No, no. Ne parlavamo qualche tempo fa, sempre qui, con Andrea Corigliano. Innanzitutto bisogna essere cauti: noi stiamo vivendo una fase di cambiamento climatico. Questo implica che il clima è soggetto a bruschi e discontinui cambiamenti, ergo non è detto affatto che i suoi parametri si dispongano lungo una curva gaussiana. Perché per poterlo fare devi prima supporre che tutti i dati da te prescelti (in questo caso la temperatura media) si presentino di anno in anno come appartenenti ad una distribuzione che abbia una ben definita media. Ma se questa media, causa cambiamenti climatici, è ballerina, non esiste nessuna distribuzione che si distribuisce attorno ad essa.
Diverso sarebbe il discorso qualora si dicesse: c'è stato un mutamento climatico e quindi, a mutamento avvenuto, confrontiamo le due campane: quella ante e quella post. Se noi disponessimo di rivelazioni accurate ottenute durante l'era glaciale, o anche durante una più modesta piccola era glaciale, potremmo confrontarle con quelle degli ultimi 50 anni e vedere un po'.
Ma il mutamento, come dicevo prima, temo che sia solo agli inizi. Prevedere come sarà la campana a clima (più caldo) stabilizzato non è possibile perché la grande domanda è se il clima si stabilizzerà o meno. C'è chi infatti ritiene che il mutamento verso l'alto sia un po' (diciamo) a palla di neve: parte in sordina, accumula spessore e massa, e poi diventa inarrestabile e sempre più pronunciato. In questo caso non puoi nemmeno essere sicuro che si arrivi ad un qualunque equilibrio stabile. Oppure, per mantenere i piedi per terra, puoi supporre che dài e dài alla fine l'umanità si sarà rimboccata le maniche per cui ci sarà una certa stabilizzazione. In questo caso è facile prevedere che si tratterà di una campana spostata a destra (cioè con temperatura media maggiore) e, data la maggior energia in gioco, più incline ad eventi eccezionali. Ergo con più ampia varianza e più spanciata.
Ma, in generale, l'unica cosa di cui mi sento abbastanza certo è che le temperature di questi anni NON appartengano alla medesima campana dei decenni ante 1985. Inoltre che stiamo vivendo una situazione del tutto NON stazionaria di squilbrio temporaneo e passaggio da un equilibrio più o meno noto ad un altro, attualmente, largamente ignoto.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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