Paventato giorni fà, siamo oggi alla vigilia di un periodo preoccupante che si prospetta eccessivamente fuori dalla norma, per via di una circolazione che appare senza via di sbocco per molti e molti giorni a venire con apporti subtropicali sia oceanici che africani. Ci appresteremmo a battere molti record per la terza settimana di aprile con medie fino a 8° (OTTO) superiore rispetto alle medie di riferimento 61-90, segnatamente nelle zone interne e vallate del centro-nord, allorquando spuntasse la subsidenza ad un anticiclone che si isolasse oltralpe con massimi vicini a 580 damGPT. In tali zone, massime ovunque superiori ai 30°.
Il fallimento del nuovo tentativo di sblocco del 28-29 aprile, potrebbe aprire la strada ad un'inquietante anomalia climatica che perdura oltre questa decade, una peak anomaly che supera tutte le anomalie registrate finora da settembre e che colpisce anche nella prima parte del prossimo mese di maggio. La natura farà comunque un tentativo di forzare il blocco in un periodo che possiamo situare tra il 29 ed il 5 p.v.. Parliamo ancora al condizionale...un saluto![]()
Andrea
Anche se da principiante faccio veramente fatica a seguire tutto Veramente complimenti![]()
Leggendo questo articolo riguardante la futura NINA
http://www.meteogiornale.it/news/rea...=15416#Szene_1
i dubbi sul futuro estivo-autunnale aumentano...voi cosa ne dite?![]()
Inverno 2016?" Che l' HP si ammali di PRIAPISMO !!"
Cassano M: PET
“Mai discutere con un cretino..dopo 5 min non si capisce + chi sia tra i due”
Bravo Andrea! Vere e proprie lezioni![]()
Unica nota positiva nelle prospettive future? Il passaggio del VP basso-stratosferico e troposferico da numero d'onda 4-5 a numero d'onda 3; fattore questo che potrebbe dare maggior vivacità alla circolazione nel mese di maggio, seppur comunque ad opera di retrogressioni continentali (il muro atlantico non riesce a sbloccarsi, poco da fare)![]()
Nota per chi non lo sa: il numero d'onda del VP indica in poche parole quante saccature e quanti promontori la circolazione periferica del VP stesso forma in un giro completo attorno alla Terra, in un dato momento; ad esempio nella mappa sottostante si vede un numero d'onda 3, perché ci sono 3 saccature (Balcani-Mar Nero, Asiaorientale-Pacifico centrale, USA) e 3 promontori (Nord-Europa, Mar Caspio, Pacifico orientale). Se il VP in particolare è centrato sul Polo ed ha forma perfettamente circolare, siamo in numero d'onda 1; se invece ha forma ellittica più o meno pronunciata siamo in numero d'onda 2.
Comunque in molti casi si può calcolare il numero d'onda guardando quanti minimi di geopotenziale forma il VP (come appunto in questo caso).
Un numero d'onda maggiore comunque significa anche una circolazione zonale (Edit: MEDIAMENTE, non a livello continentale) più blanda, e prevalenza di scambi meridiani. Viceversa con numero d'onda minore.
![]()
Ultima modifica di Lorenzo Catania; 21/04/2007 alle 11:36
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Grazie a tutti voi, volutamente ho tenuto fuori le regioni meridionali ed in particolare la Sicilia... che medie![]()
Ciao Lorenzo, il passaggio in un numero d'onda 3 darebbe quanto meno più profondità alle saccature che però, come giustamente tu dici, dovrebbero fare i conti con un blocco che così come si sta prospettando tende a bloccare le azioni atlantiche a favore di quelle orientali....![]()
Andrea
La speranza è che se sarà picco sarà seguito almeno da un fisiologico calo, o quantomeno assestamento su valori meno esagerati :possiamo pensare anche a tutta una decade di maggio con + 8 dalla media???
L'altra speranza è che il tentativo di cui parli possa sortire effetti maggiori rispetto al rinfocolare l'omega di quello prossimo venturo.
Che i nuovi assestamenti del Vp ci vengano parzialmente incontro per farci almeno tirare il fiato a maggio...basterebbe anche uno spostamento di un tot di km delle depressioni spagnole per bagnare il nostro piccolo orticello ingiallito anzitempo.
ciao tienici aggiornati![]()
Il periodo a cui si faceva riferimento è 22-28 aprile (vedere post precedenti). Senza nessuna subsidenza, le temperature medie nelle città di riferimento del nord (TO-MI-UD), ieri e l'altro ieri sono state di circa 7° oltre la norma decadale e da ieri possiamo includere un'altra città a cui mi riferisco per controllo (BO). Al momento situazione migliore al centro (FI-Roma) con medie di circa 5° sopra.
Rivisitazioni modellistiche ci fanno escludere che la prevista subsidenza porti a tali valori estremi in Valpadana e nelle valli centrali, che anzi, soprattutto quest'ultime risentiranno di un'azione debolmente retrograda da est con enfasi termoconvettiva pomeridiana. Mentre non è affatto escluso che ciò avvenga in quelle alpine. Per quanto riguarda il sud non ci sono problemi di anomalie ed anzi sono attesi dei fenomeni più incisivi sulle ioniche, soprattutto.
Un'anomalia più alta di tutte quelle fin quì registrate nelle suddette zone avverrebbe anche con solo +6° di scarto dalle medie e sarebbe la continuazione di quella della seconda decade. Non occorrono certo i +8°, peraltro paventati limitatamente nelle condizioni di cui sopra e che per di più si sarebbero limitate al 25-28 c.m.Originariamente Scritto da simone3500
![]()
Le stesse rivisitazioni modellistiche sembrano confermare che l'atmosfera faccia un tentativo di forzare il blocco (da ovest, è sottinteso che nessun sblocco possa avvenire con azioni da est - vedi i post precedenti) nel successivo periodo di riferimento. Periodo di riferimento che ad oggi potrebbe shiftare di 3 o 4 giorni ricollocandosi tra il 2 (giorno in cui mi rifarò vivo) e l'8 maggio e quindi di fatto impedire alla peak anomaly di proseguire oltreMa se anche andasse a buon fine tale azione, sarebbe solo un break ??
![]()
![]()
![]()
Andrea
Segnalibri