Hanno incidenze le fasi lunari sul clima o no?

**steph** · 19/11/2006, 18:34

Originariamente Scritto da SimoneMI

Non dovrebbe avere,mai usare il NON HA, ricordiamo ceh la terra era PIATTA per la scienza perche' non dimostrata la rotondita'............eppure era rotonda lo stesso

Ribadisco: quel sapere nonnera scienza, ma frutto di credenze, miti o quant'altro (religione, ad es.).

Descriviamo la realtà che ci circonda con più linguaggi.

In epoca greca usavamo il mito.

Poi nacque la filosofia.

In epoca medievale la fede e la credenza religiosa.

In epoca moderna la scienza.

Tutto qui.

**steph** · 19/11/2006, 18:35

Originariamente Scritto da SimoneMI

il cicap è limitato anch'esso,oltre a non essere neppure la scienza,usa la scienza solo per dimostare il dimostrato, e dire che non esiste al non dimostrato.......... vedi la terra piatta,se c era il cicap all epoca,avrebbe parlato che la terra era solo piatta

Ma che cavolo stai dicendo???

**steph** · 19/11/2006, 18:40

Originariamente Scritto da giofelix

mancheranno i dati, ma penso che la luna influenzi un sacco di roba sulla terra. Chi era quello scienziato......Asseriva che un battito d'ali di farfalla in Giappone può determinare la nascita di un uragano dall'altra parte del mondo.

Edward Lorenz, meteorologo, lo disse negli anni 60 (per dire che una minima variazione alle condizioni iniziali di un sistema non lineare come è il clima, può avere ripercussioni enormi dopo un po' di tempo, o per sottolineare come il sistema climatico sia interconnesso con numerosissime variabili...), ma il fatto che era meteorologo non vuol ancora dire che non conoscesse le metafore!!!

andrea.corigliano · 19/11/2006, 18:43

Originariamente Scritto da giofelix

mancheranno i dati, ma penso che la luna influenzi un sacco di roba sulla terra. Chi era quello scienziato......Asseriva che un battito d'ali di farfalla in Giappone può determinare la nascita di un uragano dall'altra parte del mondo.

Caro Giofelix, se i dati mancano e le analisi devono essere fatte su base scientifica, al momento non posso coinvolgere la luna nello spiegare il clima e i suoi cambiamenti. Lo scienziato di cui parli, il mitico Lorentz, padre della Teoria del Caos, pronunciò quella frase passata alla storia, ma quella "farfalla" vola in troposfera, cioè tra 0 e 10 km di altezza. Per arrivare alla luna, bisogna superare ancora la stratosfera (tra 10 e 47 km), poi la mesosfera (tra 47 e 79 km) e la termosfera (tra 80 e 100 km) dopo di che, usciti dall'atmosfera terrestre, dobbiamo viaggiare ancora per un po'...

Non mi pongo tuttavia in condizione di non accettare nuove teorie, basta che però siano scientificamente valide.

andrea.corigliano · 19/11/2006, 18:51

Originariamente Scritto da SimoneMI

infatti ho detto aledo o corgilaino,vi confondo sempre

Lo sai che mi stai diventando simpatico?...

Anche se a volte, quando leggo alcuni tuoi topic, mi metto le mani ai capelli

**cut-off** · 19/11/2006, 19:03

Originariamente Scritto da Пётр

Assolutamente no.

Beato te che vivi di certezze!

Io piuttosto di dire che una cosa non esiste preferisco pensare che non è stata (ancora) provata, ma ti capisco perchè anni fa anch'io la pensavo come te.
Del resto per non so quanto tempo era il Sole che girava attorno alla Terra, e guai affermare il contrario, pena anche la stessa vita!
Il beneficio del dubbio, riguardo le presunte influenze del nostro satellite, sembra averlo anche il Colonnello Giuliacci (che non penso proprio possa essere definito un mago) nel suo libro "Se non ci fosse la luna"; anche se è leggermente datato (la prima edizione risale al 1997) trovo che ci siano degli spunti interessanti.
Uno fra tutti, la curiosa quasi-coincidenza fra un completo ciclo lunare (18 anni e 11 giorni) e i cicli climatici, ed in particolare i tempi di ritorno delle siccità su grande scala in molte zone del Pianeta, dalle Pianure USA a Sudafrica, Argentina, India, Tasmania, Nuova Zelanda, Cile e nord-est della Cina; facilmente questo elenco sarà variato negli ultimi anni, ma era per dire che comunque qualcosa su cui lavorare volendo c'è.

