http://www.meteogiornale.it/reportag...2760&chapter=1
Sebbene i numeri indichino che si sia trattato di un lieve sottomedia,
la notizia che dopo ben 12 mesi quasi tutta l'Italia è risultata termicamente in anomalia negativa è davvero eclatante. Certo, più da un punto di vista psicologico. Perché non sarà un mese di settembre fresco a mutare il trend termico dell'ultimo periodo. Ma visti i tempi, anche questa inversione di tendenza, dopo un anno di continue e reiterate anomalie termiche positive, deve essere vista con favore.
Osservando il pannello numero 1, che indica le anomalie termiche per l'Italia nel mese di settembre 2007, secondo i dati NOAA (che ricordo si confrontano con il periodo 1968-1996), noteremo che solo la Sicilia è risultata lievemente sopra la norma. Per il resto si va dai -1,5°C dell'area orientale alla sostanziale normalità della Liguria, della Sardegna e della Calabria. Risulta comunque già evidente che le aree più fredde sono state quelle orientali, coi massimi nella regione balcanica.
Pannello 1. Fonte NOAA. Rielaborazione grafica di Aldo Meschiari.
Analizzando il secondo pannello, apparirà chiaro il perché.
In questa carta sono riportate le anomalie nel flusso zonale: in altre parole la direzione dei venti sull'Europa. Coi colori giallo-verde abbiamo prevalentemente venti occidentali, mentre con i colori azzurro-viola quelli orientali. Appare subito evidente che la direzione dei venti è stata nel mese scorso per le maggior parte orientale o nord-orientale, direzione indicata dalle frecce gialle. Venti atlantici hanno interessato in modo importante solo le isole britanniche e l'area settentrionale europea.
Pannello 2. Fonte NOAA. Rielaborazione grafica di Aldo Meschiari.
Nel terzo pannello troviamo due carte.
La prima ci indica le anomalie bariche nell'area europea all'altezza di 500 hPa.
Notate la grande anomalia positiva sul nord-Atlantico e in genere su tutta l'area occidentale europea. Un vero muro anticiclonico, che ho rappresentato con una linea nera, ha impedito alle perturbazioni atlantiche di entrare in modo franco in Europa. Anche nelle vaste pianure sarmatiche ha prevalso una figura alto-pressoria, mentre non da trascurare le due anomalie negative nel basso Atlantico, soprattutto quella iberico-marocchina, fonte principale delle impennate sub-tropicali sul nostro paese. Infine, proprio in mezzo ai due mostri anticiclonici troviamo una fascia azzurra, che dalla Scandinavia artica porta sino all'Italia e ai Balcani. Ebbene è stata questa la strada più frequentata nel mese scorso dalle saccature e dalle perturbazioni.
Nella seconda carta, poi, troviamo conferma delle dinamiche troposferiche nelle temperature delle acque oceaniche. Infatti, sempre secondo i dati NOAA, vediamo rappresentate le anomalie termiche delle acque dell'Atlantico e del Mediterraneo (SSTA). Notare come una forte anomalia positiva abbia interessato il nord-Atlantico, mentre una negativa si sia registrata nell'area iberico-marocchina. In corrispondenza poi della Scandinavia troviamo una anomalia negativa, proprio nella sede di origine delle incursioni artiche e nord-orientali sul nostro paese.
Non va dimenticata la grande anomalia positiva che ha interessato l'area polare, e che ha provocato lo straordinario scioglimento dei ghiacci marini fino al nuovo minimo storico!
Pannello 3. Fonte NOAA. Rielaborazione grafica di Aldo Meschiari.
Una conferma del dramma che sta vivendo il Polo Nord la troviamo nel quarto pannello, con un rosso intenso a sottolineare anomalie termiche positive anche superiori ai +5°C nell'area di solito occupata dalla banchisa artica, in veloce ritiro quest'estate. Vediamo inoltre come in generale l'Europa sia risultata abbastanza fresca. Molta calda invece la Russia e la Siberia. Fresca l'Africa bianca orientale, calda quella occidentale.
