
Originariamente Scritto da
Faina
accademicamente è cosi! in senso generale, come classificazione univoca di clima, ma poi, non si puo far finta di nulla di quelle che invece sono le caratteristiche di ogni luogo, ossia coniugare la classificazione climatica pura alla classificazione stagionale. Siccome non siamo ne sull'artico ne al disotto dei tropici, ma nella fascia temperatara, esistono le 4 stagioni, con le varie differenze latitudinale, e pertanto l'inverno esiste anche se mite, e te lo tieni cosi com'è.
L'inverno o esiste ed è quello che è, oppure non esiste, ed a maggior ragione non ci si puo lamentare e pretendere qualcosa che non esiste.
La climatologia di una regione, che è oggettiva, descrive quali sono le caratteristiche della stagione invernale, il che significa che per quell'area le caratteristiche invernali sono tali! poco importa se sono diverse da quelle medie dell'intera fascia continenale temperata, perchè è logico che, vista l'ampiezza della stessa, Lecce e Berlino avranno differenze abissali all'interno della medesima stagione.
Altrimenti, atteniamoci alle definizioni assolute, e mettiamoci in testa che l'inverno in Puglia non esiste al di sotto dei 300m, e che al di sopra dei 300m esisteva solo per il mese di Gennaio, giacchè anche quello, con il global warming , è sparito.
Giacchè in base ad una classificazione (e sottolineo una, perchè non ne esiste una sola), l'inverno esiste laddove la temperatura media mensile scende al di sotto dei 6°; in base a questo, nessuna stazione pugliese di pianura o bassa collina ha una media mensile di un mese dell'inverno inferiore a tale media...e addiritura non solo la media ma anche la quasi totalità dei singoli casi che compongono la media climatica non è scesa sotto quel valore.
Segnalibri