Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
questo è il link:
http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/7423527.stm
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Non sapevo di questa cosa, ad ogni modo gli anni '40 hanno avuto una combinazione degli indici teleconnettivi oceanici particolari (e per certi versi simile a quella attuale) con AMO positiva e frequenti episodi di El Nino (che quindi potrebbe aver contribuito all'incremento della T) e PDO in transizione dalla fase positiva a negativa.
http://oceanworld.tamu.edu/resources...es/pmo-amo.gif
Per quanto riguarda l'Europa, da quel che so (ma molti potrebbero essere più precisi, Giuffrey, Zamparutti, ecc...) il periodo che va dai primi anni '40 ai primi anni'50 vide stagioni intermedie ed estati mediamente calde rispetto ai decenni immediatamente precedenti e successivi, intervallate però da alcuni anni molto freddi (es.estate 1948), mentre oggi la situazione appare più livellata. Gli inverni erano invece spesso e volentieri freddissimi, forse i più freddi dell'ultimo secolo, a mio avviso per la particolare disposizione delle SSTA atlantiche.
Purtroppo però è sicuro che a causa della guerra i dati sono più limitati e forse imprecisi rispetto ad altri periodi.
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***...Always Looking At The Sky...***
""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""
[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
[/B]
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Una spiegazione, molto dettagliata e ricca di spunti, da Realclimate.
Ecco come potrebbe apparire la nuova ricostruzione:
Da notare che tecniche empiriche di correzione dei biases strumentali nelle SST storiche furono già introdotte quasi 15 anni fa al MetOffice da Folland (ne ha parlato al Seminario del giugno scorso) e Parker, per es. in questo paper vengono spiegate, suggerendo fra l'altro la possibilità che queste correzioni riducano il trend delle SST del XX secolo.
~~~ Always looking at the sky~~~
Steph, tu la sai immensamente più lunga di me (non che ci voglia tanto), ma a me queste serie storiche che vengono ridisegnate mi danno da pensare e gli alfieri di Realclimate sembra si battano per poter costruire una curva che punti sempre verso l'alto andando a smussare la variabilità che comunque credo sia normale che esista in un sistema complesso come quello atmosferico-oceanico. Lo dico da profano, si intenda, ma a volte sembra si vogliano piegare i dati alla validazione di modelli e teorie.
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Mah, io non ho questa impressione. Trovo invece che, a volte, si presti eccessiva fede in serie storiche che, prima dell'epoca delle rianalisi, necessiterebbero di maggior cautela (mi riferisco ovviamente alle serie storiche delle SST).
La variabilità è il clima, ma di certo nei modelli è molto difficile da inserire, per es. la maggior variabilità interannuale è l'ENSO: ad oggi non può essere previsto oltre ad un anno in anticipo, non si può non tenerne conto nei modelli.
~~~ Always looking at the sky~~~
Grazie, molto interessante, non ho ancora letto tutto il paper, però a colpo d'occhio, non capisco una cosa: se le misure sovrastimate erano quelle precedenti al 40-45, come mai nel nuovo grafico corretto, il picco invece che abbassarsi si allunga sul periodo successivo?
Ultima modifica di Marco P.; 01/09/2008 alle 17:42
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
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