Spaghetti day by day

**mmg1** · 10/04/2008, 23:01

Speriamo, per ora tutto più a sud, adesso non ci resta che sperare che salga un po'
....

**mmg1** · 11/04/2008, 09:43

Mi ero ripromesso di aggiornare la situazione in chiave previsionale per il nostro Aprile proprio per il fatto che la prossima evoluzione sarà un bel rebus.
Le forze in campo sono davvero molteplici e i possibili risvolti diventano davvero un bel rompicapo.
Mi riferisco alle carte sempre più indicative ( col riscaldamento dell emisfero boreale) a 200 hPa per individuare quello che secondo il mio pensiero ricava dalle analisi di queste carte.
Già ebbi modo di far riferimento ad una seconda decade di Aprile che comincerà domani con una zonalità atlantica, seguita da una EUL oppure da una zonalità più alta rispetto a quella che si verificherà nei prossimi 5-6 giorni. Ma perché questo dubbio:
verifichiamolo con le carte alla mano al solito sfruttando uno step di 48 ore.
A mio avviso gli avvenimenti che avverranno in territorio Atlantico determineranno la risalita di correnti calde che a contatto con quelle fredde provenienti dalla baia di Baffin determineranno la formazione di una circolazione depressionaria che coinvolgerà l’Europa dopo 4-5 giorni. Nella figura a 48 ore, cerchiato di nero, ho descritta l’area dove masse d’aria di origine diversa si incontreranno A margine di questa prima descrizione farei notare come il flusso caldo coinvolgerà anche l’estremo sud italiano dove appunto ci sarà un assaggio estivo ma senza eccessi, mentre il nord ed il centro ( Toscana e marginalmente Lazio) godranno di precipitazioni (sabato-Domenica).

Poi analizziamo perciò cosa ci propongono le carte a 96 e 144 ore:

Come possiamo notare le onde in territorio Americano accentuano la discesa di aria fredda fin quasi sulla Florida dove si strutturerà un centro di bassa pressione capace di indurre l’innalzamento dell’azzorriana: tuttavia al momento propenderei per un semplice innalzamento senza l’eventuale blocco di un flusso atlantico settentrionale che sarebbe libero di proporsi a latitudini settentrionali, per poi essere calamitato verso il centro europa dove si strutturerà un centro di bassa pressione. Occhio inoltre alla formazione di un anticiclone scandinavo che dovrebbe vincolare la discesa delle perturbazioni sulla Francia.
A questo punto parlando di prospettive a mio avviso restano aperte due vie: la più probabile è la riproposizione del flusso atlantico anche per la terza decade, mentre meno probabile e relativa al comportamento dell’azzorriana potrebbe essere un EUL.

**Giuseppe snow 87** · 11/04/2008, 10:35

Originariamente Scritto da mmg1

Mi ero ripromesso di aggiornare la situazione in chiave previsionale per il nostro Aprile proprio per il fatto che la prossima evoluzione sarà un bel rebus.
Le forze in campo sono davvero molteplici e i possibili risvolti diventano davvero un bel rompicapo.
Mi riferisco alle carte sempre più indicative ( col riscaldamento dell emisfero boreale) a 200 hPa per individuare quello che secondo il mio pensiero ricava dalle analisi di queste carte.
Già ebbi modo di far riferimento ad una seconda decade di Aprile che comincerà domani con una zonalità atlantica, seguita da una EUL oppure da una zonalità più alta rispetto a quella che si verificherà nei prossimi 5-6 giorni. Ma perché questo dubbio:
verifichiamolo con le carte alla mano al solito sfruttando uno step di 48 ore.
A mio avviso gli avvenimenti che avverranno in territorio Atlantico determineranno la risalita di correnti calde che a contatto con quelle fredde provenienti dalla baia di Baffin determineranno la formazione di una circolazione depressionaria che coinvolgerà l’Europa dopo 4-5 giorni. Nella figura a 48 ore, cerchiato di nero, ho descritta l’area dove masse d’aria di origine diversa si incontreranno A margine di questa prima descrizione farei notare come il flusso caldo coinvolgerà anche l’estremo sud italiano dove appunto ci sarà un assaggio estivo ma senza eccessi, mentre il nord ed il centro ( Toscana e marginalmente Lazio) godranno di precipitazioni (sabato-Domenica).

