Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
Il nucleo di estrazione artica in quota ha raggiunto il suo target al di sopra di una massa d'aria opposta per caratteristiche fisiche come quella mediterranea, in accordo a quanto previsto. La risposta dai bassi strati non si è fatta attendere e sarà ancora più chiara con la genesi del tanto atteso ciclone mediterraneo sul Tirreno meridionale.



Il ponte altopressorio di matrice oceanica responsabile della wave-break nei confronti del vortice freddo isolatosi sul mediterraneo, vedrà tra poche ore perdere progressivamente il contributo oceanico ed acquistarlo sul lato continentale, dall'alta russo-caucasica. Il vortice freddo non riuscirà così a sfondare ad est ed il pattern scandinavo, Scand+, potrà così acquistare carattere di persistenza.



Quindi il vortice freddo perderà progressivamente l'energia in loco, "spalmandosi" tra l'Egeo, la Manica ed il vicino Atlantico. Giornate uggiose e freddine ma anche a tratti piovose ci accompagneranno per tutta la settimana entrante.



In particolare tra giovedì e venerdì una bassa pressione creata dal'interferenza tra l'aria mite oceanica in spostamento sulla catena dell'Atlante e la goccia latente sud-europea, risalirà e si intensificherà sul Mediterraneo occidentale apportando le piogge sul nord-ovest e sui settori centro-settentrionali tirrenici.



Con le loro ultime uscite i modelli americano ed europeo considerano l'area depressa a sud-ovest dell'Europa un target per la riapertura dell'alimentazione del vortice nord-atlantico. In particolare si nota il rinforzo altopressorio tanto auspicato (nel precedente intervento), in pieno Atlantico tra Terranova e le Azzorre, che guida il vortice nord-atlantico ad espandersi verso l'Europa anzichè approfondirsi in loco.



Questo è il terzo polo dello Scand, tanto "oscuro" quanto determinante sulla durata di questo pattern. Se così fosse, la progressione di una Rossby wave, cioè una saccatura atlantica colma di aria polare marittima, potrebbe centrare il target pronosticato dai modelli e tanto auspicato per almeno ridurre il deficit pluviometrico presente sui settori tirrenici e di nord ovest.



E' ormai da 20 giorni che nel mio thread "tendenze ottobre" parlo di svolta nord atlantica. Sembra ad oggi un'ipotesi plausibile. Ciò che mi ha fatto intuire tale svolta é stato Nogaps che alcuni giorni fa tendeva a spostare la depressione verso ovest. Se la depressione va ad ovest, perchè alimentata dall'Atlantico. Ho però errato le tempistiche, non considerando la potenza dell'irruzione artica in corso dove qui da me è da giovedì pomeriggio che vedo pioggia, temporali, e Bora. Anche mio padre mi ha detto che sia l'estate che questa parte di autunno rassomiglia agli anni '70 quando i primi freddi giungevano l'ultima decade di ottobre.