Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

[Gangi]

Certamente
L'Italia è situata grossomodo tra il 47° e il 36°N pertanto va da sè che le migliori invernate sono mediamente quelle che hanno visto prevalenti azioni meridiane e quindi fortemente energivore e in grado di portare il freddo alle medie latitudini.
Genericamente ( e con non poche eccezioni ma qui si parla a grandi linee) queste condizioni si realizzano in condizioni di Arctic oscillation non molto lontane dalla neutralità in quanto con AO fortemente positiva le masse fredde appaiono molto coese attorno al vortice polare (forte jet stream polare - zonalità) mentre con AO molto negativa, che mediamente si realizzano con l'instaurazione di un'alta polare dinamica, le masse artiche si staccano dal polo ma tendono a ruotare in senso antiorario (antizonalità - forte jet stream subtropicale - zonalità bassa) a latitudini soventi più elevate rispetto quelle nelle quali è ricompresa la ns. penisola.
Ora è ovvio che tra l'estremo nord e l'estremo sud intercorrono quasi 11°N e quindi non è un discorso che vale sempre per tutti in quanto dipende dalle aree di confluenza (in AO neg. segnatamente al nord) o di attivazioni di circolazioni secondarie dove si attenua l'influenza delle weasterlies(in AO positiva segnatamente al sud).

Ottima puntualizzazione...

[Dream Designer]

Certamente
L'Italia è situata grossomodo tra il 47° e il 36°N pertanto va da sè che le migliori invernate sono mediamente quelle che hanno visto prevalenti azioni meridiane e quindi fortemente energivore e in grado di portare il freddo alle medie latitudini.
Genericamente ( e con non poche eccezioni ma qui si parla a grandi linee) queste condizioni si realizzano in condizioni di Arctic oscillation non molto lontane dalla neutralità in quanto con AO fortemente positiva le masse fredde appaiono molto coese attorno al vortice polare (forte jet stream polare - zonalità) mentre con AO molto negativa, che mediamente si realizzano con l'instaurazione di un'alta polare dinamica, le masse artiche si staccano dal polo ma tendono a ruotare in senso antiorario (antizonalità - forte jet stream subtropicale - zonalità bassa) a latitudini soventi più elevate rispetto quelle nelle quali è ricompresa la ns. penisola.
Ora è ovvio che tra l'estremo nord e l'estremo sud intercorrono quasi 11°N e quindi non è un discorso che vale sempre per tutti in quanto dipende dalle aree di confluenza (in AO neg. segnatamente al nord) o di attivazioni di circolazioni secondarie dove si attenua l'influenza delle weasterlies(in AO positiva segnatamente al sud).

certamente è così

c'è un caso limite per i quali durante gli Inverni di metà anni '90 che in Italia sono risultati scarsi o molto miti (apparte qualche isolato episodio) l'AO era compresa entro quel range, ma li giocarono indubbiamente anche altri fattori (il GW era nella sua massima risalita, il Sole ai massimi etc)

e come è ovvio che sia, fasi di AO molto negativa in Inverno (valori mensili al di sotto dei -2.5 di anomalia) corrispondono quasi certamente a fasi invernali sull'Europa continentale e occidentale molto cruente

ad ogni modo quel range -0.5/+1.0 circa vuol dire tante cose, ma può dare una garanzia in più di un Inverno più freddo sul comparto Mediterraneo centro-orientale rispetto ad un AO a +2 o a -2 ecco

[Dream Designer]

Quotone!


Le peggiori sciroccate per il CS infatti sono ascrivibili a moti antizonali in AO--- mentre episodi rilevantissimi sempre per il CS si sono avuti in AO++ (gennaio 1983).
Per il nord discorso diverso, ma non così tanto come si crede.

il Dicembre 2009 è stato un incubo terrificante per queste zone, tre sciroccate con la +15, manco ad Ottobre ... e nel mentre appena oltralpe si sono battuti record secolari di gelo per la seconda decade di Dicembre, una beffa di dimensioni epiche, comunque magari se ne riparla in un altro td

[Marcoan]

il Dicembre 2009 è stato un incubo terrificante per queste zone, tre sciroccate con la +15, manco ad Ottobre ... e nel mentre appena oltralpe si sono battuti record secolari di gelo per la seconda decade di Dicembre, una beffa di dimensioni epiche, comunque magari se ne riparla in un altro td

I record si batterono anche qua sul nordest: la stazione di Portogruaro Lison , la motte fra il 20 e il 21 dicembre 2009, staccò un -18,6° che battè addirittura il record di min più bassa del febbr. 1929.......in pianura friulana Palazzolo dello Stella, paesino a pochi km dal mare sulla bassa friulana, registrò -20°C.......per il nord e nordest il 2009/2010 fu un inverno notevolissimo e lungo, molto lungo, con una bufera di neve inaudita il 10/3/2010 sulla bassa orientale dopo la mega bufera del 19/12/2009 con crica 35/40 cm di accumulo tutta con t ampiamente negative....


