come dico io. Dire che un evento ha (in partenza) il 50% di probabilitÃ* di finire sopra o sotto non vuol dire che dovrò ottenere una serie di alternze regolari. Vuol dire che la probabilitÃ* è, in partenza, del 50%. Come la moneta: in partenza hai il 50% di testa o croce. Poi ti può pure capitare che fai 10 teste di fila, ma ciò non toglie che ad ogni lancio la probabilitÃ* della testa sia il 50% (a meno che la moneta non sia difettosa, che è il discorso che facevo ieri).Originariamente Scritto da Epurato
Qualora la probabilitÃ* non fosse del 50% allora la Gaussiana la puoi prendere e buttare nella spazzatura per le ragioni che scrivevo nella risposta a reppino.
Dopodiché, qualcuno ha stabilito che la temperatura si distribuisce sempre e comunque come una normale e la cosa ti pare corretta. SarÃ*, ma io ne dubito. E mi pare di non essere proprio il solo, vedi i ponderosi documenti dell'IPCC sul riscaldamento globale...
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
ripeto quel qualcuno non sono io. Stando ad alcune leggi statistiche si può considerare "corretta" ed è evidente che tale ipotesi dev'essere sempre testata finchè il suo errore non è "troppo elevato".Originariamente Scritto da Jadan
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Parere mio: è per i motivi da te (ben) descritti, che in meteorologia si è stabilito di riferirsi ad un periodo né troppo lungo né troppo corto (intervallo di 30 anni), non fisso (ogni 10 anni viene spostato di 10 anni in avanti) e né troppo vicino né troppo lontano dagli anni che si vanno considerando (trentennio contiguo al decennio precedente dell'anno in corso).Originariamente Scritto da Jadan
In questo modo diventa corretto considerare "con buona approssimazione" gaussiano qualcosa che in realtÃ*... gaussiano non è![]()
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Gian
Gianfranco Bottarelli
Milano Famagosta - Rete MeteoNetwork
Alt. 144 metri s.l.m. (Suolo 112 metri, 32 metri dal suolo) Lat.: 45° 26' 55" N; Long.: 9° 8' 9" E
Il sistema più efficace per rendere inoffensivi i poveri è insegnare loro a imitare i ricchi (Carlos Ruiz Zafòn, L'ombra del vento)
Originariamente Scritto da Gian_Milano
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Chiedo scusa se faccio la figura del pedante e del pignolo, ma le cose non stanno esattamente così. Che si prenda la media 1961-90 è probabilmente saggio. Ma questo non basta per dire che la temperatura del 2007 si disporrÃ* lungo una gaussiana. Se esiste un trend in ascesa, la probabilitÃ* che nel 2007 si verifichi una temperatura sopra media (media 61-90) è maggiore di quella contraria, e cioè che sia un anno sotto media. Se noi sospettiamo che, in partenza, la probabilitÃ* del sopra media sia maggiore del 50% ecco che di gaussiana non puoi parlare. Né puoi pensare che sia un'approssimazione: in realtÃ* sarebbe (come si dice in statistica) un errore sistematico.Originariamente Scritto da Gian_Milano
In realtÃ* il metodo sarebbe (condizionale) quello di prendere la serie delle temperature rilevate. Vedere se c'è un trend e se sì calcolarlo. Depurare quindi la serie originale (quella delle temperature rilevate) dell'elemento trend e avere, allora sì, una serie passabilmente casuale. Solo che le temperature della serie filtrata non sarebbero più quelle che vedi al termometro...
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
nessuno ha detto che l'anno in corso o chi per esso, chiamiamolo campione, sia normale ma che il confronto, meglio parlare di test di verifica di ipotesi, si effettua prendendo a modello una distribuzione normale con parametri media e sigma calcolati sulla serie storica passata.Originariamente Scritto da Jadan
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Rischierei di ripetermi un po'. Se non sono riuscito a spiegarmi finora dubito di riuscirci in futuro. Noto solo, come ho corretto nel quote, che se tu sai giÃ* che il 2007 NON si distribuisce lungo una normale è perfettamente inutile che lo confronti e fai test con una serie che non sai nemmeno se è normale o no, se ha un trend o no, un ciclo o no.Originariamente Scritto da Epurato
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Perdonami, ma non capisco il problema.Originariamente Scritto da Jadan
Io fisso un periodo e stabilisco che per un tot di tempo questo è la normalitÃ* (nel nostro caso: il trentennio 1961-90 è la normalitÃ* dal 2001 al 2010). Con questa normalitÃ*, io confronto i dati che rilevo ora. Se questi ultimi sono sempre o quasi diversi dalla normalitÃ* (nel nostro caso: le temperature sono maggiori della media normale), non devo concludere che la normalitÃ* non è più normalitÃ* (nel nostro caso: le medie “non vanno più bene”): devo concludere che è in atto un cambiamento e che di conseguenza la prossima normalitÃ* sarÃ* diversa da quella attuale (nel nostro caso: è in atto un riscaldamento e le prossime temperature medie saranno più alte).
In sostanza: i dati che rilevo oggi non modificano quella che è la normalitÃ* oggi, ma costituiscono quella che sarÃ* la normalitÃ* domani.
Tornando ai 37° di Verona: la “normalitÃ*”, fino al 2010, ci dice che tale valore è eccezionale. Lo potremo raggiungere anche 10 volte all’anno per tutti i restanti anni di questo sciagurato decennio, che la sua eccezionalitÃ* non cambierÃ* di una virgola. Al contrario, a partire dal 2021, il raggiungere i 37° a Verona non sarÃ* più un fatto eccezionale.
In tutto questo, il discorso circa la distribuzione gaussiana serve solo per poter applicare senza grossolane approssimazioni le regole della statistica.
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Gian
P.S.: commento mio… ho l’impressione che le regole standard fissate dall’OMM siano inadeguate rispetto alla velocitÃ* dei mutamenti climatici in atto nel Nord Italia (segnatamente NO). Ma tant’è: finché non cambiano le regole, atteniamoci a quelle che ci sono. Altrimenti ognuno si fissa le sue![]()
Ultima modifica di Gian_Milano; 26/07/2006 alle 15:14
Gianfranco Bottarelli
Milano Famagosta - Rete MeteoNetwork
Alt. 144 metri s.l.m. (Suolo 112 metri, 32 metri dal suolo) Lat.: 45° 26' 55" N; Long.: 9° 8' 9" E
Il sistema più efficace per rendere inoffensivi i poveri è insegnare loro a imitare i ricchi (Carlos Ruiz Zafòn, L'ombra del vento)
Il problema nasce se io voglio stabilire qual è l'evento eccezionale. Se io dico che evento eccezionale è quello che si verifica ogni 20 anni, e cioè quello che giace oltre la soglia del 95% di una campana di Gauss, DEVO, per far ciò, postulare che l'evento che sto "testando" (la temperatura di oggi) appartenga alla medesima popolazione (il periodo dal 1961 al 1990) che utilizzo per calcolare la curva.Originariamente Scritto da Gian_Milano
Ma se io ho fondati motivi nel ritenere che la temperatura degli anni 1998-2006 non sia omogenea a quella del trentennio 60/90, non posso applicare le regole della statistica per calcolare il valore oltre il quale rimane il 5% di possibilitÃ*. Tutto qua. Per fare un test su un valore devo essere ben sicuro che il valore appartenga alla popolazione. Nel caso non sia così è inutile farlo.
Ma dato che il problema nostro è proprio cercare di capire se la temperatura di oggi è omogenea a quella del trentennio di riferimento, non posso fare dei test che assumano come postulato iniziale ciò che devo dimostrare.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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