Poi analizziamo perciò cosa ci propongono le carte a 96 e 144 ore:

Come possiamo notare le onde in territorio Americano accentuano la discesa di aria fredda fin quasi sulla Florida dove si strutturerà un centro di bassa pressione capace di indurre l’innalzamento dell’azzorriana: tuttavia al momento propenderei per un semplice innalzamento senza l’eventuale blocco di un flusso atlantico settentrionale che sarebbe libero di proporsi a latitudini settentrionali, per poi essere calamitato verso il centro europa dove si strutturerà un centro di bassa pressione. Occhio inoltre alla formazione di un anticiclone scandinavo che dovrebbe vincolare la discesa delle perturbazioni sulla Francia.
A questo punto parlando di prospettive a mio avviso restano aperte due vie: la più probabile è la riproposizione del flusso atlantico anche per la terza decade, mentre meno probabile e relativa al comportamento dell’azzorriana potrebbe essere un EUL.

Ciao, voglio sapere se sussiste la possibilità di rivedere piogge abbondanti in Campania nelle prox settimane?

**mmg1** · 11/04/2008, 11:01

Originariamente Scritto da Giuseppe snow 87

Ciao, voglio sapere se sussiste la possibilità di rivedere piogge abbondanti in Campania nelle prox settimane?

Al momento direi che dovreste rimanere ai margini del flusso perturbato, penserei solo a fenomeni marginali. Ma come ho avuto modo di scrivere è una situazione in divenire.
Molto dipenderà dalla reazione dell'azzorriana alla sciabolata occidentale americana.

**mmg1** · 12/04/2008, 08:31

Torniamo a dare un carattere di normalità alla rubrica degli spaghi senza tante analisi emisferiche solo per commento.
Comincerei dagli spaghi:

Se ne può dedurre che viene confermato il prossimo periodo perturbato e che tra le regioni centrali saranno più esposte quelle nord occidentali ( quanto meno per le precipitazioni). Le temperature non dovrebbero subire grandi scossoni stanti le correnti che di volta in volta si disporranno dai quadranti sud-occidentali.
E allora vediamoci cosa propone gfs per i prossimi giorni:
Domenica 13:
dopo il passaggio perturbato di oggi, si dovrebbe vivere una giornata di tregua ( eccezion fatta per il NE) anche se si tratterà di una situazione di attesa e già dalla serata dovrebbero esserci i primi segnali di un nuovo peggioramento.

Lunedì 14si realizza il peggioramento che interesserà maggiormente il nord e la Toscana, il Lazio e che proseguirà il suo viaggio verso est lasciando al suo seguito condizioni di instabilità e maltempo nella giornata di martedì sul NE.

Martedì 15 tregua su buona parte d’Italia, instabilità pomeridiana e maltempo sul NE.
Mercoledì e giovedì tregua, poi venerdì nuova entrata di una perturbazione atlantica con nuovo peggioramento a partire dalle regioni occidentali e con sud sempre escluso da precipitazioni.

Anche il prossimo fine settimana dovrebbe essere perturbato, e secondo gfs anche in maniera decisa di nuovo su Nord e centro.

