Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
A me sembra che tu dia per scontato ciò che va dimostrato. E cioè che ci sia la possibilità di inversione del ciclo solo grazie a fattori naturali. E che non sia necessario, quindi, por mano a comportamenti umani quali il controllo delle emissioni ecc. ecc. . In buona sostanza tu sei uno di quelli che ritiene come il clima tenda a perpetuarsi in maniera autoreferenziale, seguendo cicli e stagioni determinate per il 90% da fattori naturali e solo in piccola parte dall'uomo. Il fatto è che questa tua convinzione deve essere dimostrata.

Perché all'atto pratico noi abbiamo registrazioni di temperatura che,se paragonate a quelle stimate per i passato, collocano questi anni tra i più caldi (se non i più caldi) da migliaia di anni. Più caldi, quindi di quelli del 1300. Inoltre, ribatto il chiodo: secondo te la CO2 in atmosfera non ha nessun effetti sulle temperature? O meglio: dato che oggi abbiamo concentrazioni di CO2 mai registrate negli ultimi MILIONI di anni, che se ne fa madre natura di tutti quei gas?

In conclusione: prima dimostra ciò che va dimostrato. Ovverossia che l'uomo, la CO2 ecc. ecc. non hanno influenze apprezzabili sul clima. O, più precisamente: che non sono in grado di invertire un ciclo naturale già dtendente al freddo. Poi, ma solo poi, è possibile ipotizzare che ci aspetta una PEG.

Io, per chiarirci, credo che di PEG il mondo non ne vedrà per secoli.



Guarda che ho appena detto l'esatto contrario!

Intanto ho detto che il ciclo naturale è tendente al caldo e non al freddo e poi,sott'inteso(quando ho parlato di attività umane del periodo industriale),è la variazione della composizione chimica dell'atmosfera a dare l'input alle variazioni termiche e alle variazioni negli oceani(con tempi più lunghi).
In realtà tale variazione (aumenti e decrementi di CO2,metano,ossidi di azoto,etc) c'è sempre stata per cause naturali.
L'uomo la "potenzia"



Cmq la Terra ha subito stravolgimenti molto ma molto più devastanti in passato e non sarà certo un 450-500 ppm di CO2 a bloccare i suoi meccanismi di auto-regolazione.

E' l'essere umano a doversi preoccupare,perchè i percorsi che il pianeta intraprende per la sua autoregolazione potrebbero essere "poco convenienti" all'uomo.






Ciao