
Originariamente Scritto da
cut-off
Sono d'accordo.
Per quanto riguarda Trento, purtroppo la tendenza degli inverni dal 1987 in avanti sembra essere quella, anche se a dir la verità gli ultimi erano stati in leggera controtendenza, fino alla fantastica stagione 2005-2006 che mi ha tanto ricordato i "vecchi tempi", con
30 episodi nevosi e tre mesi di neve al suolo (parlo sempre per la città, per monti e ghiacciai è chiaro che se mancano le prp autunnali e poi magari fa un'estate come il 2003 è grama!).
Il fatto per me è proprio questo, cioè annate che prima potevano essere considerate normali (anche se a dire il vero l'ultima sarebbe stata sopramedia pure 30 anni fa, in termini di neve e relativa durata al suolo) ora sono diventate l'eccezione, anche se per fortuna esistono ancora e l'inverno passato ne è una chiara dimostrazione, almeno qui.
Ai tempi della scuola ricordo i monti sempre bianchi in questo periodo, e salvo rare eccezioni che comunque credo ci siano sempre state rammento la presenza di neve quantomeno su tetti e prati in ombra nel periodo più freddo dell'inverno e spesso anche già prima di Natale, ma nelle annate migliori poteva durare fino ai primi di marzo.
Poi arrivò la terribile serie di inverni dal 1988-1989 al 1992-1993, di cui ho già parlato, in cui in 4 inverni su 5 (unica felice eccezione il 1990-1991) caddero la miseria di 10 cm. totali (1+1+4+4), e mio malgrado mi dovetti abituare alle montagne marroni in pieno inverno; all'inizio fu un vero meteo-trauma, ma almeno adesso mi serve per accettare meglio inverni come quello
appena iniziato (ci tengo a sottolinearlo) e che purtroppo da allora hanno aumentato la loro frequenza.
Detto tutto questo..... sono assolutamente d'accordo con Altropianeta sul punto A:
non so gli altri, ma io
amo la neve e si sa che l'amore di razionale ha poco, per cui la vorrei vedere nel mio orto (nel senso letterale del termine, visto che mi tiene il terreno caldo

) tutti gli inverni, dipendesse da me.
Poi è ovvio che razionalmente sono d'accordo con chi ha a cuore la salute malmessa dei nostri ghiacciai, ci mancherebbe altro! Anche se un autunno-inverno stile 2000-2001 o 2003-2004, cioè con molta neve sui monti e relativamente poca a valle, seguita da un'estate simil-2003 non so quanto potrebbe servire (beh, almeno rinvigorirebbe le falde forse, finchè resterà qualcosa da fondere), e ho paura che di estati simili ne vedremo ancora, sperando ovviamente di sbagliare!!

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