Se il mio parere può servire, questo episodio non ha avuto grosse similitudini col 13 Dicembre 2001: in quel caso fu spiccia e veemente entrata da EST, con sollevamento dell'aria umida padana e basta (salita "convettiva"). In questo caso invece, abbiamo avuto un afflusso umido da SE, con un blando, ma comunque esistente, fronte freddo, che ha dato prp da stau lungo tutta la pedemontana (salita "orografica".![]()
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Intervengo dicendo che le prp avutesi nella sera di Natale in tutta la pianura Veneta non sono da imputare unicamente allo stau, che in questo caso ha solamente aumentato le prp sulle aree pedemontane. C'è stato vero e proprio sollevamento all'entrata franca del fronte da E-NE, nella mia zona sono transitate anche 2 celle temporalesche con caduta di graupeln.
Se la neve si vede oggi dal SAT solo a ridosso della pedemontana (ma neanche tanto, dato che l'accumulo arrivava fino a Padova città) è solamente a causa del miglior mix T-prp, qui nella bassa l'aria fredda ha tardato un attimo ad entrare e ho avuto solo una mezz'oretta di neve stile blizzard, senza accumulo al suolo, dopo tutta la pioggia caduta (più di 8 mm).
Francesco Dell'Orco
Minchia!
Provincia di Bergamo:
Estensione 2.722,86 kmq.
Albino:
Estensione 31,32 Kmq
Ieri ho girovagato un pò a cavallo tra l'alta bergamasca dell'estremo est e la provincia di brescia dell'estremo ovest.
L'unico punto dove ho trovato accumuli di neve è stato a Gandosso (3,11 kmq), nel versante est (ma guarda te che caso).
Il comune di Gandosso si trova a ridosso delle prealpi orobiche ad una altitudine di circa 500 m.
Da lontano posso poi dire di aver visto accumuli sui colli di S. Fermo (adiacenti il lago d'Iseo).
Tutto questo per dire che non mi sembra di aver trovato neve significativa in bergamasca, e dove l'ha fatta è innanzitutto avvenuto in territori prospicienti le prealpi ed esposti ad est.
In pianura credo che l'accumulo sia stato pari a zero.
Insomma, mi pare una forzatura il dire che "in bergamasca ha nevicato"!
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
E' erroneo credere siano state precipitazioni da stau. In questo caso lo stau da SE è contato poco/nulla visti i 7 cm caduti qui in zona esposta da SE contro i 12 cm caduti in pianura zona non esposta. Sono stati per la maggior parte episodi puramente convettivi con leggera componente da SE che ha accentuato leggermente i fenomeni sulle pedemontane. Poi se mi si vuole postare il sat come "prova" della neve da stau sorridoe molto
L'aria fredda si è riversata per prima sulle pedemontane, in secondo luogo nelle valli interne, in terzo luogo sulle pianure.
Era molto più semplice ammettere un errore che poteva starci piuttosto che "costruire" prove con fondamenta di aria fritta.
Poi se mi si vuole far credere che questa è una previsione corretta, permettetemi di dissentire
![]()
Facciamo anche mantovano e cremonese? ed in genere la pianura lombarda tutta?
Vogliamo pure aggiungere, già che ci siamo, che facendo un paragone con il 13-12-2001 sarebbe come voler paragonare la cioccolata ad un prodotto di colore marrone ma di tutt'altro sapore?
![]()
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Ti riporto per completezza parte di quanto hai scritto tu a pagina tre nel tuo completo post di previsione : "ecco la sequenza precipitativa, linea che parte dal Friuli e attraversa tutta la Pianura Padana impattando sulle Alpi Piemontesi. La Pianura Piemontese e la Pedemontana soprattutto è una delle zone maggiormente favorite grazie allo stau accentuato"
Ho sempre parlato di stau nelle zone che tu stesso hai citato. E il satellite parla chiaro, altra che aria fritta. E non ci sono accumuli nevosi significativi se non nelle zone esposte, compresa quell'area del vicentino chiusa nella "elle rovesciata" che ha favorito le precipitazioni.
Caro Arsiero (ti chiamo così perchè non conosco il tuo nome), quindi nessuna prova artefatta come sostieni. Attenzione a quando si parla perchè si rasenta l'offesa personale.
Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
Ultima modifica di wizard; 27/12/2008 alle 18:00
Segnalibri