Andrea che ne pensi della QBO, non inizierà a risalire troppo presto rispetto al minimo pronosticato da Blizzard per la fine di Settembre?
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
Siamo a livelli molto molto bassi a 30hPa, difficile che vada positiva in inverno. Tieni conto che nel cambio da - a + la tendenza ad antizonalità è aumentata rispetto ad una QBO- in crescita. Per farti un esempio, a metà del giugno 2006 erano ancora presenti retrogressioni che ci coinvolgevano. Discorso diverso per le precipitazioni che invece lascerebbero a desiderare
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Andrea
A proposito di QBO: credo valga la pena di monitorare bene la direzione dei venti zonali equatoriali stratosferici (USEq) a più livelli, perché fra 20 e 60 hPa attualmente sono orientali, sopra (10 hPa) han già girato grossomodo da giugno e sotto (70 hPa) "tengono" ancora quelli occidentali.
Perché sottolineo questo particolare?
Beh, per il semplice motivo che questa situazione è abbastanza favorevole (con qualche normale eccezione) all'emergenza di un pattern simile all Northern Annular Mode negativo in inverno (DJF), tipica modalità favorevole all'AO-.
Northern Annular Mode, a sinistra +, a destra -
Ora, secondo un recente studio di Fiona Parton dell'UCL, la QBO può aumentare la predicibilità dello stato dell'AO invernale a condizione di "leggerne" il segno (o la direzione dei USEq) con lag temporali differenti a seconda del livello barico di considrazione.
In sostanza, lo studio afferma che le migliori correlazioni si hanno con la QBO di 4 mesi prima dell'inverno (dunque: ASO) al livello 70 hPa (--> correlazione negativa) e contemporaneamente con la QBO dello stesso inverno (DJF) grossomodo fra 30 e 40 hPa(--> correlazione positiva).
Questo significa che quando la QBO sta finendo la sua fase positiva a 70 hPa fra agosto e ottobre (come quest'anno) e la fase negativa a quote superiori (30-40 hPa) non è ancora rimpiazzata dalla nuova fase positiva (come potrebbe essere il caso durante il prox. inverno, nonostante l'inizio della prossima fase di USEq occidentali a 10 hPa), c'è una buona probabilità di avere una AO- durante l'inverno seguente; nel caso contrario, AO+.
Per farmi meglio capire, posto il profilo mensile dei USEq dagli anni 50 ad oggi (in grigio: USEq occidentali: QBO+, in bianco: USEq orientali: QBO-) con inseriti i segmenti associati ai casi descritti sopra (QBO+ a 70 hPa a ASO e QBO- fra 30 e 40 hPa a DJF).
Ecco invece il protting delle rianalisi delle SLPA invernali nei casi summenzionati meno quei casi che presentavno situazione opposta (QBO- a 70 hPa a ASO e QBO+ a 30-40 hPa a DJF):
Si nota un'evidente pattern simile all'AO- e soprattutto, in area euro-atlantica, una configurazione in tipica NAO-.
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Ultima modifica di steph; 31/10/2007 alle 19:01
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