Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Come se fosse antani...
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''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Mi pare che una forte limite delle teorie riguardanti la totale responsabilità solare dell'attuale rapido riscaldamento della troposfera sia il fatto che non spiegano come mai la stratosfera si sta invece raffreddando, mentre la teoria dei gas serra lo spiega benissimo (da molto prima che nascesse l'IPCC)...
Per non parlare dell'inverno boreale più caldo degli ultimi 130 anni avvenuto proprio durante un minimo solare![]()
E' già un grande passo sentir dire qua dentro "la teoria 1 non spiega..... mentre la teoria 2, invece...."
Dunque, c'è una prima teoria che dice che il driver dominante per le temperature globali sono i raggi cosmici, e una seconda teoria che dice invece che aumenta l'industrializzazione, che fa aumentare le emissioni di CO2, che fanno aumentare le temperature del pianeta.
Se un inverno caldo durante un minimo solare rappresenta un grave problema nel riconoscere la fondatezza della prima teoria, onestà vorrebbe che decenni di temperature in crescita con CO2 in calo, o viceversa, rappresentino un problema mille, diecimila volte più insormontabile per riconoscere la fondatezza dell'altra...... e se poi CO2 e industrializzazione non ci azzeccano nemmeno loro, la cosa si fa complicata....
E invece, come puoi constatare quotidianamente ovunque sul pianeta, accade esattamente il contrario: un inverno sballato è insopportabile, un decennio sballato va benissimo......
Durante il "Boom" industriale degli anni '60 la temperatura cala?
Per parecchi anni la causa è incompatibile con l'effetto?
Non importa, il concetto non cambia, il trend nemmeno............
Un inverno caldo in un minimo solare? Buttiamo via tutto.
Fino a quando si parte da questi preconcetti slegati da qualunque tipo di ragionamento logico, non si potrà mai discutere.
E ci si troverà a pagare trilioni di dollari di tasse per shiftare in avanti di pochi anni un problema la cui causa nettamente dominante è un'altra rispetto a quella che stiamo "curando"......
In ordine alla teoria 1:
per spiegare il trend dell'AGW (--> per es. il rapido incremento termico degli ultimi 30 anni) occorrerebbe poter constatatre un altrettanto trend verso il ribasso dei raggi cosmici (conseguenza di un ipotetico simile trend verso il rialzo della radiazione solare).
--> dal grafico del PMOD di Davos non vedo incrementi nella radiazione solare .
Confermato anche da questo studio: http://www.nature.com/nature/journal...ture05072.html
Il Max Planck Institute evidenzia come non vi sia stato nessun incremento nella radiazione solare dagli anni 40.
--> Notare la discrepanza evidenze fra le anomalie di temperatura e la radiazione solare a partire grossomodo dalla fine degli anni 70.
--> nessun trend significativo sull'intensità dei raggi csomici in arrivo sull'atmosfera terrestre.
Confermato anche dai dati di rilevamento dei raggi cosmici del Climax Station del Colorado misurati dal 1953:
ftp://ftp.ngdc.noaa.gov/STP/SOLAR_DA...AYS/climax.tab
Interessante notare la variazione annua anticorrelata con il ciclo solare 11ale (possibile indizio che effetivamente ci possa essere un'influenza dovuta alla variazione del Solar Flux).
Riassumendo: in apparente assenza di significativi trend (rialzo della radiazione solare e conseguente riduzione dell'intensità dei raggi cosmici in arrivo), per ora nulla (o tutto) si può dire su qusta teoria.
E intanto, invece, il trend verso il rialzo termico globale delgi ultimi 30 anni è palese.
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Ultima modifica di steph; 17/03/2007 alle 01:29
~~~ Always looking at the sky~~~
La teoria dell'IPCC non si basa solo sulla CO2, ma anche su tutti gli altri gas e aerosol emessi dalle attività umane. Fra questi ultimi ce ne sono alcuni, come l'SO2, che provocano un raffreddamento in quanto sono in grado di assorbire i raggi solari, oltre a fungere da nuclei di condensazione per le nubi. Le maggiori emissioni di SO2 si sono avute in quel famoso periodo tra gli anni '60 e '70, e si ritiene che fu principalmente quello a causare il temporaneo raffreddamento di quegli anni. Negli ultimi decenni le emissioni di SO2 (che derivano soprattutto dall'uso del carbone) sono state notevolmente limitate a causa del problema delle pioggie acide, ma comunque ancora oggi riescono a diminuire di quasi il 50% (secondo le stime dell'IPCC) l'effetto serra antropogenico, quest'ultimo dato comunque è da prendere con le pinze (potrebbe essere 20% così come 70%).
Premesso questo, a me interessava soprattutto la spiegazione del raffreddamento della stratosfera più che dell'inverno caldo che può essere dovuto almeno in parte ad altre cause (ENSO).
Tra l'altro se non ho capito male ci sono due teorie diverse, una che dice che è aumentata l'attività solare, l'altra che sono diminuiti i raggi cosmici. E nessuna delle due sembra essere supportata da dati sperimentali.
Ho riassunto bene?
Infine secondo me sono privi di fondamento i discorsi che per diminuire le emissioni bisogna mandare in rovina l'economia, mi pare che siano quelli che dicono queste cose i veri catastrofisti...![]()
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