Ciao a tutti, vorrei coinvolgere gli esperti nell'analisi dell'indice East Atlantic nel corso degli ultimi decenni.
Ho notato che l'unica cosa che riesce ad assopire e rendere un pò negativo tale indice è il minimo solare negli ultimi 20 anni, e l'AMO ed altri indici combinati nel bel periodo che fu (anni 50-60-70).
Ora mi chiedo quei grossi valori positivi che si vedono dal 1998 sono dovuti all'aumento in intensità del Nino?
Poi un'altra cosa, ho notato che nella maggior parte del periodo 2003-2007 va in antitesi con il West Pacific pattern. Ora è una coincidenza? Non ci c'entrano nulla tra loro? Oppure c'è una correlazione con questo indice così "lontano"? Se si qualcuno mi saprebbe spiegazione l'arcano?
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"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
[B][URL="http://www.luceraweb.eu"]
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Ci sto giusto "lavorando un po' sopra" nei tempi morti....
Cmq: qualcosa è stato già detto qui
> sulla persistenza del pattern e su possibili cause: http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=51639
> cicli lunghi:ho l'impressione che, oltre all'AMO, forse qualcosa abbia a che fare pure con la PDO....naturalmente prescindendo dall'irrobustimento e dall'espansione verso N della cella di Hadley...
> cicli corti:
-questione Nino: l'unica influenza diretta che, finora, mi pare di aver intuito è quella riassunta nel TD di diagnosi invernale (soprattutto l'aarea WP): http://forum.meteonetwork.it/showpos...5&postcount=23
-da notare, in autunno e soprattutto inverno, l'interessante correlazione fra SSTA sul NordAtlantico orientale e appunto il pattern EA.
Riposto la figura tratta da uno studio di Pohlmann e Latif (2005):
A sin.: SLPA in DJF (rosso: +, blu: -); a des.: corrispettive SSTA (in blu:-) che sostengono la correlazione (da Pohlmann e Latif, 2005).
-fra tarda primavera ed estate l'EA è correlato positivamente con le SSTA sul NATL di crica 3 mesi prima: il Tripolo negativo (positivo) a FMA tende ad indurre EA+ (EA-) a MGL.
Non ho ancora preso in considerazione un eventuale legame con il pattern WP.....
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~~~ Always looking at the sky~~~
Nel topic citato da steph se ne parlò abbastanza, così come nell'articolo degli amici di M3V. Aggiungerei anche una piccola considerazione. Il pattern EA in estate ed inverno è anticorrelato per definizione al WP
quindi la persistenza EA+/WP- avviene laddove essa si presenti anche in autunno o in primavera (come quest'anno)
Ultima modifica di 4ecast; 28/07/2007 alle 11:52
Andrea
Ringrazio entrambi per le spiegazioni e i link correlati.
Scusate se ho aperto un TD già sviscerato altrove, ma man mano che mi sto addentrando nella materia ritrovo quesiti e dubbi da sottoporre a voi, dubbi che nascono per tappe man mano che affronto gli indici singolarmente, piuttosto che immersi in un contesto di analisi temporale, come solitamente fate nel forum.
Solo per questo mi capita di essere a volte ripetitivo nelle mie domande
Volevo chiedere a Steph o a 4cast il perchè fra agosto e settembre 2006 l’anomalia Nino misurava +0.7 °C, un aumento così rapido e netto mai verificatosi negli episodi di Nino degli ultimi 50 anni fra questi due periodi. Ora una delle risposte a ciò che ho letto nel link postatomi è l'anomalia negativa delle SSTA in zona WP.
La mia domanda è questa: ci sono altre cause? Se no da dove proviene quella anomalia così marcata in WP?
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Rispondo brevemente e poi ci risentiamo a fine agosto
Le SSTA pacifiche sarebbero legate all'inversione dell'attività magnetica solare indotta dal ciclo di Hale. Attualmente il cambio avvenuto qualche anno fà, tende a raffreddare maggiormente la superficie oceanica meridionale (dove l'estensione della stessa è maggiore) ma inverte anche la PDO che passerebbe a negativa.
Statisticamente parlando quest'inverno c'erano tutte le condizioni per un evento di Nino strong. Non solo statisticamente. Ne cito solo alcune: SSTA indo-pacifiche con marcata tendenza a IOD+ da tempo, rafforzamento della cella di Hadley da tempo, VP chiuso a riccio in artico ecc.. situazioni queste favorevoli ad alzare di latitudine il jeetstream tra nordamerica ed eurasia.
Trovandosi un ambito sfavorevole dal punto di vista delle SSTA pacifiche, il Nino è esploso sì ma ormai tardivamente (tra agosto e settembre) per un episodio strong, tanto che si è anche rivelato finire prematuramente. Ci aspettiamo maggiore propensione ad eventi di Nina anche se, laddove persistessero cicli del tipo AMO+/IOD+, difficilmente si arriverebbe a strong .
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Andrea
Gentilissimo come sempre, grazie.
Quindi qui si chiude il cerchio, tenendo conto che si parla di Sole. Molto molto interessante, veramente questo argoemnto non può non stuzzicare l'interesse di ognuno di noi, specie se si inizia a parlare di attività magnetica solare, croce e delizia delle argomentazioni sul GW.
Buone vacanze 4cast, ci risentiamo a fine mese!![]()
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