Per le considerazioni successive ci sentiamo la prossima settimana, ma la zonalità atlantica nella seconda decade mi pare ampliamente confermata, ora comincia un interessante braccio di ferro tra azzorriana e flusso atlantico e per la terza decade entra in gioco anche un nuovo interprete, l’alta scandinava…
Saluti a tutti…

**4ecast** · 12/04/2008, 10:16

Originariamente Scritto da mmg1

Torniamo a dare un carattere di normalità alla rubrica degli spaghi senza tante analisi emisferiche solo per commento.
Comincerei dagli spaghi:

Se ne può dedurre che viene confermato il prossimo periodo perturbato e che tra le regioni centrali saranno più esposte quelle nord occidentali ( quanto meno per le precipitazioni). Le temperature non dovrebbero subire grandi scossoni stanti le correnti che di volta in volta si disporranno dai quadranti sud-occidentali.
E allora vediamoci cosa propone gfs per i prossimi giorni:
Domenica 13:
dopo il passaggio perturbato di oggi, si dovrebbe vivere una giornata di tregua ( eccezion fatta per il NE) anche se si tratterà di una situazione di attesa e già dalla serata dovrebbero esserci i primi segnali di un nuovo peggioramento.

Lunedì 14si realizza il peggioramento che interesserà maggiormente il nord e la Toscana, il Lazio e che proseguirà il suo viaggio verso est lasciando al suo seguito condizioni di instabilità e maltempo nella giornata di martedì sul NE.

Martedì 15 tregua su buona parte d’Italia, instabilità pomeridiana e maltempo sul NE.
Mercoledì e giovedì tregua, poi venerdì nuova entrata di una perturbazione atlantica con nuovo peggioramento a partire dalle regioni occidentali e con sud sempre escluso da precipitazioni.

Anche il prossimo fine settimana dovrebbe essere perturbato, e secondo gfs anche in maniera decisa di nuovo su Nord e centro.

Per le considerazioni successive ci sentiamo la prossima settimana, ma la zonalità atlantica nella seconda decade mi pare ampliamente confermata, ora comincia un interessante braccio di ferro tra azzorriana e flusso atlantico e per la terza decade entra in gioco anche un nuovo interprete, l’alta scandinava…
Saluti a tutti…

Ottime nuove fino a martedì. Poi pare che l'affondo sprofondi in est-atlantico ed il prossimo fine settimana si possono preparare tranquillamente sdraio, ombrelloni, secchielli e palette

**tstorm** · 12/04/2008, 10:22

Originariamente Scritto da 4ecast

Ottime nuove fino a martedì. Poi pare che l'affondo sprofondi in est-atlantico ed il prossimo fine settimana si possono preparare tranquillamente sdraio, ombrelloni, secchielli e palette

bè ci potrebbe anche stare una scaldata visto il periodo

comunque secondo reading non sarebbe un onda stazionaria ma prefrontale

**albedo** · 12/04/2008, 13:05

Mi sembra l'aprile del 1989.

**4ecast** · 12/04/2008, 13:35

Originariamente Scritto da albedo

Mi sembra l'aprile del 1989.

Fu un aprile freddo se i miei appunti non m'ingannano (ma certo che no

). Instabile se non perturbato per lunghi tratti. Leggo di una massima di 12° il 18, 2 giornate di temporale con 44 mm il primo e 58 il secondo. Inserimenti atlantici a go-go, con l'alta che non si schiodava dalla Scozia verso nord e poi finale assurdo,incredibile con la chiusura atlantica del flusso e poletto che scende sul Mediterraneo

**albedo** · 12/04/2008, 13:46

Originariamente Scritto da 4ecast

Fu un aprile freddo se i miei appunti non m'ingannano (ma certo che no

). Instabile se non perturbato per lunghi tratti. Leggo di una massima di 12° il 18, 2 giornate di temporale con 44 mm il primo e 58 il secondo. Inserimenti atlantici a go-go, con l'alta che non si schiodava dalla Scozia verso nord e poi finale assurdo,incredibile con la chiusura atlantica del flusso e poletto che scende sul Mediterraneo

Qui fu soprattutto molto piovoso, tipo questo nel senso che non ci furono singoli grandi accumuli, ma molte giornate di pioggia (19, se non mi sbaglio).
Mi pare che anche quell'anno si era in regime di Nina.