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  1. #11
    Brezza tesa L'avatar di luca78
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e comparsa di nuove malattie

    Citazione Originariamente Scritto da Valgerola Visualizza Messaggio
    Era una domanda.......
    Anche le normali zecche son pericolose vero?, l'Angela tutte le sere controlla Mosè.....ieri sera ne aveva su 4, che tipo di malattie trasmettono all'uomo?.
    Centra anche qui l'aumento termico?, si dice che oltralpe ce ne siano anche di più pericolose....eppure di là fà sempre più freddo che da noi!....

    Sì in Europa Centrale portano soprattutto la cosiddetta Meningoencefalite da zecche. Anche in Sud Italia sono diffusi altri generi di zecche che trasmettono la Rickettsiosi.
    Sono entrambe patologie potenzialmente mortali.

    E' vero che in Svizzera, Austria, Repubblica Ceca le temperature sono più basse mediamente, d'altra parte però le temperature elevate estive favoriscono sicuramnete una maggiore diffusione delle zecche e quindi della patologia.
    Dunque credo ci sia una correlzione diretta tra aumento della temperatura e casi di decessi. Proverò a cercare qualcosa.




  2. #12
    Uragano L'avatar di Valgerola
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e comparsa di nuove malattie

    Citazione Originariamente Scritto da luca78 Visualizza Messaggio
    Sì in Europa Centrale portano soprattutto la cosiddetta Meningoencefalite da zecche. Anche in Sud Italia sono diffusi altri generi di zecche che trasmettono la Rickettsiosi.
    Sono entrambe patologie potenzialmente mortali.

    E' vero che in Svizzera, Austria, Repubblica Ceca le temperature sono più basse mediamente, d'altra parte però le temperature elevate estive favoriscono sicuramnete una maggiore diffusione delle zecche e quindi della patologia.
    Dunque credo ci sia una correlzione diretta tra aumento della temperatura e casi di decessi. Proverò a cercare qualcosa.



    Ah siam messi bene

  3. #13
    Burrasca L'avatar di Aliseo
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e comparsa di nuove malattie

    Nel TD sulla località Tromsoe (mi pare si crive così) con la webcam nevosa, si è detto "però viverci sempre deve essere anche noioso, è un posto così triste!".
    Ora vi chiedo: ne siete ancora convinti?
    W Tromsoe!!!
    "....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
    [B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)

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  4. #14
    Enrico_3bmeteo
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e comparsa di nuove malattie

    Citazione Originariamente Scritto da luca78 Visualizza Messaggio
    Sì in Europa Centrale portano soprattutto la cosiddetta Meningoencefalite da zecche. Anche in Sud Italia sono diffusi altri generi di zecche che trasmettono la Rickettsiosi.
    Sono entrambe patologie potenzialmente mortali.
    allora sono fortunato oppure possiedo un sistema immunitario con i contro....
    le zecche e le punture (vespe, api, ecc..) sono di casa sul mio corpo. nel 2003, sui pirenei, mi sono ritrovato addirittura 4 zecche in contemporanea......disperse tra glutei, braccia, addome e gambe

  5. #15
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e comparsa di nuove malattie

    Citazione Originariamente Scritto da luca78 Visualizza Messaggio
    Mentre sento in continuazione a livello di mass media sproloqui su fantascientifiche conseguenze dovute ai cambiamenti climatici, non ho mai sentito trattare l'argomento della comparsa (già avvenuta purtroppo) su aree del territorio italiano di alcune malattie dalle quali il nostro territorio era precedentemente indenne.

    Una di queste è la Leishmaniosi, una malattia potenzialmente molto grave che colpisce il cane che rappresenta il serbatoio per la trasmissione all'uomo, in particolare bambini e soggetti immunodepressi.

    Fino all 'inizio degli anni 90 era limitata alle isole e alle coste mediterranee, dalla Liguria verso sud sul Tirreno e dalla Romagna verso sud sull'Adriatico.
    Questo perchè il clima continentale era troppo rigido e impediva la presenza dell'insetto vettore, il flebotomo o pappatacio e comunque ne ostacolava il ciclo che il parassita doveva compiere all'interno dell'insetto stesso.

    Dagli anni 90 l'innalzamento delle temperature ha consentito al flebotomo di migrare verso nord.
    Ora diverse specie di flebotomi sono diffusi in tutto il nord Italia persino in Trentino, Piemonte e Val d'Aosta. Queste 2 ultime regioni presentano dagli anni 90 focolai endemici di Leishmaniosi canina.
    La parte tratteggiata nella foto (tratta da un articolo di Ezio Ferroglio, veterinario dell'Università di Torino www.cdc.gov/ncidod/EID/vol11no10/04-0966.htm ) rappresenta l'area dove la malattia è diffusa da sempre, le macchie nere sono i nuovi focolai dovuti alle modificazioni climatiche.

    Allegato 48883

    Questo è solo un caso ma ne potrei citare altri. Credo siano fatti gravi quanto la scomparsa dei ghiacciai o l'innalzamento del livello dei mari.


