Sto guardando i miei appunti meteo, e noto che per certi aspetti la prima metÃ* di dicembre sembra quasi la fotocopia dello scorso mese di novembre, almeno qui a Trento.
Dunque: precipitazioni concentrate nei primi 6 giorni del mese (28 mm. di pioggia in nov. e 34 in dicembre, con 30 cm. di neve), seguite da una fase secca e piuttosto stabile; pressione max registrata fra il giorno 10 e l’11 sia in novembre (1030 hPa) che in dicembre (1031 hPa), e a seguire costante calo pressorio fino a raggiungere il valore di 998 hPa il giorno 16, sia in novembre che oggi! Di diverso solo le temperature, ma è normale dato il periodo e poi va considerata la presenza della neve al suolo dal 25/11 fino ad oggi, che ha un effetto termico rilevante.
Il seguito in novembre vide una fase di föhn tra il 17 ed il 19, seguita da un raffreddamento con tempo stabile e poi l’avvio delle danze, con nevicate il 25 e 26 (cm.16) ed il 29 (cm.10), con pressione crollata fino ai 992 hPa del 27/11, ed in vista della grande nevicata del 3/12.
Verrebbe quasi da crederci (sai che roba: vorrebbe dire neve a Natale, S.Stefano e attorno a Capodanno!), se non fosse che questo non è un sistema serio per fare le previsioni; oltretutto anche i modelli attuali non sembrano dare per ora molte speranze (es. spaghetti Vr), anche se per fortuna c’è ancora tempo per correzioni di rotta.
Al di lÃ* di tutto, cmq, ho notato molte analogie di questo tipo nel corso del 2005, con un “respiro” della Natura di cadenza quasi mensile. Ad esempio, parlando del periodo estivo, le principali ondate di caldo tra maggio e settembre si sono avute tutte tra l’ultima settimana del mese ed i primissimi gg. di quello successivo, mentre le minime assolute sono state di una regolaritÃ* impressionante: il giorno 7 in maggio, il 10 a giugno, l’8 in luglio ed anche in agosto, e per settembre un picco minimo il 6/9, in attesa del minimo assoluto mensile del giorno 30, ma qui ormai giÃ* in autunno.
Mi piacerebbe sapere se qualche altro meteoappassionato ha riscontri simili, e magari anche la vostra idea in proposito; secondo me certi fatti non sono del tutto casuali, ed è un aspetto che mi intriga molto.
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Saluti a tutti, Flavio
In estate ho notato una certa cadenza nelle ondate di caldo e nelle giornate instabili temporalesche, ma è stato un trend comune a tutta Italia. Poi da me in autunno non c'è stata nessuna cadenza, ciao!![]()
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Riporto su questo thread scritto una decina di giorni fa, perché rischia di diventare attuale.
Quello che volevo dire è che nelle mie osservazioni del tempo, che durano da quasi 29 anni, ho notato spesso delle cadenze regolari sia nel corso di una stessa stagione (normalmente più marcate in quelle estreme, cioè estate e inverno) che in anni diversi, con cicli sia brevi (la QBO mi sembra che sia un indice preso in considerazione, ad esempio) che lunghi, quasi che a distanza anche di decenni la Natura volesse ripercorrere vecchie strade che parevano ormai dimenticate.
Non è facilissimo individuarle, anche perché le cadenze non sono sempre della stessa durata da un anno all’altro (sennò sarebbe troppo facile…), però ho notato che di norma se una stagione comincia con dei ritmi ben precisi tende a mantenerli a lungo (legge della persistenza?); per esempio in questo 2005, come dicevo, ho notato dei cicli quasi mensili sia in estate che in questo inizio di inverno, con dei brevi “ritorni” quindicinali più moderati. Questo ho notato a livello locale, ma ovviamente è frutto di determinate disposizioni della circolazione su scala più ampia che tendono a ripetersi nel tempo, anche se magari in maniera non identica: verso fine novembre, ad esempio, c’era una goccia fredda retrograda in quota sull’Italia, che venne agganciata grazie al brusco cedimento della pressione in quota a partire dal Mare del Nord; quest’ultimo fatto sembra riproporsi adesso (forse leggermente più ad est), anche se manca la goccia fredda sull’Italia; non manca però una tendenza alla retrogressione (che spero sia confermata!) di tutta la configurazione, come avvenne un mese fa: ormai basta attendere qualche giorno per vedere come andrÃ* a finire.
Tornando al confronto tra i due mesi (mi ero fermato a metÃ*), anche il periodo 16-24 è risultato molto simile, con l’irruzione fredda tra il 17 e il 19 in novembre e tra il 16 e il 18 a dicembre e a seguire una fase stabile che a novembre terminò il 25: il seguito non lo dico per scaramanzia, ma a questo punto comincio a crederci veramente!
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Saluti a tutti, Flavio
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