A corredo un amarcord bellissimo:

http://www.youtube.com/watch?v=FmOswIINQQo

[bugimeteo]

I record si batterono anche qua sul nordest: la stazione di Portogruaro Lison , la motte fra il 20 e il 21 dicembre 2009, staccò un -18,6° che battè addirittura il record di min più bassa del febbr. 1929.......in pianura friulana Palazzolo dello Stella, paesino a pochi km dal mare sulla bassa friulana, registrò -20°C.......per il nord e nordest il 2009/2010 fu un inverno notevolissimo e lungo, molto lungo, con una bufera di neve inaudita il 10/3/2010 sulla bassa orientale dopo la mega bufera del 19/12/2009 con crica 35/40 cm di accumulo tutta con t ampiamente negative....

vero dovuto ad un mix micidiale di neve a basse temperature e albedo successivo....ma vogliamo raccontare cosa successe dopo? 20 dicembre minime sui -15°/-19°C sulla pianura friulana. Tre/quattro giorni dopo pioveva sul Lussari a 1700mt sulle alpi. L AO---- va bene ai francesi e inglesi

[jack9]

vero dovuto ad un mix micidiale di neve a basse temperature e albedo successivo....ma vogliamo raccontare cosa successe dopo? 20 dicembre minime sui -15°/-19°C sulla pianura friulana. Tre/quattro giorni dopo pioveva sul Lussari a 1700mt sulle alpi. L AO---- va bene ai francesi e inglesi

Meglio dell'AO++++ però

[Marcoan]

vero dovuto ad un mix micidiale di neve a basse temperature e albedo successivo....ma vogliamo raccontare cosa successe dopo? 20 dicembre minime sui -15°/-19°C sulla pianura friulana. Tre/quattro giorni dopo pioveva sul Lussari a 1700mt sulle alpi. L AO---- va bene ai francesi e inglesi

Eh si, purtroppo si andò proprio così con un Natale quasi primaverile....ma l'invernata fu ottima comunque, a seguire, con altri episodi nevosi in Gennaio (lievi) un febbraio con freddo nella media e un marzo stupefacente fino a oltre metà mese.

[Nix novariensis]

comunque, per inciso, gli Inverni puramente Italici dell'ultima trentina d'anni, hanno avuto quasi sempre un valore dell'AO fra -0.3 e +1 circa ... per dire eh

Beh, però Giuseppe qui devo puntualizzare
Se per "italici" intendi dalle Marche/Abruzzo in giù, sono d'accordo

Ma con indice AO positivo al N ci sono molte più schifezze che buoni inverni...anzi, oserei dire che per NW più è negativo, meglio è...mentre per il Nord e alto Tirreno l'optimum si colloca con indice AO tra -0.5 e -1

Guarda qua...fai un rapido excursus
- gli inverni migliori per il NW
- gli inverni migliori per nord+Tirreno
- gli inverni migliori per Adriatico e sud


Senza star lì a esaminare inverno per inverno, direi che gli esempi tipici sono

AO oltre i +1.2/+1.3...schifezza per tutti senza scampo
AO tra +0.5 e +1.2...buono per S/E italico, male per N e Tirreno
AO +0.5/-0.5...inverni tendenzialmente buoni per tutti
AO tra -0.5 e -1.2 buoni per N e Tirreno
AO sotto i -1.2/-1.3...buoni per NW, male per gli altri

Ripeto...è un discorso tendenziale, perchè comunque ci sono anche inverni che sono usciti da questo schema "rigido"


Altra cosa che ho notato è che non c'è stato neanche un inverno con AO sotto i -1, che non sia risultato almeno discreto per il NW
E la correlazione è ancora più significativa con l'indice NAO

[Dream Designer]

Beh, però Giuseppe qui devo puntualizzare
Se per "italici" intendi dalle Marche/Abruzzo in giù, sono d'accordo

Ma con indice AO positivo al N ci sono molte più schifezze che buoni inverni...anzi, oserei dire che per NW più è negativo, meglio è...mentre per il Nord e alto Tirreno l'optimum si colloca con indice AO tra -0.5 e -1

Guarda qua...fai un rapido excursus
- gli inverni migliori per il NW
- gli inverni migliori per nord+Tirreno
- gli inverni migliori per Adriatico e sud
Immagine


Senza star lì a esaminare inverno per inverno, direi che gli esempi tipici sono

AO oltre i +1.2/+1.3...schifezza per tutti senza scampo
AO tra +0.5 e +1.2...buono per S/E italico, male per N e Tirreno
AO +0.5/-0.5...inverni tendenzialmente buoni per tutti
AO tra -0.5 e -1.2 buoni per N e Tirreno
AO sotto i -1.2/-1.3...buoni per NW, male per gli altri

Ripeto...è un discorso tendenziale, perchè comunque ci sono anche inverni che sono usciti da questo schema "rigido"


Altra cosa che ho notato è che non c'è stato neanche un inverno con AO sotto i -1, che non sia risultato almeno discreto per il NW
E la correlazione è ancora più significativa con l'indice NAO

Luca, inanzitutto per procedere correttamente e in maniera più oggettiva possibile, bisogna ragionare per gradi.

apparte che lo schema che hai fatto te, conferma quanto ho appena detto: gli Inverni italiani buoni per tutti li fa con AO fra -0.5 e +0.5. Quello che preme a voi sono la dinamicità e gli accumuli nevosi, quando si ragiona per Inverni buoni penso che il primo fattore che deve essere preso in esame è la quantità di freddo, il freddo che arriva, le anomalie termiche. Non c'è scampo

ti dico anche che qui da me con gli Inverni balcanici con freddo da NE la neve la vedo col binocolo, quindi non è un discorso di convenienza per le configurazioni ma in generale si sa che è meglio che arrivi comunque il freddo che non la pertubazione Atlantica, per rispettare questo parametro, se no non ci troviamo.

[Cristian-Ostuni/Bologna]

datemi AO- in inverno e AO+ in estate,e vedrete la puglia diventare un deserto












per cui VADE RETRO