**giofelix** · 19/11/2006, 19:32

Scienza e fede non sempre vanno a braccetto. Ammiro gli scienziati che lasciano aperta la porta al mistero. Si può essere grandi scienziati senza essere saccenti.

**cut-off** · 19/11/2006, 19:55

Originariamente Scritto da Gio

Ma quale vino e ciclo femminile, ma non scherziamo, sono tutte credenze popolari!
http://www.caffescientifici.ch/docum...della_Luna.pdf

Mi lascia perplesso il seguente passaggio dell'autore dell'articolo contenuto nel link che proponi:
"Un effetto gravitazionale della luna sulla pressione atmosferica terrestre è effettivamente misurabile, la luna genera piccole maree atmosferiche con delle oscillazioni massime di 0,007 mm. di mercurio all'Equatore. Variazioni di questa entità non hanno evidentemente nessuna influenza sulla meteorologia."

A parte il fatto che la doppia negazione mi risulta equivalere all'affermazione, a meno che nel frattempo la lingua italiana non sia cambiata a mia insaputa (anch'essa ha le sue regole), non riesco a capire anche qui il motivo di tanta assoluta sicurezza.
E' stato citato il meteorologo Edward Lorenz, il quale durante le "prove generali" di quella che poi diventò la famosa teoria del caos si accorse che fra due inizializzazioni bastava variare la sesta cifra decimale per ottenere risultati totalmente differenti (in questo caso l'unità di misura era la temperatura); perchè allora un'oscillazione di 0,007 mmHg (o anche inferiore, visto che quello è il valore max) dovrebbe avere un'influenza pari a zero?
Credo che anche qui almeno il dubbio sia legittimo, poi nel caso il difficile starà proprio nella dimostrazione rigorosamente scientifica.
Però la scienza secondo me proprio a questo serve, perchè se si limitasse a provare il già provato sarebbe ancora all'età della pietra!

**cut-off** · 19/11/2006, 19:59

Originariamente Scritto da giofelix

...Ammiro gli scienziati che lasciano aperta la porta al mistero...

Sono d'accordo, guai se non fosse così!

**Gio** · 19/11/2006, 20:09

Originariamente Scritto da cut-off

Mi lascia perplesso il seguente passaggio dell'autore dell'articolo contenuto nel link che proponi:
"Un effetto gravitazionale della luna sulla pressione atmosferica terrestre è effettivamente misurabile, la luna genera piccole maree atmosferiche con delle oscillazioni massime di 0,007 mm. di mercurio all'Equatore. Variazioni di questa entità non hanno evidentemente nessuna influenza sulla meteorologia."

A parte il fatto che la doppia negazione mi risulta equivalere all'affermazione, a meno che nel frattempo la lingua italiana non sia cambiata a mia insaputa (anch'essa ha le sue regole), non riesco a capire anche qui il motivo di tanta assoluta sicurezza.
E' stato citato il meteorologo Edward Lorenz, il quale durante le "prove generali" di quella che poi diventò la famosa teoria del caos si accorse che fra due inizializzazioni bastava variare la sesta cifra decimale per ottenere risultati totalmente differenti (in questo caso l'unità di misura era la temperatura); perchè allora un'oscillazione di 0,007 mmHg (o anche inferiore, visto che quello è il valore max) dovrebbe avere un'influenza pari a zero?
Credo che anche qui almeno il dubbio sia legittimo, poi nel caso il difficile starà proprio nella dimostrazione rigorosamente scientifica.
Però la scienza secondo me proprio a questo serve, perchè se si limitasse a provare il già provato sarebbe ancora all'età della pietra!

Classico "autoconvincimento" per un fattore, come la luna, che crea fascino. Nessuno ha detto che l'influenza è pari a 0, ma che è trascurabile, come ho scritto in un precedente messaggio. Mi chiedo come mai ci si accanisca così tanto su 7 milionesimi di metro di mercurio e non, invece, sull'effetto gravitazionale delle case sull'atmosfera. Hanno la stessa influenza, a conti fatti. Povere case, che non suscitano lo stesso fascino del nostro satellite naturale!