TELECONNESSIONI: confermata l’ipotesi di un autunno DINAMICO e complessivamente SOTTO MEDIA.

[alfredo]

grazie Luca, sono presenze come la tua che rendono questo forum di elevato livello qualitativo

[Blizzard]

Tranquillo secondo alcuni calcoli ottobre passerà liscio in area NAO... solo un approfondimento del vortice nord-siberiano in PE+ e poi anomalia debole sulla Groenlandia-Svalbard (AOdeb+)

Allora mi fido....

Ehm...PE+ sarebbe??

[FunMBnel]

PE = Polar Eurasia?

[terence88z]

Grandissimo Luca!!
La tua analisi è completissima, speriamo in un autunno dinamico che ci porti tante pioggie e spalanchi le porte ad un dignitoso inverno!!

[wizard]

Complimenti per l'ottimo articolo

[Neo]

Bella analisi, semplice e chiara .

Vorrei solo fare un piccolo appunto sulla QBO.
La dinamica descritta in questa analisi per quanto riguarda la Quasi Biennial Oscillation è in gran parte sbagliata. Quando parliamo della QBO facciamo riferimento alla direzione dei venti stratosferici nella fascia equatoriale. I principali meccanismi di disturbo delle Quasi Biennial Oscillation con segno negativo, vanno essenzialmente ricercati nelle dinamiche stratosferiche riguardanti la BDC.

Prerogativa di una forte circolazione Brewer-Dobson è quella di disturbare il VPS, di favorire gli scambi meridiani e quindi la tendenza al cut off delle onde planetarie, la formazione dei blocking ecc...

Saluti

[4ecast]

Allora mi fido....

Ehm...PE+ sarebbe??

Domani te lo dico

[Blizzard]

PE = Polar Eurasia?

Giusto!!

Certo che se Andrea mi utilizza abbreviazioni inventate da lui, visto che quella di Polar Eurasia sarebbe semplicemente POL.....

Domani te lo dico

[Luca Angelini]

Bella analisi, semplice e chiara .

Vorrei solo fare un piccolo appunto sulla QBO.
La dinamica descritta in questa analisi per quanto riguarda la Quasi Biennial Oscillation è in gran parte sbagliata. Quando parliamo della QBO facciamo riferimento alla direzione dei venti stratosferici nella fascia equatoriale. I principali meccanismi di disturbo delle Quasi Biennial Oscillation con segno negativo, vanno essenzialmente ricercati nelle dinamiche stratosferiche riguardanti la BDC.

Prerogativa di una forte circolazione Brewer-Dobson è quella di disturbare il VPS, di favorire gli scambi meridiani e quindi la tendenza al cut off delle onde planetarie, la formazione dei blocking ecc...

Saluti

Esatto.
Non ho voluto di proposito addentrarmi nel discorso BDC per non mettere troppa carne al fuoco.

In ogni caso,detto in due parole,si può affermare che la BDC (circolazione Brewer Dobson) rappresenta la circolazione che ha lo scopo di mantenere il giusto equilibrio dell’ozono in stratosfera tra l’equatore (dove sale verso i poli) e i poli (dove scende con percorso mediamente inverso).

L’ozono presente (per motivi foto chimici) nella stratosfera equatoriale,stimolato dalla QBO negativa,va a penetrare il VPS (vortice polare stratosferico) producendo,in determinate circostanze e nella stagione invernale,le condizioni favorevoli a stratwarming (riscaldamenti stratosferici) .La conseguenza concreta è uno splittamento (scissione ) del VPS in due o più lobi i quali,scivolando verso le medie latitudini (con un meccanismo simile a quello di una goccia d’olio che scivola verso il basso su una superficie metallica bollente) ,provocano una massiccia interferenza alle onde di Rossby (identificabili con le correnti a getto polari) fino a provocarne la rottura.
In pratica,più la BDC è vigorosa,più le Rossby sono pronunciate (tecnicamente si parla di 1-2-4 wave patterns).

I lobi in sostanza,costituiti da aria gelida di estrazione artica,possono sfondare in troposfera (fenomeno detto coupling) dove vi determinano vigorosi blocchi pressori con possibili irruzioni di aria freddissima che,in caso di più circostanze favorevoli che non sto ad elencare per motivi di sintesi e comprensibilità,stanno alla base di quegli inverni che si fanno ricordare negli annali.

Quest’anno potrebbe essere in lizza ? Le stagionali non sono entusiasmanti tuttavia i loro metodi di elaborazione prevedono una “memoria” statistica degli anni precedenti e sappiamo tutti che inverno abbiamo avuto lo scorso anno.


Un saluto a Daniele e grazie a tutti per gli apprezzamenti.
Luca

[montel-NA]

Begli interventi, chiari e ben argomentati, complimenti vivissimi.
Sovente accade di constatare che il passo dall'Autunno (a cui si è ispirato questo TD nella sua fase iniziale) all'Inverno è breve e la tentazione di guardare oltre è forte. Ed è puntualmente accaduto anche in questa occasione....
Come scritto già in altri TD esistono prospettive per un Inverno interessante ma dagli effetti tutti da verificare, come da prassi quando si parla di attività prevalentemente meridiana.
Le premesse attuali sono incoraggianti, monitoreremo step by step la situazione da qui in avanti.