Si però c'è da dire che negli ultimi 10 mesi nemmeno il più ottimistico negazionista del GW poteva prevedere un recupero estivo così ampio in così poco breve tempo per quanto riguarda i ghiacci polari artici.

L'affermazione più diffusa a tal proposito era che, nonostante i miglioramenti durante l'inverno 2008-2009 rispetto a quello precedente, l'incremento dei ghiacci sarebbe stato vanificato durante l'estate a causa dello spessore sempre più ridotto dello strato ghiacciato.

La si può pensare come si vuole, ma stiamo assistendo a un andamento che, seppur riguarda una fascia di tempo limitata pari a 24 mesi, rappresenta una tappa fondamentale per questa decadenon..ripeto assolutamente non previdibile nell'ultimo anno.
Stiamo parlando di un ridimensinamento del deficit (esattamente a ieri) di ben 827.593 kmq in due anni nel mese più libero dai ghiacci.

Questo può anche non significare nulla nella valutazione climatica del polo, potrebbe esserci una scaldata spaventosa l'anno prossimo che manda tutto a quel paese, però analizzando i dati reali qualcuno mi dovrebbe spiegare questo "avvio" di cambio di rotta un po' inaspettato, no?