    In questo caso suppongo si parli di Leschmaniosi cutanea (almeno per il segmento della patologia umana), una delle tre sottospecie di Leishmaniosi tra cui la Leishmaniosi viscerale particolarmente pericolosa se non curata).
    In merito a questa patologia, frequente (se così si può dire) specialmente in Sicilia, Sardegna e Calabria, con focolai e microepidemie specie durante il periodo estivo, vorrei dire che da preelaborazioni ed elaborazioni epidemiologiche intermedie su base bioclimatica fatte nel Centro dove lavoro nel periodo compreso tra il 1996 ed il 2004 (in pratica 10 anni) si è evidenziato un sostanziale calo dei casi; la Sardegna, nel periodo iniziale di elaborazione (1996-2000) deteneva con poche decine di casi per year il picco massimo; di recente la casistica è drasticamente calata in Sardegna ed è aumentata in Sicilia, sempre con poche decine di casi all'anno mentre il trend a livello nazionale evidenzia una sostanziale flessione, con nessun aumento di casi al Nord dell'Italia, semmai con ulteriori flessioni entro alcune decine di casi in media distribuiti su tutte le Regioni settentrionali.
    Nel Convegno di Abano Terme presenteremo alcune elaborazioni su qualche decina di patologie "climate sensitive", in pratica patologie dimenticate (neglected deseases) particolarmente interessanti tra cui (nel dettaglio) la Leishmaniosi cutanea e le Rickettsiosi. Per il resto ha già detto bene Jadan in precedenza, l'IPCC ha già individuato ed articolato uno specifico capitolo sull'argomento Climate/Health.
    Peraltro è bene ricordare che già nel precedente rapporto IPCC (2001) l'argomento era stato incardinato nel rapporto nel riconoscimento che scenari di global warming di alto profilo finirebbero per determinare una radicale re-distribuzione geografica di molte patologie che, ancora oggi, incontrano sbarramenti bioclimati abbastanza importanti alle medio-alte latitudini nord-emisferiche.

    Ciao
    Ultima modifica di jonioblu; 15/04/2007 alle 10:11
    jonioblu

  6. #16
    Brezza tesa L'avatar di luca78
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e comparsa di nuove malattie

    Citazione Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo Visualizza Messaggio
    allora sono fortunato oppure possiedo un sistema immunitario con i contro....
    le zecche e le punture (vespe, api, ecc..) sono di casa sul mio corpo. nel 2003, sui pirenei, mi sono ritrovato addirittura 4 zecche in contemporanea......disperse tra glutei, braccia, addome e gambe
    Nulla contro il tuo sistema immunitario

    Però il rischio di contrarre queste malattie è comunque basso anche in caso di morsi da zecca (credo 2-3%) e in ogni caso la zecca deve rimanere in sede più giorni per completare il pasto di sangue , cosa che può capitare se uno non controlla bene sotto ascelle, inguine ecc. ecc.

    Comunque in Svizzera è un problema reale dato che sono in corso vaccinazioni a tappeto per i lavoratori a a rischio (boscaioli, forestali, agricoltori, zootecnici ecc.)


  7. #17
    Uragano L'avatar di Conte
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e comparsa di nuove malattie

    Ricordo i cani del mio amico che andando a zonzo nei campi d'estate diventavano bersagli delle zecche che poi ci divertivamo a togliere quando erano gonfie (di sangue) come fagioli. Usavamo un rametto piegato in due. Normalmente si trovavano nei punti dove i cani non arrivavano con le zampe e con altri modi.
    Nonostante abbia giocato in campagna per anni, sia in estate che in inverno, non mi sono mai trovato addosso uno di questi "vampiretti".
    Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
    "L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"


  8. #18
    Enrico_3bmeteo
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e comparsa di nuove malattie

    Citazione Originariamente Scritto da luca78 Visualizza Messaggio
    Nulla contro il tuo sistema immunitario

    Però il rischio di contrarre queste malattie è comunque basso anche in caso di morsi da zecca (credo 2-3%) e in ogni caso la zecca deve rimanere in sede più giorni per completare il pasto di sangue , cosa che può capitare se uno non controlla bene sotto ascelle, inguine ecc. ecc.

    Comunque in Svizzera è un problema reale dato che sono in corso vaccinazioni a tappeto per i lavoratori a a rischio (boscaioli, forestali, agricoltori, zootecnici ecc.)

    nel mio caso sono rimaste attaccate per 24 ore circa

  9. #19
    Uragano
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e comparsa di nuove malattie

    Citazione Originariamente Scritto da Valgerola Visualizza Messaggio
    Era una domanda.......
    Anche le normali zecche son pericolose vero?, l'Angela tutte le sere controlla Mosè.....ieri sera ne aveva su 4, che tipo di malattie trasmettono all'uomo?.
    Centra anche qui l'aumento termico?, si dice che oltralpe ce ne siano anche di più pericolose....eppure di là fà sempre più freddo che da noi!....
    Ci sono zecche a 900 metri lì? Ci sono sempre state o sono un arrivo recente?


  10. #20
    Enrico_3bmeteo
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e comparsa di nuove malattie

    Citazione Originariamente Scritto da Алексей Visualizza Messaggio
    Ci sono zecche a 900 metri lì? Ci sono sempre state o sono un arrivo recente?
    Sui pirenei le ho prese a 1300-1500m circa....

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