Spettacolo allo stato puro!
Tenete pronte le mani sulle maniglie della Porta di Carcassonne, perché il fronte artico sta per bussare
La lunga linea fredda ha in parte iniziato a rallentare la sua corsa sulla Spagna settentrionale, ma d'altra parte si è trovata davanti un ostacolo e quindi non poteva che far così o al più deviare verso est o verso ovest, perlomeno alle quote più basse.
Nel frattempo la linea guida della Jet Streak è ormai evidente anche senza doverla disegnare; si distingue infatti come quella zona tra il Golfo di Biscaglia ed il settore appena più a NW dove le nubi grigiastre tipiche dell'aria fredda sono meno organizzate e più isolate. Insomma, ormai la corrente a Getto si può seguire anche ad occhio nudo
Nel frattempo l'onda africana ha rallentato vistosamente la sua corsa verso est, e non a caso lungo la linea frontale tendono a formarsi onde più piccole che in qualche modo rischiano di impattare tra loro. Ma se guardate bene tra Sardegna e coste algerine si distingue un ricciolino di nubi che si è formato nelle ultimissime ore: beh, lo potremmo definire come l'ultimo respiro della vecchia goccia fredda iberico-canarina
Siciliani e calabresi sul "chi-va-là" stasera, tra stanotte e domattina è il turno di Salentini e coste affacciate sul Golfo di Taranto ... e qui potrebbe scapparci qualcosa di grosso, è confermato
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"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
Il fronte freddo inizia a "sentire" il Mediterraneo e riprende ad intensificarsi generando nubi compatte e dense.
Squillo di trombe please!
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"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Aggiornamento
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[CENTER]--> Marco <--
***...Always Looking At The Sky...***
""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""
[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
[/B]
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E nel frattempo si accinge ad abbordare le coste tirreniche il sistema nuvoloso nord-africano, che adesso ruota attorno al ricciolino evidenziato in giallo e innesca celloni a catena.Si prospetta una serata movimentata per la campania, la lucania e forse anche la puglia.
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Ottimi contributi ragazzi
Proverei anche con
Oppure se fa il difficile
... altrimenti nella peggiore delle ipotesi
Il fronte freddo si sta ricaricando bene, e proprio in questi minuti sta entrando nel Mediterraneo. Sulla Spagna l'aria fredda è sfociata molto rapidamente, ma lì sta per fermarsi, per l'inesorabile avanzata del secondo fronte atlantico, che taglierà i rifornimenti; nessuna paura però, il Getto corre ancora sparato verso di noi, e domani ce ne accorgeremo sicuramente
Intanto inizia a formarsi anche il rametto frontale sulle Isole Britanniche, quello che dicevo ieri mattina e che genererà un nuovo minimo alle alte latitudini.
L'onda africana, come giustamente ha evidenziato Markuz, sta sviluppando un nuovo minimo (con bassa vorticità in realtà) sul Tirreno meridionale, che va a sommarsi a quello in quota sulle coste nord della Tunisia, ormai morente
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"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Tutti ai posti di combattimento ragazzi!
Il fronte freddo ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo come la più classica delle perturbazioni atlantiche foriere di maltempo; srà capace di regalare piogge abbondanti per alcune decine di minuti o qualche ora a diverse regioni.
Nell'immagine bispettrale si vede bene come la banda nuvolosa si sia ben riorganizzata con cumuli e cumulonembi diffusi (compreso il prefrontale che sta nascendo sull'Arcipelago Toscano, tipico di queste situazioni). Sta anche già nascendo il minimo depressionario sul Piemonte, dove in corrispondenza del temporale rigenerante sta per organizzarsi il punto di occlusione del sistema.
Ampliando un po' lo sguardo a tutta la struttura si vede come la Jet Streak (frecce verdi) stia ormai per piombarci addosso.
Inoltre tutta la linea frontale si è profondamente modificata rispetto a ieri sera, per due motivi:
- l'impatto contro le Alpi ed il Massiccio Centrale
- la rotazione dell'aria fredda attorno al perno principale in quota sulla Francia
si nota anche l'ormai quasi completata formazione del ramo frontale sul Mare del Nord e la crescita di una piccola onda (cui già accennavo ieri) tra Germania, Austria orientale e medio Adriatico, nata dalla linea di convergenza che nel primo pomeriggio ha colpito Toscana ed Emilia, per poi spostarsi verso NE in un primo momento.
Intanto il fronte africano continua a fare il suo sporco lavoro, accompagnato da alcune celle temporalesche, ma presto abbandonerà il campo
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"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Ti stai preparando a ballare, eh Lorenzo?
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"La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"
Genny, forever.
Ciao Alex
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