Pannello 4.
Fonte NOAA.
Rielaborazione grafica di Aldo Meschiari.
Infine, nell'ultimo pannello, possiamo valutare le anomalie precipitative, sempre secondo i dati NOAA, in Europa ed in Italia.
Riguardo al vecchio continente appare chiaro che una configurazione media barica come quella sopra descritta non potesse che portare ad una situazione siccitosa nella parte occidentale e nord-occidentale, dove ha prevalso un vero muro anticiclonico. Molto siccitosa è risultata anche la Scandinavia meridionale e tutta l'area russa. Le piogge invece hanno insistito proprio là dove le saccature artiche e nord-orientali hanno colpito: nell'Europa centrale, in quella carpatico-danubiana, in quella balcanica ed infine sull'Italia adriatica.
Il nostro paese risulta infatti quasi tagliato in due.
L'area occidentale, tirrenico-ligure in particolare sino alle Alpi occidentali, è risultata molto siccitosa. Stesso discorso per la Sardegna e per il Trentino-Alto Adige. Anche l'Appennino settentrionale è stato penalizzato dalla scarsità di piogge, come l'area pedemontana emiliano-romagnola. Bene invece tutta la pianura padana, e soprattutto il nord-est. Bene anche il versante adriatico in genere. Molto bene il sud-Italia, quasi tutto, compresa la Sicilia. Ma qui ha contribuito molto il mesociclone mediterraneo più che le correnti artiche.
Pannello 5. Fonte NOAA. Rielaborazione grafica di Aldo Meschiari.
Siamo di fronte ad una situazione limitata al solo mese di settembre,
o ad una vera e propria tendenza dell'autunno 2007?
Cioè questo autunno continuerà ad essere dominato dagli scambi meridiani, penalizzando quelli zonali ed atlantici?
Domanda davvero da un milione di euro!
Certo che osservando alcuni indici climatici verrebbe da rispondere affermativamente.
Le SSTA (anomalie termiche oceaniche) atlantiche, la QBO--, l'indice ENSO-, il minimo solare fanno pensare ad una esaltazione degli scambi nord-sud, piuttosto che ovest-est. Vedremo se sarà davvero così.
MeteoCultura
https://www.facebook.com/meschiari.aldo/
Complimenti per la brillante analisi![]()
~~~ Always looking at the sky~~~
MeteoCultura
https://www.facebook.com/meschiari.aldo/
Complimenti
Bel lavoro, analitico e molto esaustivo
Chissà se quell'anomalia sui paesi dell'Est,sui Balcani,possa essere predittiva per il futuro..
[URL="http://www.capracottameteo.it"]www.capracottameteo.it[/URL]
MeteoCultura
https://www.facebook.com/meschiari.aldo/
L'anomalia termica delle acque marine al Polo Nord a Settembre è inquietante!
![]()
Complimenti per il lavoro fatto...
Grazie![]()
MeteoCultura
https://www.facebook.com/meschiari.aldo/
Non ti pare che l'anomalia sulla Siberia sia "leggermente" inquietante?
Anche se ci vuol poco a riempirla di freddo,mi sembra la piu' vasta area di anomalia positiva..![]()
[URL="http://www.capracottameteo.it"]www.capracottameteo.it[/URL]
Grazie per l'interessante e dettagliato post.
Nel "mio piccolo" sono in sintonia con i dati dell'anomalia di settembre:
Settembre 06 +0,7
Ottobre 06 +2,1
Novembre 06 +2.-
Dicembre 06 +2,5
Gennaio 2007 +3,7
Febbraio 2007 +3,6
Marzo 2007 +2,5
Aprile 2007 +2,8
Maggio 2007 +2,7
Giugno 2007 +2,1
Luglio 2007 +1,6
Agosto 2007 -0,3
Settembre 07 -0,9
Ciao,
Giorgio![]()
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Segnalibri